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Pubblicità sul web Giulia Pizzolato
Principali forme pubblicitarie sul web Pay-per-view Pay-per-click Mailing-list
1) Pay-per-view Si intende il classico acquisto da parte di un inserzionista di uno spazio pubblicitario Gli attori del web che offrono uno spazio pubblicitario sono siti che hanno un'alta frequentazione (ad esempio: i motori di ricerca, i siti di informazione, …)
Lo spazio acquistato ha solitamente le dimensioni di un banner: esso ha la stessa funzione dei sistemi classici di promozione, ovvero informare gli utenti sull'esistenza di un prodotto o di un servizio e proporre le motivazioni per le quali l'utente dovrebbe acquistare il prodotto
VANTAGGIO: il banner si differenzia per il fatto che i risultati della campagna pubblicitaria sono consultabili in tempo reale e possono essere rivolti ad un pubblico realmente interessato. SVANTAGGIO: molti navigatori sono disturbati dalla presenza dei banner, poiché distraggono dal contenuto della pagina web e consumano parte della banda di connessione. Le ultime versioni dei browser includono al loro interno plug-in in grado di bloccare la comparsa dei banner e dei pop-up (quando un sito apre una nuova finestra del browser, contenente un messaggio pubblicitario) all'interno dei siti web visitati.
2) Pay-per-click
Si intende l’acquisto di click da parte dell’utente al proprio al sito; l'inserzionista paga una tariffa unitaria per ogni click ricevuto, ovvero solo quando un utente interessato all'annuncio clicca effettivamente sul link per entrare nel sito pubblicizzato I motori di ricerca ricevono una parte consistente delle loro entrate tramite la proposta dei link sponsorizzati. Quando si effettua una ricerca, oltre ai risultati standard della ricerca compaiono in testa, in colonna o al piè di pagina i "link sponsorizzati", ovvero spazi dedicati agli inserzionisti che pagano a fronte di un click
VANTAGGIO: l'investimento è mirato. Infatti vi sono due livelli di filtro: 1) L'inserizione pubblicitaria non viene proposta indistintamente a tutti gli utenti del motore di ricerca, ma solamente per ricerche su parole chiave pertinenti all'oggetto della promozione pubblicitaria 2) Il pagamento avviene solamente se l'utente ha cliccato sul link, ovvero se ha aperto la pagina del sito che si vuole sponsorizzare
ACCORGIMENTI: monitorare l'andamento della campagna e controllare che non vi sia fatturazione non dovuta da parte di chi offre lo spazio pubblicitario → attivazione di un servizio di statistiche di accesso da confrontare con i report sui click effettuati, inviati dal motore di ricerca la concorrenza potrebbe effettuare un numero di click tale da assorbire tutti gli investimenti della campagna → i motori controllano la provenienza del click, e non fatturano i click ricevuti dallo stesso computer. Inoltre cliccare sulla concorrenza è un'attività svolta al solo fine di creare un danno economico; è quindi un reato perseguibile.
In sintesi: il Pay-per-click è un investimento sicuro e controllabile
3) Mailing-list
Lista di indirizzi e-mail ai quali inviare informative e messaggi promozionali. La lista di indirizzi si ottiene generalmente tramite: Acquisto degli indirizzi da parte di società che li commerciano Sottoscrizione diretta degli utenti dal proprio sito
La mail può anche essere inviata tramite un comune programma di posta elettronica
VANTAGGI: è uno strumento efficiente per aggiornare periodicamente i clienti già esistenti (ad esempio: pubblicizzare innovazioni di prodotto, promozioni, offerte, …); la mailing list soddisfa così l'utente il quale risparmia del tempo a controllare l'informazione, e permette al gestore del sito di promuovere i propri prodotti/servizi a clienti potenzialmente o effettivamente interessati. SVANTAGGI: difficilmente può aiutare ad acquisire nuova clientela, essendo di fatto impossibile ottenere una lista di clienti potenzialmente interessata dal messaggio promozionale. È inoltre bene considerare la mailing list uno strumento di informazione piuttosto che uno strumento pubblicitario; questo strumento infatti è ad oggi inflazionato e poco efficace. La quantità di spam in circolazione rende infatti difficile catturare l'attenzione del destinatario delle mail, il quale come prima operazione all'apertura della posta in arrivo esegue l'attività di pulitura di tutto ciò che è spam o pubblicità.
