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Bassa Tensione - Comar Condensatori

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Condensatori ed apparecchiature per il rifasamento B.T. Filtri per la riduzione delle armoniche nelle reti elettriche Condensatori e soppressori per illuminazione, condensatori per motori elettrici Catalogo ED 00.06 Condensatori per elettronica di potenza Catalogo ED 00.02 Condensatori trifase e regolatori elettronici Analizzatori di energia elettrica Rifasatori non automatici Fondata nel 1968, lo stabilimento venne realizzato con tecnologie d’avanguardia che lo rendono ancora oggi attuale. Agli inizi la produzione era incentrata su una vasta gamma di condensatori in «carta e olio» e l’elevata qualità del prodotto consentì la rapida affermazione del marchio COMAR in Italia e nel mondo. Una intensa attività di ricerca e sviluppo portata avanti in quegli anni consentiva alla COMAR di ini-ziare, già nel 1972, la produzione degli innovativi condensatori in film di polipropilene metallizzato che caratterizzano ancora oggi la produzione di tutte le principali industrie del settore. Negli anni seguenti veniva ulteriormente ampliata la gamma dei prodotti, con condensatori elettrolitici e per elettronica di potenza. Venivano inoltre sviluppate varie serie di apparecchiature automatiche di rifasamento e iniziava la produzione di regolatori elettronici di potenza reattiva. Negli anni 80, a seguito della sempre più larga diffusione dei carichi non lineari, veniva affrontato e risolto il problema del rifasamento in presenza di armoniche, cosicché la COMAR è oggi all’avanguardia in questo difficile campo. Attualmente, grazie al completamento dell’automazione delle linee e alla introduzione di sofisticate apparecchiature di collaudo, si è incrementata ulteriormente la produzione, migliorandone, allo stesso tempo, il livello qualitativo. Il costante miglioramento al quale volge l’azienda, riguardo gli aspetti della qualità, dell’ambiente e della sicurezza, ha consentito alla COMAR CONDENSATORI S.p.A., di ottenere, da parte del CSQ (IMQ), la certificazione del proprio Sistema di Gestione in conformità alle normative: UNI EN ISO 9001:2008 relativa al sistema gestione qualità UNI EN ISO 14001:2004 relativa al sistema gestione ambientale OHSAS 18001:2007 relativa al sistema gestione salute e sicurezza Rifasatori e filtri per armoniche 2 I prodotti elencati nel presente catalogo sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza e alla emissione/immunità degli apparati elettronici CEE: 73/23 - 93/68 - 89/336. ED 02.15.ITA REV. 10 Indice degli argomenti Il rifasamento..................................................................................................................................................................... pag. 2 Rifasamento dei trasformatori MT/BT........................................................................................................................................ 4 Rifasamento dei motori asincroni trifase................................................................................................................................... 4 Caratteristiche dei condensatori................................................................................................................................................ 6 Le armoniche............................................................................................................................................................................ 8 Filtraggio delle componenti armoniche...................................................................................................................................... 13 Criteri di scelta dei rifasatori automatici in base ai carichi distorcenti presenti in rete............................................................... 15 Condensatori cilindrici trifase per rifasamento B.T. serie CTB................................................................................................... 16 Condensatori modulari trifase per rifasamento B.T. serie CTA/4 - CTE - CTH - CTH/5............................................................. 17 Modulo di comando per la protezione del rifasamento modulare B.T. serie MC........................................................................ 18 Condensatori trifase per rifasamento B.T. serie CTM................................................................................................................ 19 Apparecchiature trifase di rifasamento serie GS...CS............................................................................................................... 20 Cassetti trifase per il rifasamento B.T. serie RC-19”.................................................................................................................. 22 Analizzatore trifase per reti elettriche serie FFT01-UPM........................................................................................................... 24 Regolatori a microprocessore per fissaggio a pannello serie BMR........................................................................................... 26 Regolatori a microprocessore per fissaggio a pannello serie QSR............................................................................................ 27 Regolatori a microprocessore per fissaggio a pannello touch screen serie MMR...................................................................... 28 Rifasatori automatici serie GE 230V.......................................................................................................................................... 30 Rifasatori automatici per reti con bassissimo contenuto armonico serie B15............................................................................ 