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Rotary Club Madonna Di Campiglio

Rotary Club Madonna di Campiglio Distretto 2060 Italia Nord-Est Trento, martedì 16 giugno 2009 Egitto mai visto Il Rotary Club Trentino Nord ha invitato la Segretaria a partecipare alla Visita Organizzata

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Rotary Club Madonna di Campiglio Distretto 2060 Italia Nord-Est Trento, martedì 16 giugno 2009 Egitto mai visto Il Rotary Club Trentino Nord ha invitato la Segretaria a partecipare alla Visita Organizzata alla Mostra Egitto mai visto presso il Castello del Buon Consiglio: naturalmente Ida ci si è catapultata. Perfettamente organizzata, fuori orario visite, i partecipanti, circa una settantina, sono stati divisi in due gruppi e accompagnati da due gentili, esperte guide che li hanno introdotti nel magico mondo dell aldilà egizio. In esposizione, a oltre cento anni dalla scoperta, più di ottocento ritrovamenti che fanno parte del Museo Egizio di Torino, secondo nel mondo forse solo a quello del Cairo e della Collezione del Castello del Buon Consiglio. La raccolta proveniente da Torino si deve al grande archeologo Ernesto Schiapparelli, celebre per la scoperta della tomba di Kha. Grazie ai diari, alle ricostruzioni, si possono rivivere le emozioni delle ricerche effettuate soprattutto a Gebelein e ad Assiut, la mitica città presso la quale, secondo la tradizione copta si rifugiò la Sacra Famiglia durante la fuga in Egitto. I sarcofagi sono accompagnati da tutti gli elementi del corredo funerario che venivano deposti nelle tombe.e cioé: poggiatesta, specchi, sandali, bastoni, archi e frecce, vasellame, cassette, modellini di animali, barche con equipaggi, modelli di attività agricole e artigianali Si possono ammirare anche due vesti in lino pieghettate (non abbiamo inventato niente con lo Stira e ammira ) perfettamente conservate. Accanto a questa raccolta piemontese, abbiamo potuto ammirare anche la Collezione della sezione egizia del Castello costituita da oggetti acquisiti nella prima metà dell 800 dal trentino Taddeo Tonelli, ufficiale dell esercito Austro Ungarico e donati al Museo; fra questi oggetti centinaia di amuleti, fra i quali soprattutto scarabei del cuore che, appunto proteggevano il cuore, simbolo di vita eterna,eleganti monili in pasta di vetro e una mummia di gatto animale sacro alla divinità Bastet. Dopo tanta bellezza non mi resta che un Consiglio: chi non ha ancora visitato la Mostra lo faccia: ne vale veramente la pena, sono un paio d ore gratificanti per la mente e per il cuore Sabato 20 e domenica 21: IL CERN A GINEVRA: UNA VISITA EMOZIONANTE LHC. CMS. LEP. ATLAS e LHCb. Grande collisore adronico, ALICE e acceleratore di particelle a muoni. Ci avete capito qualcosa? Se la vostra risposta è NO, ebbene sappiate che questo è il livello di comprensione medio raggiunto dai partecipanti alla fantastica visita al CERN, a Ginevra, nel week-end del 20/21 giugno scorsi. Scherzi a parte, la due giorni di full immersion nella scienza si è rivelata un occasione unica e irripetibile, utile a toccare con mano la frontiera mondiale della ricerca nel campo della fisica delle particelle. Il Rotary Campiglio ha partecipato alla trasferta con una piccola delegazione: Barbara, Tiziano, i due Franco (Bisti e Mizzaro) oltre al sottoscritto e ad alcuni accompagnatori (consorti e amici). Ma che abbiamo visto? Dal 2007 il CERN ha a disposizione l acceleratore di particelle più grande e potente del mondo: l LHC (Large Hadron Collider, grande collisore adronico). Con una circonferenza di 27 chilometri, l anello riesce ad accelerare due fasci opposti di particelle a oltre il 99,99% della velocità della luce, allo scopo di osservare le collisioni frontali che vi avvengono. I due fasci scorrono tra magneti superconduttori, raffreddati a meno di due gradi Kelvin (- 271 gradi centigradi) per creare un potente tunnel elettromagnetico. Ogni fascio è costituito da 3000 pacchetti di particelle, che contengono almeno 100 miliardi di minuscoli mattoncini della materia. Nonostante questi grandi numeri le probabilità di scontro tra queste è estremamente bassa: per ogni fascio, meno di dieci! Le collisioni nel grande anello costruito tra Francia e Svizzera avvengono alle energie più alte mai raggiunte in laboratorio; per rilevarle e studiarle, lungo l enorme tubo sono stati costruiti quattro diversi rivelatori di particelle. Uno di questi il CMS, ovvero Compact Muon Solenoid è stato l oggetto della nostra visita. Il CMS (che detta in parole povere sembra una grande lavatrice) in realtà è lo strumento scientifico più grande mai prodotto dall uomo. Posto a cento metri di profondità, pesante tonnellate (una volta e mezza la Torre Eiffel) il CMS realizzato nel 2008 più o meno è una macchina fotografica da 100 milioni