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Numero IL FARO Bollettino informativo della Parrocchia dei Santi Vito e Modesto - Civate - IL FARO - ANNO XXV - Numero POSTE ITALIANE S.p.A - Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003 (conv. In L.27/02/2004 n.46) art.1 comma 2, DCB Lecco Santificare il tempo significa viverlo altrimenti, vivere la nostra vita, ritmata dai giorni e dai mesi dell anno, una serie di luoghi in cui fare tappa per ripensare a se stessi, al senso della propria esistenza, al dono di chi ci sta accanto, per poi poter ripartire colmi di gratitudine e di fiducia verso l unico luogo capace di colmare la nostra sete: il volto stesso di Dio. In questo numero: Pag. 2 Pag. 3 Pag. 4 Pag. 5 Pag. 6 Pag. 7 Pag. 8 Enzo Bianchi Calendario Editoriale Programma Incontro Mondiale Famiglie - Festa patronale Verbale Consiglio Pastorale Il Santo Rosario - Ricordando Maria Sante Quarantore Le Capselle di San Pietro Pag.9/16 Pag. 17 Pag. 18 Pag. 19 Pag. 20 Pag. 21 Pag. 22 Pag. 23 Pag. 24 Il Faretto Padre Gianantonio Scuola dell infanzia - Vivicivate Villa Sacro Cuore Casa del Cieco Antonio Valsecchi medaglia d argento La dinastia Brueghel - Perché avete paura? Diario delle Catene Anagrafe - Appuntamenti vari Calendario di Giugno Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica ore 7.30 adorazione / ore 8.30 santa Messa / ore incontro di preghiera per le famiglie a Valmadrera ore incontro Cresimandi a San Siro col Papa /ore santa Messa prefestiva / ore veglia di preghiera delle Famiglie col Papa a Bresso ore 8.00 santa Messa festiva / ore santa Messa SOSPESA e visione della celebrazione del Papa in chiesa / ore santa Messa vespertina a Fatima ore 8.30 santa Messa / adorazione eucaristica dalle e dalle ore 8.30 santa Messa / ore Rassegna coro voci bianche ore 8.30 santa Messa / pellegrinaggio tutto il giorno del gruppo del mercoledì a Pavia / ore assemblea soci Casa di Riposo Brambilla e Nava ore 8.30 santa Messa / ore preghiera dei ragazzi e festa fine catechesi / ore CELEBRAZIONE INIZIO SANTE QUARANTORE ore 8.30 santa Messa ed esposizione / ore ora media e predicazione / ore santa Messa e adorazione ore 8.30 santa Messa ed esposizione / confessioni nella giornata / ore santa Messa prefestiva e riposizione SOLENNITA DEL CORPUS DOMINI / sante Messe ore 8.00 / e con processione e Benedizione Eucaristica/ ore VESPERI SOLENNI ore 8.00 INIZIO ORATORIO ESTIVO / ore 8.30 santa Messa ore 8.30 santa Messa ore 8.30 santa Messa / ore presentazione genitori ORATORIO ESTIVO E CAMPEGGI (saldo iscrizioni) ore 8.30 santa Messa ore 8.30 santa Messa /ore FESTA DI SAN VITO CELEBRAZIONE ore santa Messa prefestiva / FESTA DI SAN VITO sante messe festive ore 8.00 / / a Fatima / ore BATTESIMI ore 8.30 santa Messa / ore Cena Associazioni Festa san Vito in Oratorio ore 8.30 santa Messa ore 8.30 santa Messa ore 8.30 santa Messa ore 8.30 santa Messa / ore CORSO FIDANZATI ore 18 santa Messa prefestiva / Gir di Sant sante Messe festive ore 8.00 / / a Fatima / FESTA DI SAN PIETRO e ricordo del 50 mo di ordinazione sacerdotale di don Vincenzo Gatti ore 8.30 santa Messa ore 8.30 santa Messa ore 8.30 santa Messa ore 8.30 santa Messa FESTA DEI SANTI PIETRO E PAOLO sante Messe ore 8.30 e ore santa Messa prefestiva Luglio - sante Messe festive ore 8.00 / / a Fatima / FESTA DEGLI ALPINI al Cornizzolo 2 N Comunità Cristiana: due parole da riscoprire ella nostra epoca in cui le città sono spersonalizzate e spersonalizzanti, molti cercano una forma di comunità, soprattutto quando ci si sente soli o stanchi o tristi. Per alcuni il silenzio e la solitudine sono insopportabili, quasi una morte. La comunità, anche solo quella ristretta del gruppo di amici, diventa un luogo di vita, di festa, di evasione e di aiuto. Ma, il vivere con gli altri, tutti gli altri e non solo quelli scelti, da un certo punto di vista è un luogo terribile! E il luogo dove vengono a galla tutti i nostri limiti, le nostre povertà e debolezze, l