32 Rifasatori automatici per reti con basso contenuto armonico serie B35.................................................................................... 34 Rifasatori automatici per reti con medio contenuto armonico serie B50.................................................................................... 36 Rifasatori automatici per impieghi gravosi serie DMP............................................................................................................... 38 Rifasatori automatici con induttanze di sbarramento serie AAR/100 e AAR/138....................................................................... 40 Cassetti di rifasamento sbarrati per armoniche serie RC/AAR/100........................................................................................... 42 Rifasatori automatici in allestimenti speciali con induttanze di sbarramento serie AAR/6.......................................................... 44 Rifasatori automatici ad inserzione statica serie B35/ST - AAR/100/ST.................................................................................... 46 Rifasatori automatici ad inserzione statica serie DMP/ST 500V................................................................................................ 48 Filtri trifase per la riduzione delle armoniche serie FA05........................................................................................................... 50 Filtri trifase automatici modulari per la riduzione delle armoniche serie FAM............................................................................ 52 Disegni meccanici armadi......................................................................................................................................................... 54 Schemi di collegamento dei regolatori....................................................................................................................................... 60 Istruzioni per il sollevamento e la movimentazione, collaudo, assistenza, avvertenze generali................................................ 60 Scelta ed installazione del T.A................................................................................................................................................... 61 ED 02.15.ITA REV. 10 1 Rifasamento GENERALITÀ Si definisce “rifasamento”, un provvedimento atto a migliorare il fattore di potenza (cosj) di un carico in un punto della rete, in modo da ridurre, a pari potenza attiva trasportata, il valore della corrente circolante sulla rete. Rifasare significa pertanto diminuire la potenza reattiva assorbita dal carico o che attraversa una determinata sezione della rete, fino ad annullarla in corrispondenza di cosj = 1. Al fine di ridurre la circolazione dell’energia reattiva lungo le proprie linee elettriche, gli enti distributori impongono un limite inferiore al fattore di potenza del carico, addebitando all’utente un corrispettivo per ogni kVARh prelevato, nel periodo di fatturazione, oltre un valore pari al 50% dell’energia attiva prelevata nello stesso periodo (per alcune utenze il corrispettivo per ogni kVARh può essere diverso per prelievi oltre il 50%). Per non pagare queste penali per il prelievo di energia reattiva viene richiesto un valore minimo di cosj > 0,894. PERCHÉ RIFASARE kWh kvarh Contatori Potenza totale richiesta dal carico (KVA) Riduzione Condensatori di rifasamento I costi aggiuntivi conseguenti al mancato rifasamento, sono talmente elevati da determinare mediamente un rientro dell’investimento per l’impianto di rifasamento, nell’arco di 12/15 mesi: pochi investimenti hanno tempi così brevi. D’altronde i condensatori elettrici sono una delle fonti di risparmio più economiche attualmente conosciute, in grado di far risparmiare sia l’ente distributore, sia l’azienda che ne decide l’uso. Il rifasamento proponendosi lo scopo di diminuire le perdite di energia e le potenze apparenti a cui proporzionare macchinari e le linee elettriche, determina una razionale utilizzazione dell’energia elettrica, riducendo l’effetto delle correnti magnetizzanti dei carichi come motori, lampade fluorescenti, trasformatori, ecc., e le perdite per effetto joule nei cavi e nei dispositivi (interruttori, trasformatori) presenti sul sistema di trasporto dell’energia. MODI PER EFFETTUARE IL RIFASAMENTO Possibili esempi di installazione 2 1 Rifasamento distribuito: rifasamento fisso, condensatori installati a ridosso dei singoli carichi e dimensionati per la potenza reattiva necessaria. Considerando che l’effetto dei condensatori si risente a monte del punto d’installazione, risulta la soluzione ideale per compensare elevate correnti induttive, ma il costo dell’installazione e la variabilità delle condizioni di lavoro dei carichi rendono questa scelta costosa e difficile da attuare. 2 Rifasamento gruppi di carichi: impianti automatici di piccola taglia, garantiscono il rifasamento di più utilizzatori, seguendone la richiesta di energia reattiva. Per aziende che hanno utilizzatori di elevata potenza, la scelta di rifasare localmente i grossi carichi e centralmente la potenza rimanente, risulta di solito la soluzione tecnico-economica più vantaggiosa. Tale soluzione, che lascia non compensati i cavi dei singoli carichi, è talvolta inattuabile in quanto risulta fortemente legata alle caratteristiche dell’impianto. 