di pixel, in grado di scattare 40 milioni di fotografie in tre dimensioni al secondo. I fasci di particelle fotografati, dallo spessore più sottile di quello di un capello umano, producono collisioni in grado di raggiungere livelli tali di energia da ricreare particelle estinte immediatamente dopo il big bang! L enorme macchinario genera 1 terabite di dati al secondo; ovviamente solo i dati più significativi vengono alla fine immagazzinati, e resi consultabili attraverso internet da tutti i ricercatori del mondo. Il dott. Parma illustra le caratteristiche dei superconduttori nel toroide LHC. Al centro di questo tubo scorrono i due fasci di particelle Le affascinanti spiegazioni dei giovani accompagnatori tutti laureati in fisica sono state seguite da noi tutti con grande e volenteroso interesse, ben presto trasformatosi in stupore, sconcerto e scoramento. Il nostro mentore, il dott. Vittorio Parma del CERN, ci ha poi letteralmente presi per mano, accompagnandoci a una visita alle strutture ginevrine del Centro di Ricerca e all annesso museo, dove il sottoscritto ha toccato con mano tutta la sua ignoranza nella materia provando senza capire un acca un macchinario utilizzato per un esperimento nel 1895! A mia parziale discolpa mi permetto però di aggiungere che quell esperimento è valso all autore il Nobel Un grandissimo ringraziamento non può non andare al nostro caro e sfortunato Franco, la cui amicizia con Giuseppe Torchio, presidente del Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po, ha reso possibile l eccezionale visita. Al colmo della sfortuna, come sapete, poche ore prima della partenza il suo albergo è stato colpito da un incendio che non gli ha permesso di partecipare alla trasferta. Non sono inoltre mancate una visita alla città, un gita sul lago e un interclub presso l albergo che ci ha ospitato, il Bristol Hotel. Inutile dire dell emozione provata dalla nostra Barbara nel vedere il luogo dove la sua amata Sissi fu accoltellata, sul lungolago In noi tutti, al termine della visita si è impressa profonda l ammirazione per le capacità dell uomo, e per il valore della collaborazione internazionale, della quale il CERN è proprio uno dei simboli più alti e affascinanti del mondo. (Paolo Bisti) Martedì 30 giugno: Martedì 30 giugno la Segretaria é stata ospite alla cerimonia del Passaggio delle consegne del R.C. Trentino Nord tenutasi nella suggestiva cornice di Castel Toblino. Sopra di esso, purtroppo. non... rideva la luna ciara : l atmosfera tempestosa della serata ricordava piuttosto il vagare dei fantasmi degli sventurati amanti Arcivescovo Madruzzo e Claudia Particella. Questo accenno di brivido ha contribuito a rendere romantisch proprio, nell accezione tedesca del termine, il luogo. Accolti nel grande prato sottostante il maniero dai Presidenti e dal solerte Prefetto Lucio Marta - che ha vegliato per tutta la serata affinchè tutto avvenisse nel migliore dei modi.come del resto siamo abituati a vedere fare dal Trentino Nord - (Marta si era occupato anche del Menu, molto raffinato e nouvelle cuisine), salito l ampio scalone, siamo approdati nel salone dei ricevimenti che si affaccia sul lago come tutte le stanze in sequenza. Presenti alla serata una settantina fra Soci e consorti, il Past Governor Gianpaolo Ferrari e i Presidenti eletti dei Club delle Valli, Postal per Fiemme e Fassa e Roberto Frachetti per Valsugana Il Presidente uscente Orrico ha salutato tutti i presenti, citando e ringraziando i Club rappresentati, compreso il Madonna di Campiglio. Ha poi ricordato i Progetti realizzati del e il numero delle Riunioni: 48 con una media di presenze fra il 48 il 52 per cento, nonchè i 17 Consigli Direttivi. Il Presidente entrante Giorgio Andreotti, dopo aver ricevuto il collare, ha illustrato i suoi Progetti per il nuovo anno. Ci é sembrato particolarmente interessante il Progetto di un Interclub permanente con i Club delle Valli (Fiemme e Fassa e Valsugana) per collaborare e, quindi poter dare più significato, alle iniziative che verranno poste in essere. Il Past Governor Ferrari ha rivolto agli intervenuti un commosso saluto e un augurio di Buon Lavoro, ricordando gli ideali rotariani. Assente il Governatore Cristanelli per la concomitanza del suo passaggio di consegne ha fatto avere il suo saluto beneagurante. Chiusa la Conviviale con il primo tocco di campana da parte di Andreotti i convitati hanno affrontato, fra raffiche di vento, tuoni e fulmini in lontananza, risatine e affettuose promesse di ritrovarsi, sereni per aver trascorso una serata imporatante in un clima di serena amicizia, e hanno fatto ritorno alle loro case, con qualcosa in più nell animo. Per la sottoscritta ritorno a Tione con autista d eccezione Margherita Cogo che ha accompagnato il marito tionese dottor Parolari, Socio del Trentino nord