incapacità ad intendersi con alcuni e l incompatibilità dei propri desideri e di quelli di altri. Finchè si sta da soli si può credere di amare tutti e poter parlare con tutti, ma frequentando le persone ci si rende conto delle proprie incapacità e dei propri limiti. La vita comunitaria diventa allora rivelazione della propria personalità: nei suoi lati buoni e nei suoi lati negativi. Questa rivelazione spesso è difficile da accettare: è la fatica di scoprire i propri limiti prima di quelli degli altri. Spesso si cerca di allontanare queste lacune, queste debolezze pretendendo che non esistano, oppure scaricandole sugli altri. Nascono così tensioni, lotte, confronti e a volte scontri che il più delle volte non si risolvono, finchè non si accetta che questi mostri ci siano e siano dentro di noi e che noi siamo il loro campo di battaglia! Per vivere la bellezza dell esperienza comunitaria occorre fare questo primo passo verso noi stessi e non verso gli altri! Accogliere, conoscere, dominare ed educare i nostri limiti! Guai se ci accostiamo alla comunità pensando di avere solo risorse positive da dare, senza accorgerci del peso dei nostri mostri che ci abitano. Solo se imparo ad accettare i miei limiti poi potrò accettare anche quelli degli altri! Solo se riconosco le ferite del mio animo, che non può tutto e soprattutto non può tutto da solo, potrò prendermi cura anche degli animi feriti dei fratelli e vivere in comunione con loro. Questo percorso non avviene avanzando pretese, o accampando diritti nei confronti degli altri in modo generico, ma solo con l umiltà di chi mettendosi in gioco si rende anche disponibile a lasciarsi riconoscere nei suoi limiti e ferire dalle povertà degli altri. Nel suo libro Gli Esclusi Renè Lenoir parla degli Indiani del Canada e delle tribù africane e riporta una sua straordinaria esperienza: se si promette ad un gruppo di bambini un premio per quello che risponderà per primo ad una domanda, si metteranno insieme per cercare la risposta e poi la grideranno tutti insieme. Per loro sarebbe intollerabile che uno vincesse e la maggioranza perdesse, sarebbe come separare uno dai propri fratelli. La nostra società occidentale invece è diversa, è diventata competitiva. Fin dalla scuola il bambino impara a vincere! I suoi genitori sono felici quando è il primo della classe, quando non si fa schiacciare dagli altri così, nel bambino, il senso del prestigio e della competizione hanno la meglio sul senso della comunione, della comunità e della solidarietà. Abbiamo molto da imparare dall africano e dall indiano. Essi ci ricordano che l essenziale della comunità è il SENSO DI APPARTENENZA che lega l uno all altro indipendentemente dalle capacità, risorse o comodità: ci si lega per quello che si è! Penso che anche noi abbiamo molto da lavorare su questo In questo periodo abbiamo molte occasioni per riportare a galla il SENSO DI APPARTENENZA alla nostra comunità e farlo proprio in ordine alla scelta CRISTIANA del vivere: nel Nome di Gesù l apostolo Pietro compie il primo miracolo. La festa di San Vito, il Corpus Domini, la Festa delle Famiglie e l incontro con il Papa, il tempo Estivo per i nostri ragazzi, la Festa di San Pietro e Paolo, le feste delle Associazioni quanti momenti dove sentire forte il SENSO DI APPARTENENZA. Sentirci invitati a partecipare non è solo una evasione dalla routine della vita quotidiana per vedere uno spettacolo che fanno altri, ma deve essere davvero la scelta di sentirci parte viva di un unico corpo che cresce grazie anche alla nostra presenza! Il Signore, siamo certi, ce ne assicurerà la linfa per mantenere vivo questo corpo 3 Programma del VII Incontro Mondiale delle Famiglie LA FAMIGLIA: IL LAVORO E LA FESTA Pregherò il Padre per loro, perché siano una cosa sola e siano perfetti nell'unità. Perché li hai amati come hai amato Me. (Gv17,20-26) Tutti nel Tutto che è il Padre; il Tutto che ha fondato la Chiesa. Tutti, uniti, con il successore di