3 Rifasamento centralizzato: installazione di un unico quadro automatico, tipicamente in corrispondenza del trasformatore o del punto di consegna dell’energia, risulta la soluzione più utilizzata, la più economica oltre che la più semplice da attuare. È ideale per aziende di piccola e media dimensione, anche se in questo caso le linee elettriche interne allo stabilimento non risultano alleggerite dal contributo di potenza reattiva fornito. Il grosso del risparmio per l’utilizzatore è indirizzato esclusivamente all’eliminazione delle penali presenti sulle bollette. ED 02.15.ITA REV. 10 FATTURE PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA In Italia l’utente finale può verificare lo stato dei propri consumi dalla lettura della fattura commerciale, su cui vengono riportati: potenza impegnata (potenza disponibile da contratto), potenze attiva e reattiva prelevate nel periodo di lettura, fattore di potenza medio ed eventuale penale per energia reattiva. Qualora l’utente abbia stipulato un contratto di fornitura a fasce orarie l’interpretazione della fattura per la fornitura di energia elettrica può risultare più complessa, in particolare la determinazione del fattore di potenza medio. Come si può vedere mentre nella prima fattura viene indicato chiaramente il valore del fattore di potenza (medio), in quella qui a fianco viene solo indicata la quota di potenza reattiva prelevata in eccesso rispetto al minimo contrattuale. Il calcolo del fattore di potenza può essere eseguito in questo modo: • fascia F1 ore di punta - potenza reattiva prelevata sino al 50% di energia attiva prelevata nello stesso periodo Q50 = 0,5 x Energia attiva F1 ore di punta (esempio: 50% di 10009kWh = 5004kvarh) - potenza reattiva prelevata dal 50% al 75% di energia attiva prelevata nello stesso periodo Q50-75 = Energia reattiva F1 ore di punta fino al 75% (esempio: 2502kvarh) - potenza reattiva prelevata oltre il 75% di energia attiva prelevata nello stesso periodo Q75 = Energia reattiva F1 ore di punta oltre al 75% (esempio: 2967kvarh) - fattore di potenza fascia F1 ore di punta tgj = (Q50 +Q50-75+Q75) /energia attiva F1 ore di punta (esempio: tgj = 5004+2502+2967/10009 = 1,046) Unità di misura Corrispettivi unitari euro Quantità Totale euro cliente/mese 7,515700 mesi 1 7,52 2,275200 kW 92,0 mesi 1 209,32 kWh 0,030720 kWh 13,420 412,26 kvarh 0,032300 kvarh 2,502 80,81 kvarh 0,012100 kvarh 2,967 124,91 kvarh 0,032300 kvarh 433 13,99 kvarh 0,042100 kvarh 529 22,27 CORRISPETTIVI PER L’USO DELLE RETI E IL SERVIZIO DI MISURA (A) Quota fissa mese aprile 2009 Quota potenza mese aprile 2009 kW pot. impegnata/mese Quota energia dal 01/04/2009 al 30/04/2009 Energia reattiva (tra 50% e 75% dell’energia attiva F1) dal 01/04/2009 al 30/04/2009 Energia reattiva (oltre il 75% dell’energia attiva F1) dal 01/04/2009 al 30/04/2009 Energia reattiva (tra 50% e 75% dell’energia attiva F2) dal 01/04/2009 al 30/04/2009 Energia reattiva (oltre il 75% dell’energia attiva F2) dal 01/04/2009 al 30/04/2009 TOTALE (A) 871,08 CORRISPETTIVI PER ACQUISTO VENDITA, DISPACCIAMENTO E SBILANCIAMENTO (B) Quota fissa mese aprile 2009 cliente/mese 3,493400 mesi 1 3,49 kWh 0,110250 kWh 10,009 1.103,49 kWh 0,099490 kWh 1,731 172,22 kvarh 0,071460 kWh 1,680 Quota energia ore di punta (F1) dal 01/04/2009 al 30/04/2009 Quota energia ore intermedie (F2) dal 01/04/2009 al 30/04/2009 Quota energia ore fuori punta (F3) dal 01/04/2009 al 30/04/2009 TOTALE(B) 120,05 1.399,25 IMPOSTE (D) Accisa sull’energia elettrica dal 01/04/2009 al 30/04/2009 kWh 0,003100 kWh 13,420 41,60 kWh 0,009300 kWh 13,420 124,81 Addizione enti locali dal 01/04/2009 al 30/04/2009 TOTALE (D) TOTALE FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA E IMPOSTE (F somma delle voci A, B, D) IVA 10% (I) [SU IMPONIBILE DI EURO 2.436,74 (F)] TOTALE BOLLETTA (M somma delle voci F, I) 166,41 2.436,74 243,67 2.680,41 Dato il valore medio di fattore di potenza è possibile, utilizzando la tabella riportata qui a fianco, calcolare la potenza della apparecchiatura di rifasamento necessaria per evitare di pagare le penali per l’eccessivo prelievo di energia reattiva: 1) dato il valore di “COSFI” dalla fattura ENEL o dal valore di tgj calcolato come descritto in precedenza è possibile determinare una riga nella prima colonna; (esempio: 1. fornitura a fasce orarie tgj=1,046 vedi riga tgj=1,17 considerando sempre una approssimazione di tgj per eccesso) 2) decidendo quale dovrà essere approssimativamente il valore del fattore di potenza dopo l’installazione dell’apparecchiatura di rifasamento, si individua la colonna tra i “valori di cosj desiderati”; (esempio: colonna valori desiderati cosj = 0,96) 3) dall’intersezione riga-colonna si determina il valore del coefficiente per cui deve essere moltiplicata la potenza attiva (es. prelievo potenza attiva F1 o F2 nel caso di una fornitura a fasce orarie 92kW) per ottenere la potenza reattiva di rifasamento. (esempio: 1. coefficiente = 0,88 potenza rifasatore = 92x0,88=80 kvar) Nel caso specifico di una fornitura di energia a fasce orarie, il calcolo descritto deve essere ripetuto per ogni fascia oraria, ad eccezione della fascia F4 ore vuote per la quale non è prevista nessuna penale, in modo da determinare la potenza necessaria per il rifasamento in qualunque condizione di funzionamento. ED 02.15.ITA REV. 10 3 Rifasamento distribuito POTENZA REATTIVA necessaria per il RIFASAMENTO A VUOTO dei TRASFORMATORI MT/BT (kvar) (valori indicativi) Potenza trasformatore (kVA) Trasformatori in OLIO Trasformatori in RESINA 100 5 2,5 160 7,5 4 200 7,5 5 250 7,5 5 315 10 7,5 400 10 7,5 500 12,5 7,5 630 15 10 800 17,5 10 1000 22,5 12,5 1250 25 15 1600 30 20 2000 35 22,5 2500 45 30 3150 55 45 RIFASAMENTO DEI TRASFORMATORI - MT / BT I trasformatori per la distribuzione dell’energia elettrica possono essere realizzati in due differenti tipologie: trasformatori in olio, il cui raffreddamento non richiede particolari ausili e trasformatori isolati in resina, raffreddati in maniera forzata o naturale. È sempre opportuno prevedere un rifasamento fisso dei trasformatori MT / BT, in quanto anche se funzionanti a vuoto (ad esempio durante la notte), assorbono potenza reattiva che deve essere compensata. Il calcolo della potenza capacitiva necessaria può essere realizzato utilizzando la formula approssimata: Q= I0% * Pn / 100 I0 = corrente a vuoto (fornita