Il motore di ricerca
Un aspetto interessante dei Motori di Ricerca rispetto agli altri siti è la pubblicità "a tema": mentre i siti di informazione (ad esempio: la versione online di un quotidiano) direziona il messaggio pubblicitario a tutti gli utenti indistintamente, i motori di ricerca vendono lo spazio solamente se l'utente ha effettuato una ricerca pertinente al tema Inoltre, l'opportunità dell'acquisto di uno spazio pubblicitario può essere valutata sulla qualità del collegamento al sito in relazione al posizionamento del sito stesso
Come funziona un motore di ricerca? Un motore di ricerca è in estrema sintesi un sito WEB che offre una pagina di ricerca di siti su parole chiave digitate dall'utente. Il motore ha una propria base dati sul quale effettua le ricerche. In tale base dati sono memorizzati i siti ed i loro contenuti (o una sintesi dei contenuti). La memorizzazione avviene in modo automatico da parte di programmi software, chiamati "Spider" o "Crawler". Questi software navigano tutto il web seguendo i link presenti e scaricano nella propria base dati i contenuti. La frequenza di questa navigazione varia da motore a motore ed è diversa in base all'importanza del sito e della frequenza con cui lo stesso viene aggiornato.
INDICIZZAZIONE = l'inserimento di un sito in una base dati
POSIZIONAMENTO = un sito con un buon posizionamento compare prima nei risultati rispetto ad un sito mal posizionato. I motori di ricerca attribuiscono dei pesi sia sul dominio (quindi sul sito in generale) sia pesi specifici per le singole pagine: entrambi questi pesi concorrono al posizionamento. E' comunque più corretto parlare di "Posizionamento per determinate parole chiave" piuttosto che approssimare con "Posizionamento di un sito", in quanto è possibile che un sito compaia tra le prime posizioni per una determinata ricerca e compaia in fondo alla classifica per altre parole chiave.
I passi da seguire per analizzare le parole chiave:
Si individuano le parole chiave e le combinazioni di parole chiave che l'utente inserirà nel motore di ricerca Si controlla che le parole chiave individuate abbiano un ampio utilizzo nelle ricerche (ci sono siti che offrono informazioni sulle ricerche effettuate sul WEB) Analisi concorrenza: si individuano i concorrenti, ossia i siti che compaiono in testa alle ricerche, attraverso la lettura del codice delle pagine e della struttura del sito si studiano le tecniche applicate e soprattutto su quali parole chiave la concorrenza ha puntato e su quali no. Competere su parole chiave largamente utilizzate o su parole chiave di basso utilizzo è puramente una questione di investimenti Si fa una classifica delle parole chiave individuate, ponderando la frequenza di utilizzo e le possibilità di successo. E’ in questo momento che si ha un'idea delle attività da svolgere e dei relativi costi. Le attività di indicizzazione e posizionamento considereranno tale classifica
Google
Utilizzato per oltre l'80% delle ricerche Google premia con un buon posizionamento i siti internet che:
Hanno un sito ricco di contenuti, soprattutto testuali Hanno una buona organizzazione dei contenuti del sito Hanno dei collegamenti entranti da altri siti Evitano le tecniche considerate "illegali" (tra le principali, lo Spam e le DoorWay page con Redirect) Aggiornano periodicamente i contenuti Si ritiene inoltre che i siti più cliccati aumentino di posizione, i siti meno cliccati scendano in classifica.
Non è possibile pagare Google per avere un posizionamento migliore (contenuti vs interesse commerciale) Tuttavia all'interno delle pagine dei risultati di ricerca c’è una zona dedicate ai "collegamenti sponsorizzati", dove chi è interessato ad un investimento pubblicitario esplicito può acquistare degli spazi.
Google adwords
È il servizio Pay-per-click offerto da Google
Per poter investire su un annuncio pubblicitario in modo mirato, il programma ADWORDS permette ai potenziali clienti di:
1.
Stabilire le parole chiave con le quali comparire: queste sono i termini di ricerca che fanno comparire l'annuncio tra i risultati di ricerca (nelle sezioni "link sponsorizzati"). In questo modo si veicola la pubblicità agli utenti che con buona probabilità sono interessati al prodotto offerto. Le parole chiave possono essere definite singolarmente (es: pubblicità, internet, siti) oppure in locuzioni (pubblicità su internet, realizzazione siti internet).
Se si definiscono singolarmente, una qualsiasi ricerca contenente almeno una parola chiave attiverà la comparsa del link sponsorizzato (salvo limiti di budget). Se si definiscono in locuzioni, si attiverà la comparsa del link sponsorizzato solamente se tutti i termini compaiono nella ricerca. 2.
Stabilire l'area geografica: si possono attivare le campagne su specifiche regioni, città e province ed anche su distanze prestabilite dalla sede aziendale.