Pietro, che viene a visitarci in ordine alla Fede perché: Dove due o tre sono uniti nel Mio nome Io sarò con loro e noi saremo un po di più. Saremo in Comunione con la Chiesa, Venerdì 1 Giugno alle ore 21, quando pregheremo tutti insieme, a Valmadrera nella chiesa dello Spirito Santo, in contemporanea con la preghiera di Milano che si terrà in Duomo. Siamo tutti invitati a questo appuntamento che ci offre una possibilità in più, per una presenza più capillare, nella condivisione, con la nuova comunità pastorale di Valmadrera, Civate, Malgrate. Il Congresso Internazionale Teologico-Pastorale, e uno specifico, in concomitanza per i Ragazzi,. dedicato ai più piccoli sarà ospitato alla MiCo, così come la Fiera internazionale della famiglia e la Libreria internazionale. Saranno impegnati a tale scopo più di centodieci relatori che tratteranno i temi della Famiglia nella sua globalità, con la catechesi nelle mattinate e nei pomeriggi le testimonianze da tutto il mondo. Gli eventi con Papa Benedetto XVI saranno concentrati a Milano Parco Nord Aeroporto di Bresso Le Famiglie che hanno aderito al Congresso sono state accolte tutte a Milano e zone limitrofe., L organizzazione è grata a tutti, anche a quelli come noi, che purtroppo non hanno potuto vivere questa esperienza di condivisione. Nella giornata di Sabato 2 Giugno: LA FESTA DELLE TESTIMONIANZE ore allo Stadio di San Siro: incontro di Benedetto XVI con i cresimandi. Tra cui n.54 educatori, cresimandi e genitori della nostra parrocchia che vivranno l intensità dell incontro con il Santo Padre. Nel primo pomeriggio, con partenza da Civate, in treno, altri 22 civatesi, in prevalenza adulti, e rappresenteranno simbolicamente 6 famiglie della nostra comunità raggiungeranno l'area di Bresso verso le 17,00 per attendere, con gli altri il Santo Padre. Sarà un momento di accoglienza e preparazione condividendo momenti di testimonianze e di gioia allietati da musiche e canti. La levataccia sarà richiesta Domenica 3 Giugno, perché si parte dalla stazione di Civate alle ore Saremo in 90, di cui 22 famiglie e 29 bambini Riusciremo a essere presenti a Bresso alle ore 8,00 per assistere alla CELEBRAZIONE EUCARISTICA CON IL PONTEFICE, con cui avremo due ore d intensa preghiera. In queste due giornate di Fatica e Gioia si prevede un1 milioni di presenze. Per quelli che, impossibilitati, resteranno a casa, sarà data loro l'opportunità di vivere questa comunione di sentimenti e preghiera, in oratorio, collegati ad una diretta televisiva. Infatti, la Diocesi ha chiesto a tutti di non celebrare la Santa Messa in concomitanza della Celebrazione Eucaristica del Santo Padre (nella nostra parrocchia non ci sarà la santa Messa delle ore 10,00). Siamo certi che, uniti nella preghiera le fatiche e le gioie del VII incontro Mondiale delle Famiglie, saranno condivisi da quelle famiglie, che per problemi o difficoltà varie, non potranno essere con noi. Come il nostro parroco Don Gianni, che di certo avrebbe partecipato.ma la sua presenza è necessaria alla comunità che resta a casa. LA GIOIA, E' GIOIA PIENA, QUANDO E' CONDIVISA Wilma Festa patronale dei santi Vito, Modesto e Crescenzia Un nutrito programma di appuntamenti scandiranno la festa patronale, che avrà inizio Venerdì 15 giugno, festa liturgica di san Vito, con la celebrazione Eucaristica alle ore 20,30, cui saranno invitati le autorità Civili e tutte le associazioni operanti nella nostra Comunità. Seguirà il concerto del Corpo Musicale Civatese. Nel pomeriggio di sabato 16 giugno si svolgerà in Oratorio il Palio di San Vito, un percorso a tappe storiche, sulla vita dei nostri patroni, e possibilità di visite guidate ai siti storici del nostro paese, curate dagli operatori turistici dei Luce Nascosta. Nella giornata di domenica, in piazza Antichi Padri, ritornano le bancarelle dei prodotti tipici del nostro paese, e di alcuni prodotti delle realtà sanvitesi, e inoltre non mancheranno momenti di svago e di animazione per i più piccoli. Im questi giorni avremo modo, ancora una volta, di scoprire, la gioia di essere una comunità che sa gustare la forza di stare insieme, e insieme si ritroveranno le varie associazioni per l appuntamento, oramai tradizionale, della cena delle associazioni, che si terrà lunedì 18 giugno nel nostro sempre accogliente Oratorio. (Per il programma dettagliato vedi le locandine esposte in paese.) 