dal costruttore dei trasformatori) Pn = potenza nominale del trasformatore In alternativa non disponendo dei dati richiesti può essere utilizzata la tabella a fianco, differenziata per tipologia di trasformatore con caratteristica di perdite NORMALI. RIFASAMENTO DEI MOTORI ASINCRONI TRIFASE Uno dei carichi più ricorrenti, è il motore asincrono trifase, che può essere rifasato localmente usufruendo del vantaggio di avere il cavo di alimentazione percorso da una corrente inferiore. La potenza dei condensatori non deve superare la potenza reattiva a vuoto del motore, a causa del rischio di fenomeni di autoeccitazione e di risonanza tra il condensatore e l’induttanza della macchina. La tabella seguente riporta la potenza rifasante nel caso di motore a gabbia. Per motori con rotore avvolto, si consiglia una maggiorazione del 5%. POTENZA REATTIVA NECESSARIA PER IL RIFASAMENTO DEI MOTORI ASINCRONI TRIFASE (kvar) (valori indicativi) Tipo di Motore Potenza nominale del motore 4 2 poli 3000 rpm 4 poli 1500 rpm 6 poli 1000 rpm 8 poli 750 rpm HP kW a vuoto a carico a vuoto a carico a vuoto a carico a vuoto 1 0.74 0,5 0,6 0,5 0,7 0,6 0,8 0,75 a carico 1 2 1.50 0,8 1,0 1,0 1,2 1,1 1,4 1 1,5 3 2.20 1,1 1,4 1,2 1,5 1,4 1,8 1,5 2 5,5 4.10 1,7 2,2 1,9 2,5 2,1 2,8 2,5 3,5 7,5 5.50 2,3 3,0 2,5 3,4 2,8 3,7 3 4,5 10 7.40 3 4,4 3,6 4,8 4,1 5,4 4,5 6 15 11 4 6,5 5,5 7,2 6 8 7 9 30 22 10 12,5 11 13,5 12 15 12,5 16 50 37 17,5 24 20 27 22 30 17,5 27,5 100 74 28 45 32 49 37 54 35 55 150 110 40 64 46 70 52 76 55 80 200 150 50 81 58 89 65 95 70 105 250 180 60 98 72 105 82 115 90 130 350 257 70 113 80 130 90 146 125 185 ED 02.15.ITA REV. 10 QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA La COMAR Condensatori S.P.A. da sempre attenta alla Qualità dei processi produttivi, dal 2003 è fra le aziende Italiane che ha investito nella realizzazione di un Sistema di Gestione Integrato: Qualità - Ambiente - Sicurezza in conformità agli standard: UNI EN ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004, OHSAS 18001:2007 Materiali ed Ambiente La Politica del Sistema Qualità Integrato COMAR, pone particolare attenzione all’uso dei materiali ed all’impatto degli stessi sull’Ambiente, sulla Sicurezza e sulla Salute dei lavoratori. In relazione alla Direttiva 2006 /121/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), la COMAR nonostante non abbia l’obbligo di registrare o creare schede di sicurezza lavora attivamente con i sui fornitori per garantire che tutti i materiali in uso siano nella lista di preregistrazione. Particolare attenzione viene posta alle sostanze pubblicate nella lista SVHC che se dovessero essere presenti verranno immediatamente segnalate ai clienti. Condensatori Polipropilene metallizzato (MKP): condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica, la cui conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Impregnati in olio biodegradabile, tutti i condensatori sono esenti da policloruro di bifenile (PCB) e risultano, allo stato attuale delle conoscenze, atossici. Dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica in conformità alle norme di riferimento. Impregnati sottovuoto in olio minerale, tutti i condesatori sono esenti da policloruro di bifenile (PCB) e risultano, allo stato attuale delle conoscenze, atossici. MASSIMA TENSIONE AMMESSA SUI CONDENSATORI (CEI EN 60831-1) Tipo Fattore di sovratensione (volte Un efficace) Durata massima Osservazioni Frequenza industriale (senza armoniche) 1,00 continua Massimo valore medio durante un qualsiasi periodo di energizzazione. Per periodi di energizzazione inferiori a 24 h si applicano eccezioni Frequenza industriale (senza armoniche) 1,10 8h ogni 24h Regolazione e fluttuazioni della tensione di rete Frequenza industriale (senza armoniche) 1,15 30 min ogni 24h Regolazione e fluttuazioni della tensione di rete Frequenza industriale (senza armoniche) 1,20 5 min Aumento di tensione a basso carico Frequenza industriale (senza armoniche) 1,30 1 min Frequenza industriale più armoniche Valore tale che la corrente non superi il valore massimo di 1,5 In (fattore di sovraccorrente conseguenza degli effetti combinati delle armoniche, delle sovratensioni e della tolleranza della capacità Si presume che le sovratensioni date nella tabella ed aventi un valore superiore a 1,15 Un non si verifichino più di 200 volte nel corso della vita del condensatore. Smaltimento Tutti i condensatori COMAR prodotti da oltre 25 anni sono realizzati senza PCB, in ottemperanza al decreto n. 216 del 24.05.88. I condensatori non in uso e fuori servizio dovranno essere smaltiti seguendo le leggi ed i regolamenti locali attivi in ciascun paese ed in accordo alle Direttive Europee 91/156/CEE, 91/689/CEE. Lo smaltimento dei condensatori deve avvenire in conformità al Codice Europeo Identificazione Rifiuti (CER 2002). ED 02.15.ITA REV. 10 5 Caratteristiche dei Condensatori in polipropilene metallizzato Costante dielettrica Caratteristiche meccaniche ritiro % del film (MD) I condensatori COMAR sono progettati per garantire un alto livello qualitativo e vengono realizzati con un dielettrico in polipropilene biorientato con caratteristiche di basso ritiro ed alte proprietà meccaniche. Il film accuratamente selezionato è caratterizzato da due superfici con differenti strutture superficiali. Un lato trattato con procedimento speciale, presenta un accentuata rugosità sulla quale viene effettuata la metallizzazione che si realizza con un procedimento di deposito per evaporazione sottovuoto con una lega di metallo Zinco/Alluminio. L’altro lato più liscio favorisce un buon accoppiamento tra i due film nella realizzazione del condensatore. La caratteristica più rilevante di questo tipo di film è l’auto-rigenerazione del dielettrico che permette il ripristino delle caratteristiche elettriche del componente anche dopo il verificarsi di un corto circuito tra le armature del film. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Il condensatore è costruito con l’accoppiamento di due film accuratamente selezionati, secondo i parametri tecnici di progetto, ed avvolto su un nocciolo plastico. Le macchine avvolgitrici di moderna concezione garantiscono il monitoraggio delle caratteristiche meccaniche di avvolgitura. Gli accorgimenti tecnologici e metodologici adottati per la realizzazione di un elemento compatto, sono a garanzia di un componente, che mantenga stabile nel tempo le sue caratteristiche elettriche. 1 Rotazione del mandrino 2 Film metallizzato 3 Base film in polipropilene 4 Lato metallizzazione 5 Film di protezione 6 Scaldino di chiusura CARATTERISTICHE TIPICHE DEI CONDENSATORI IN POLIPROPILENE Delta C/C % Tang. Delta Nei grafici si evidenzia l’andamento delle caratteristiche elettriche dei condensatori realizzati con il film in polipropilene metallizzato, in funzione della temperatura presente in regime di funzionamento. 6 ED 02.15.ITA REV. 10 Affidabilità del Componente (vita presunta) Il successo raggiunto sul mercato dai condensatori realizzati con film in polipropilene metallizzato è riconosciuto nelle caratteristiche del film autorigenerante, che rende la prestazione dell’elemento affidabile nel tempo. Queste qualità specifiche hanno portato gli utilizzatori ad impiegare il componente nelle applicazioni più differenti, sottoponendo gli elementi a sollecitazioni sempre maggiori. Umidità, sovratensioni, vibrazioni, sovratemperature, radiazioni, sono alcuni degli agenti esterni che influiscono sulle prestazioni elettriche del componente e conseguentemente sulla sua durata in servizio. La curva tipica dell’affidabilità è visualizzata dal grafico seguente: A-B B-C C-D In questo tratto è rappresentato l’andamento della mortalità infantile. Il tasso di guasto è decrescente poiché in questa fase si manifestano i difetti di pezzi che hanno evidenti problemi di costruzione. * La mortalità infantile viene drasticamente ridotta adottando valori di collaudo superiori ai dati di targa. Il segmento è relativo alla vita utile del condensatore con un tasso di guasto nei valori stabiliti. L’andamento è in crescita poiché trattasi dei guasti di fine vita del componente dovuti al deterioramento. PROVE DI LABORATORIO Per monitorare la qualità dei condensatori, le norme di prodotto hanno introdotto fin dagli anni ’70 le prove di tipo e le prove di routine, con lo scopo di accertare la qualità dei materiali utilizzati, la validità del progetto e conseguentemente il tasso di guasto dei condensatori. TASSO DI GUASTO Per verificare il tasso di guasto di un condensatore si procede con prove test accelerate di durata, dove invece di tracciare una curva di vita, si cerca di identificare che l’affidabilità, non sia inferiore ad un certo valore, stabilito dalle normative di prodotto. In queste prove hanno un’incidenza rilevante le maggiorazioni di tensione e di temperatura utilizzate, che sono introdotte nei parametri di calcolo e simulano le condizioni più gravose di lavoro. Indicativamente le norme MIL identificano il tasso di guasto come: dove: K = È un valore che si ricava dalle norme in funzione del numero di scarti rilevato a fine prova N = Numero totale dei pezzi in prova t = Tempo di prova F = Fattore d’accelerazione che dipende dalla tensione e dalla temperatura utilizzati nella prova ed è indicato dalla norma ED 02.15.ITA REV. 10 7 Le Armoniche INTRODUZIONE Data una grandezza sinusoidale (fondamentale) si definisce armonica una grandezza sinusoidale di frequenza multipla. L’ordine dell’armonica è il rapporto tra la sua frequenza e quella della fondamentale: ad esempio, se la fondamentale è a 50Hz l’armonica del terzo ordine, o terza armonica, ha una frequenza di 150Hz1. La somma della fondamentale e delle armoniche dà luogo ad una funzione risultante periodica, ma non sinusoidale (forma d’onda distorta). Una forma d’onda distorta equivale pertanto alla presenza di armoniche e viceversa. Generalizzando, una qualunque funziona periodica si può scomporre in una serie di funzioni sinusoidali (serie di Fourier). I generatori elettrici forniscono una tensione sinusoidale a 50Hz, ma non sempre la corrente che fluisce nel carico è sinusoidale. La corrente non è sinusoidale quando il carico presenta una impedenza variabile durante il periodo T (pari a 20ms a 50Hz); in altri termini, quando la caratteristica tensione/corrente del carico non è lineare. In questi casi si dice, in breve, che il carico non è lineare. La corrente di magnetizzazione di un trasformatore, ad esempio, è deformata da una armonica di terzo grado, perché tensione e corrente sono legate tramite la caratteristica di magnetizzazione del ferro, notoriamente non lineare. Altri esempi tipici di carichi non lineari sono i raddrizzatori (carica batterie, saldatrici, celle elettrolitiche, ecc.), gli inverter, gli avviatori elettronici, gli azionamenti di motori a frequenza variabile, gli alimentatori elettronici a commutazione (switching), le lampade a scarica (tubi fluorescenti, lampade al sodio, a vapori di mercurio, ecc.). Una corrente non sinusoidale provoca nel circuito cadute di tensione distorte, così che anche la tensione in un punto del circuito diventa distorta. La tensione lungo la linea è data dalla tensione fornita dal trasformatore, meno la caduta di tensione distorta. La distorsione della tensione cresce quindi con la caduta di tensione, cioè con la distanza dal trasformatore e con l’impedenza della linea. In sintesi, la distorsione in un punto della rete elettrica è tanto minore quanto maggiore è la corrente (potenza) di cortocircuito in quel punto. La rete elettrica può essere quella dell’ente distributore, disturbata da utenti che producono armoniche, oppure quella interna dell’utente