Preview only show first 10 pages with watermark. For full document please download

La Dieta - Consiglio Regionale Della Campania

   EMBED


Share

Transcript

Cos’è la Dieta mediterranea La Dieta Mediterranea non è un programma dietetico ma un vero e proprio stile di vita, un modello nutrizionale ispirato ai regimi alimentari tradizionali delle aree circostanti il bacino del Mediterraneo (Italia, Spagna, Grecia e Paesi del Nord Africa). Queste zone hanno in comune la caratteristica di utilizzare durante i pasti quantità: Progetto “A tavola nel Mediterraneo: una dieta, molte culture” (Università La Sapienza - Strutt.Com. Medicina Preventiva delle Migrazioni, del Turismo e di Dermatologia Tropicale - Istituto San Gallicano, Roma)/ opuscolo o abbondanti di alimenti di origine vegetale (ortaggi, verdure e frutta fresca di stagione) e dei derivati dei cereali (pane, pasta) come principali fonti di energia; o moderate di olio extravergine di oliva come principale fonte di grassi; o frequenti di pesce, o limitate di carne; o modeste quantità di vino. Fra tutti i regimi alimentari del mondo, il modello alimentare mediterraneo ha dimostrato di essere uno dei più sani ed equilibrati. Tutti gli studi, infatti, hanno dimostrato come esso “fondato sull’adozione di comportamenti corretti , sul rispetto del territorio e della biodiversità, sul consumo dei prodotti locali, stagionali e freschi, sulla valorizzazione e tutela delle attività tradizionali e dei mestieri collegati alla pesca e all’agricoltura”*, sia al momento l'unico valido, adatto a qualsiasi età e a qualsiasi etnia, e in grado di diminuire il rischio delle cosiddette “malattie del benessere” (obesità, diabete, ipertensione, disturbi digestivi). * Dieta Mediterranea Una questione di stile - Programma di Educazione Alimentare e Orientamento dei Consumi. Assessorato regionale all’Agricoltura. 2011. La nota ricerca “Seven Countries Study”, basata sul confronto dei regimi alimentari di 12.000 persone, di età compresa tra 40 e 59 anni, sparse in sette Paesi del mondo (Finlandia, Giappone, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Stati Uniti d’America, Jugoslavia,) condotta fino al 1969, ha evidenziato una bassissima mortalità per malattie cardiovascolari nei Paesi mediterranei e una più alta incidenza della mortalità legata al maggior uso di grassi e carni nei Paesi nordici. La Dieta Mediterranea non è molto diversa da quella orientale poiché entrambe sono basate sul consumo prevalente di vegetali (tantissimi cereali, frutta e ortaggi) e di pochissimi prodotti animali tra i quali spiccano il pesce. La Dieta Mediterranea, nel 2010, dall‘UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura) è stata dichiarata Patrimonio culturale immateriale dell’umanità.