4 Verbale del Consiglio Pastorale (24/05/2012) Giovedì 25 gennaio 2012 alle ore 21 presso l aula dell Oasi David si è tenuta la riunione del Consiglio Pastorale presieduta da don Gianni. Assenti giustificati: Brizzolari Marco, Butti Claudio, Castagna Mariarosa, Castelnovo Silvana, Colombo Giuseppe, Lavelli Elisabetta e Scola Genoeffa. Don Gianni apre la seduta con una preghiera e viene illustrato il seguente o.d.g. della riunione: aggiornamenti sul VII incontro mondiale delle famiglie; organizzazione della festa del Corpus Domini; organizzazione della festa di S.Vito; organizzazione della festa di S.Pietro; comunicazioni sull estate varie ed eventuali. Vengono inizialmente dati aggiornamenti sull incontro mondiale delle famiglie e si informa che circa 80 persone della nostra parrocchia parteciperanno alla S.Messa con il Papa domenica 3 giugno, recandosi a Milano con il treno per questioni organizzative. Don Gianni spiega che quella domenica non verrà celebrata la S.Messa delle ore 10,00 e verrà trasmessa nel salone dell oratorio la celebrazione del Santo Padre, rispettando così ciò che è stato chiesto dalla diocesi. Il giorno venerdì 1 giugno ci sarà alle ore 21,00 presso la chiesa del Santo Spirito a Valmadrera l Adorazione Eucaristica appositamente organizzata per le parrocchie di Civate, Valmadrera e Malgrate. In queste giornate non verranno ospitate famiglie nella nostra comunità, in quanto non si è reso necessario, però il parroco sottolinea che da parte di parecchi parrocchiani c è stata una buona disponibilità. Don Gianni sottolinea però che ci sono molte famiglie che vivono questo evento in modo un po distaccato, non sentendosi coinvolti in prima persona; il parroco ricorda invece quanto sia importante che ognuno si senta in questi giorni visitato dalla fede. Si passa poi all organizzazione della festa del Corpus Domini e delle quarantore di domenica 10 giugno e don Gianni informa che tornerà nella nostra parrocchia padre Gianluca, che ci aveva guidato durante gli esercizi spirituali di quaresima. In particolare venerdì 8 giugno incontrerà i ragazzi davanti alla scuola per una preghiera, nel pomeriggio terrà una predicazione in chiesa e prima di cena radunerà gli adolescenti e i giovani. Giovedì e venerdì alle ore 20,30 ci sarà la S.Messa e a seguire un momento di Adorazione Eucaristica, guidate rispettivamente dalla commissione liturgica e dal gruppo del corso fidanzati. Domenica 10 giugno dopo la S.Messa delle ore 10,00 padre Gianluca salirà a S.Pietro al Monte con i ragazzi e insieme condivideranno il pranzo al sacco e vivranno un momento di preghiera; invece gli adulti reciteranno alle ore 16,00 con il parroco i Vespri solenni del Corpus Domini. Alla sera tutto si concluderà con la S.Messa delle ore 20,00, a cui saranno particolarmente invitati i bambini di quarta elementare e si svolgerà la processione per le vie del paese con il seguente percorso: piazza Antichi Padri, via Cherubino Villa, via Broggi, via don Rossetti, via Manzoni, piazza Garibaldi e piazza S.Calocero. Successivamente don Gianni informa di ciò che è stato organizzato per la festa di S.Vito che si aprirà venerdì 15 giugno con la S.Messa delle ore 20,30. Ci saranno poi varie iniziative nei giorni di sabato 16 e domenica 17 giugno organizzate in collaborazione con l amministrazione comunale e altre associazioni. Si informa che lunedì 18 giugno ci sarà in oratorio la cena delle associazioni, come momento di ringraziamento e di festa. In seguito si comunica che domenica 24 giugno ci sarà la festa a S.Pietro al Monte e in parrocchia