stesso. Una tensione distorta provoca armoniche anche sui carichi lineari. La presenza di armoniche influisce su tutti i fenomeni legati all’aumento di frequenza. Ad esempio, la reattanza capacitiva diminuisce e dunque aumenta la corrente nei condensatori, i quali possono danneggiarsi o addirittura entrare in risonanza; aumentano le perdite nel ferro per isteresi e per correnti parassite; aumentano le perdite nei cavi, ecc. Facile immaginare che le armoniche possano provocare il cattivo funzionamento delle apparecchiature elettroniche. u t Fondamentale (50 Hz) Quinta armonica (250 Hz) Terza armonica (150 Hz) Forma d’onda risultante 100% Distorsione delle singole armoniche Distorsione totale (THD) = 25,5% THD% = 100 23% H h=2 ( ) Uh U1 2 = 100 ( )( ) 23 100 2 + 11 100 2 = 25,5 % 11% 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 550 600 650 700 750 800 850 900 950 1000 Hz Figura 1: misura della distorsione armonica eseguita con un analizzatore di rete Nota 1: se il rapporto tra la frequenza della componente e quella della fondamentale non è intero (multiplo) ma decimale, si parla di interarmonica. RIFASAMENTO DEI TRASFORMATORI - MT / BT Il problema delle armoniche rientra in quello più ampio della compatibilità elettromagnetica. La cosiddetta buona educazione è un insieme di regole che hanno lo scopo di rendere compatibili tra di loro più persone che vivono nello stesso ambito, facendo in modo che l’una non disturbi le altre oltre certi limiti e viceversa; nel contempo ognuna delle persone deve possedere un minimo di tolleranza verso le altre. La compatibilità elettromagnetica è l’equivalente della buona educazione nel settore elettrico: le regole per la compatibilità elettromagnetica stabiliscono i limiti di emissione dei disturbi e il livello di immunità ai disturbi stessi, in modo che più apparecchi elettrici disposti nello stesso spazio e/o alimentati dalla stessa rete possono funzionare correttamente. I disturbi possono essere irradiati per mezzo del campo elettromagnetico, oppure essere trasmessi (condotti) tramite la rete. Le armoniche sono un tipico esempio di disturbo condotto. Le norme stabiliscono, per gli apparecchi che producono armoniche, un limite al contenuto di armoniche e, per gli apparecchi sensibili alle armoniche, il livello di immunità alle armoniche stesse. 8 ED 02.15.ITA REV. 10 Per valutare l’effetto di tutte le armoniche è stato introdotto il fattore di distorsione totale THD (Total Harmonic Distorsion): ∑ dove: An è l’ampiezza dell’armonica di ordine n A1 è l’ampiezza della fondamentale N è l’ordine di armonica di grado più elevato considerato. Nel caso di una sola armonica il fattore di distorsione si riduce al valore percentuale (in ampiezza) dell’armonica rispetto alla fondamentale. Il fattore di distorsione spesso viene indicato con THDf per evidenziare che è calcolato rispetto al valore della fondamentale. In alcuni casi viene specificato anche il THDr, ovvero il fattore di distorsione calcolato rispetto al vero valore efficace della grandezza misurata. CARATTERISTICHE DEI SISTEMI ELETTRICI Gli effetti di una o più sorgenti di armoniche su un impianto elettrico di potenza dipende principalmente dalla caratteristica risposta in frequenza. I dispositivi o i carichi non lineari possono essere rappresentati come sorgenti di correnti armoniche quindi la distorsione armonica di tensione nel sistema dipende dalla caratteristica impedenza-frequenza. La risposta in frequenza del sistema può essere influenzata da diversi fattori. Potenza di cortocircuito del sistema La potenza di cortocircuito del sistema è un’indicazione dell’impedenza del sistema alla frequenza fondamentale in un punto predefinito dell’impianto. Per semplici sistemi di alimentazione questa è anche una misura dell’impedenza del sistema alle frequenze armoniche se si moltiplica per l’ordine di armonica. I sistemi con le potenze di cortocircuito più elevate sono caratterizzati da contenuti valori dell’impedenza del sistema/impianto e quindi da contenute distorsioni di tensione, a parità di sorgente di corrente armonica. Condensatori e cavi di alimentazione I condensatori utilizzati per migliorare il fattore di potenza degli impianti ed i cavi isolati di alimentazione sono i componenti che influenzano maggiormente la risposta in frequenza di un impianto. Il collegamento di condensatori può provocare condizioni di risonanza (serie o parallelo) che possono amplificare il livello delle armoniche. Le capacità di linea dei cavi di distribuzione e in generale dei cavi isolati possono essere considerate in parallelo con l’induttanza del sistema quindi sono simili a dei condensatori di shunt. Normalmente i gruppi di condensatori per rifasamento sono dominanti nei sistemi di distribuzione industriale ed il loro effetto prevale su quello causato dalle capacità dei cavi. Caratteristica di carico Il carico ha due importanti effetti sulla caratteristica di risposta in frequenza: • la parte resistiva riduce l’ampiezza del livello di armonica in prossimità della frequenza di risonanza parallelo; • motori e altri carichi dinamici, che contribuiscono alla potenza di cortocircuito del sistema, possono modificare le frequenze a cui si possono manifestare fenomeni di risonanza: questi carichi appaiono in parallelo all’induttanza di cortocircuito del sistema quando si calcolano le frequenze di risonanza. CONDIZIONI DI RISONANZA Le condizioni di risonanza sono da considerare i più importanti fattori che influenzano il livello di armoniche nel sistemi. Considerando la circolazione di armoniche di corrente, la condizione di risonanza parallelo è equivalente ad una elevata impedenza mentre la risonanza serie equivale ad una bassa impedenza. Quando queste correnti vedono una elevata impedenza dovuta a condizioni di risonanza parallelo si manifestano significative distorsioni di tensione mentre nel caso di risonanza serie amplificazioni delle correnti. Quindi è molto importante essere in grado di valutare, in modo più o meno dettagliato, la risposta in frequenza del sistema per evitare i problemi di risonanza nei sistemi. ED 02.15.ITA REV. 10 9 CIRCOLAZIONE DI CORRENTE ARMONICA Le armoniche di corrente tendono a fluire dai carichi non lineari (sorgenti di armoniche) attraverso i percorsi a più bassa impedenza, normalmente le sorgenti di alimentazione. L’impedenza delle alimentazioni è normalmente molto più bassa di quelle dei percorsi paralleli rappresentati dai carichi. Comunque le correnti armoniche si ripartiranno in funzione del rapporto delle impedenze. Le armoniche di ordine più elevato invece preferiranno i carichi composti o comprendenti condensatori perché alle alte frequenze presentano una bassa impedenza. Figura 2: circolazione di corrente armonica Ih in un sistema/impianto elettrico Risonanza parallelo La risonanza parallelo si verifica quando la reattanza induttiva e capacitiva, viste dal punto di connessione di un carico, sono, ad una specifica frequenza, uguali. Se la combinazione di condensatori di rifasamento e di induttanze di linea o di trasformatori risultano in risonanza parallelo in prossimità di una delle armoniche generate da un carico non lineare, si manifesterà una elevata distorsione della tensione sui condensatori; infatti, a causa del valore elevato della impedenza equivalente alla frequenza di risonanza, anche una piccola corrente armonica può causare elevate disorsioni di tensione. Figura 3: condizione di risonanza parallelo Risonanza serie La risonanza serie è il risultato di combinazioni serie di condensatori e induttanze. La risonanza serie si manifesta come un percorso a bassa impedenza per le armoniche di corrente e quindi tende ad intrappolare qualsiasi armonica di corrente che risulta accordata con esso. Questo effetto ha come risultato la circolazione di una corrente distorta, sui condensatori che può causare un deterioramento anomalo. Un esempio di circuito serie è rappresentato da un trasformatore con condensatori collegati al secondario: questo appare come un circuito serie quando visto dal lato primario del trasformatore. impedenze equivalenti Figura 4: condizione di risonanza serie Metodo di analisi Per calcolare il livello armonico risultante in un impianto a causa di sorgenti armoniche è necessario conoscere le caratteristiche delle sorgenti armoniche e la risposta in frequenza del sistema. Molte sorgenti di armoniche possono essere rappresentate come sorgenti ideali di corrente: l’ipotesi su cui si basa questa assunzione è che la tensione del sistema non è distorta. Una volta determinata la caratteristica della sorgente di armoniche si può calcolare la risposta del sistema; importanti elementi del modello usato per eseguire questi calcoli sono: • impedenza equivalente di cortocircuito del sistema, • condensatori, • caratteristiche delle linee e dei cavi del sistema, • caratteristiche dei carichi. L’analisi del sistema per essere eseguita attraverso calcoli relativamente semplici per alcuni impianti industriali. Tuttavia molti sistemi richiedono, per determinare risultati significativi, programmi di simulazione che permettono di rappresentare la risposta del sistema alle diverse frequenze. 10 ED 02.15.ITA REV. 10 Calcolo semplificato Semplificando gli impianti industriali con lo schema qui di seguito indicato è possibile determinare molto facilmente la frequenza di risonanza con la formula seguente: Impedenza equivalente del sistema Condensatori di rifasamento Figura 5: semplice circuito per calcoli manuali dove: hr è la frequenza di risonanza, intesa come multiplo della frequenza fondamentale. MVASC è la potenza di corto circuito nel punto di studio, ovvero in punto in cui sono inseriti i condensatori di rifasamento, espressa in MVA M varcap è la potenza reattiva capacitiva installata, espressa in Mvar Per poter completare questa verifica, in prima approssimazione, si può considerare come potenza di corto circuito la sola potenza di corto circuito del trasformatore MT/BT che alimenta il sistema/impianto in oggetto, così che: dove: A la potenza del trasformatore MT/BT, espressa in kVA VCC % è la tensione di cortocircuito percentuale del trasformatore MT/BT Nei casi in cui i condensatori siano inseriti a gradini attraverso un regolatore elettronico, il calcolo deve essere ripetuto, se necessario, per tutte le combinazioni possibili dei singoli gradini perché per ciascun valore di potenza reattiva inserita in rete si troveranno altrettanti valori di frequenze a cui potranno corrispondere condizioni di risonanza parallelo. RIFASAMENTO IN PRESENZA DI ARMONICHE Il rifasamento dei carichi elettrici non lineari è spesso ostacolato dalle armoniche di corrente prodotte o iniettate sulla linea di alimentazione. Un esempio di sistema/impianto tipico è illustrato in figura 6: nella parte a) della figura è mostrata una rete alternata trifase, rappresentata con la propria induttanza di linea L1 e con la forza elettromotrice a vuoto E; essa alimenta un ponte raddrizzatore trifase che, a sua volta, è connesso con un carico in corrente continua; sono pure mostrati gli eventuali condensatori di rifasamento Cr. Gli effetti sulla linea della componente fondamentale e delle componenti armoniche della corrente assorbita dal convertitore possono essere studiati con gli schemi equivalenti disegnati nella parte b): essi sono i circuiti equivalenti lato alternata alla frequenza di 50Hz e ad una generica frequenza armonica di valore k*50Hz, trattando il convertitore statico come un generatore di corrente. b) Figura 6: schema semplificato di un convertitore alternata/continua e circuiti equivalenti per lo studio armonico Supposta nota l’ampiezza della generica corrente armonica, la