nel giorno della ricorrenza dei SS. Pietro e Paolo, venerdì 29 giugno, ci sarà la S.Messa alle ore 20,30. Don Gianni propone di organizzare nella settimana tra il 25 e il 29 giugno una serata sulla presentazione dei lavori di restauro del ciborio della basilica di S.Pietro, riproponendo la conferenza che si terrà sabato 26 maggio presso la Casa del Cieco. Infatti il parroco informa che ricorre in quella data il 100 anniversario della dichiarazione di interesse culturale, che ha inscritto nel patrimonio artistico e monumentale dello Stato italiano la basilica di S.Pietro al Monte. In occasione di questa ricorrenza ci saranno nelle date di sabato 26 e domenica 27 maggio delle iniziative culturali alla Casa del Cieco, volte a far conoscere i lavori di restauro effettuati a San Pietro e proporre visite guidate al complesso di San Calocero con l aiuto delle guide turistiche e degli operatori culturali di Luce Nascosta. Infine don Gianni informa che dall 11 giugno al 27 luglio si terrà l oratorio estivo dalle ore 8,00 alle ore 18,00 con la possibilità del pranzo; inoltre ci saranno i due turni del campeggio per i ragazzi accompagnati da padre Gianluca. Il parroco invece andrà con gli adolescenti e i giovani a Venezia dal 28 luglio al 4 agosto. Il consiglio pastorale si è concluso alle ore 23,00. Il Presidente (don Gianni De Micheli) La segretaria (Sozzi Claudia) Editore Parrocchia SS.Vito e Modesto - P.zza della Chiesa, Civate (Lc) Direttore responsabile Dr. Filippo BURASCHI Tipografia Tipolitografica Mauri s.n.c. - Via delle Industrie, Civate (Lc) Registrazione Tribunale di Lecco n. 9/88 del 5/7/1988 5 Un po di storia circa la devozione del Santo Rosario Il 7 ottobre 1571 la flotta cristiana sconfisse a Lepanto quella turca, allontanando così il pericolo di un invasione ottomana nell Europa cristiana. Il Papa, che aveva ordinato la recita del Rosario in tutta la Cristianità, vide soprannaturalmente la vittoria e istituì in ricordo la festa della Madonna del Rosario, con il titolo di Maria SS. della Vittoria e incoraggiò ufficialmente la recita del Rosario, che in breve tempo divenne la preghiera popolare per eccellenza, definito anche il breviario del popolo , da recitarsi la sera, in famiglia come efficace strumento spirituale di fronte ai mali della società. Nacque così la devozione alla corona del rosario, che ha il significato di una ghirlanda di rose offerta alla Madonna. Promotori di questa devozione sono stati dunque i domenicani. 31 sere di Maggio, noi Pellegrini del Rosario, guidati dal nostro Parroco, ci siamo, dati appuntamento presso le varie cappelle e edicole mariane sparse in paese, per la recita del santo rosario. Ogni settimana sono state affidate a Maria diverse intenzioni, Le Vocazioni, le famiglie, i ragazzi della Prima comunione e della Cresima non dimenticandoci i nostri cari ammalati. Qualcuno fra i pellegrini, ha esclamato, una delle ultime sere: Mi mancherà quest appuntamento serale... ripetiamolo anche il Mese di Giugno! Queste sere trascorse pregando Maria, ci hanno aiutato a stare insieme, ci mancherà l appuntamento serale, ma l importante che la preghiera, non manchi mai attorno al nostro desco famigliare. Grazie a don Gianni, per averci guidato a riscoprire ogni sera la bellezza e l intensità della preghiera a Maria. Al prossimo mese di Maggio Una fra le tante pellegrine Grotta della Madonna di Lourdes di Linate Ricordando la Maria del Parroco San Paolo diceva che Noi siamo fatti per il cielo e Tu Maria carissima lo hai già raggiunto, hai già percorso tutto il pellegrinaggio della tua vita. A noi resta il ricordo e la testimonianza della tua bella persona. Sii bella, perché oltre alla tua bellezza interiore, ti presentavi sempre in ordine, ben pettinata; come appena uscita dal parrucchiere, al contrario di me, e vestita con decorosa eleganza. Mi ricordavi sempre lo stile della mia cara mamma, alla quale assomigliavi un pò. Avevi anche le premure di una mamma; sicura nei c