relativa armonica di tensione ai morsetti di ingresso del convertitore si può valutare con la dove: Zk è il modulo dell’impedenza della rete vista dal convertitore alla frequenza k*50Hz. ED 02.15.ITA REV. 10 11 In presenza di condensatori di rifasamento l’impedenza in esame è quella del parallelo fra l’induttanza di linea e la capacità degli stessi condensatori; il suo modulo può assumere l’andamento tracciato nella figura 7. Figura 7: andamento dell’impedenza di rete in presenza di condensatori di rifasamento Essa evidenzia un fenomeno di risonanza parallelo alla frequenza data da: La frequenza fp dipende pertanto dalle caratteristiche della linea e dai condensatori di rifasamento. I valori di fp sono ovviamente maggiori di 50Hz, ma comunque rientrano spesso nel campo in cui cadono le frequenze armoniche più significative dei convertitori. Si comprende inoltre che le armoniche di corrente di frequenza prossima a quella di risonanza parallelo causano, ampie tensioni armoniche e, di conseguenza, intense e spesso intollerabili correnti armoniche nei condensatori di rifasamento e nella linea di alimentazione. Si ha in definitiva un’amplificazione delle armoniche di corrente di frequenza prossima a quella di risonanza parallelo, con la manifestazione di consistenti deformazioni della tensione. Per evitare questi inconvenienti, in applicazioni di non grande potenza, si dispongono in serie ai condensatori di rifasamento adeguate induttanze Lr così da comporre con i condensatori Cr un ramo LC serie come schematizzato nel riquadro della figura 8. Figura 8: andamento dell’impedenza di rete in presenza di condensatori di rifasamento e con induttanza in serie L’induttanza Lr viene scelta in modo da avere la frequenza di risonanza della serie LC ad un valore inferiore a quella della più bassa frequenza armonica, di solito fissata intorno ai 200Hz, e comunque è data dalla relazione: Ricordando che in un bipolo reattivo le frequenze di risonanza serie e parallelo (risonanza e antirisonanza) si succedono alternandosi, l’andamento risultante del modulo dell’impedenza equivalente vista dal convertitore risulterà in definitiva del tipo di figura 8; si può dimostrare che la frequenza vale: Il dimensionamento di Lr è eseguito in base alla relazione precedente dopo aver fissato Cr, in accordo con le esigenze di rifasamento ed aver scelto un valore fz per cui fp sia sufficientemente distante dalle frequenze armoniche, così da non innescare esaltazioni di alcuna componente armonica di tensione e di corrente. Si osservi che mentre fz dipende solo dai parametri del sistema di rifasamento, fp dipende anche, attraverso fp, dai parametri della rete che di solito sono più incerti e variabili. 12 ED 02.15.ITA REV. 10 FILTRAGGIO DELLE CORRENTI ARMONICHE La presenza di correnti non sinusoidali negli impianti industriali, produce fenomeni indesiderati e in alcune situazioni vere e proprie anomalie di funzionamento, che sono tanto maggiori quanto maggiore è l’intensità delle componenti armoniche. Nel caso di impianti industriali in cui le potenze dei carichi possono essere anche di alcune centinaia di kVA e le eventuali componenti armoniche di corrente dell’ordine di diverse decine o di centinaia di ampere, le condizioni di funzionamento potrebbero non essere accettabili: se ad esempio si deve dimensionare un quadro automatico di rifasamento, potrebbe non essere sufficiente realizzare un quadro capace di evitare l’esaltazione delle componenti armoniche, ma si deve anche operare una vera e propria azione di eliminazione delle armoniche. FILTRI PASSIVI I filtri passivi costituiscono il tradizionale mezzo di risoluzione dei problemi di contenimento dei disturbi causati dai carichi non lineari e sono collegati in parallelo al carico da filtrare. L’apparecchiatura si compone di più rami LC in ognuno dei quali ciascun gruppo di condensatori è collegato in serie con una induttanza dimensionata per avere la corrispondente frequenza di risonanza coincidente con una delle frequenze armoniche di interesse. Il sistema così composto costituisce un percorso preferenziale attraverso il quale le correnti armoniche trovano una via di richiusura e non interessano la rete a monte. Come ricordato, l’inserzione di filtri passivi nella rete modifica l’impedenza della rete alle diverse frequenze ed altera la risposta in frequenza dell’impianto elettrico. Quindi è una operazione da eseguire con cautela perché potrebbe generare fenomeni di risonanza, cioè un’esaltazione dei disturbi e degli effetti negativi ad essi connessi, anziché una loro attenuazione. Un altro aspetto particolare legato al filtraggio passivo è che il filtro rappresenta un corto circuito per la armonica a cui è accordato (se si trascurano le resistenze del filtro stesso) e nella scelta del dispositivo più idoneo si deve valutare la possibilità che esso possa assorbire correnti armoniche generate anche da altri carichi inquinanti presenti nella rete. D’altro canto, per la loro semplicità di realizzazione e per l’economicità, i filtri passivi sono ad oggi gli elementi di più largo impiego per la riduzione dei disturbi nelle reti di distribuzione. In definitiva l’utilizzo pratico di filtri passivi non può prescindere da una serie di problematiche impiantistiche che devono essere note per determinare correttamente le prestazioni. a) Le caratteristiche del filtraggio dipendono dall’impedenza della rete. Anche se il filtro è perfettamente accordato alla frequenza che si vuole eliminare, presenterà sempre una certa resistenza. La corrente armonica fluirà in parte verso la rete in quantità tanto maggiore quanto minore sarà l’impedenza delle rete rispetto a quella del filtro. In altri termini l’effetto filtrante è tanto minore quanto maggiore è la potenza di corto circuito della rete. b) Il funzionamento dei filtri risente della presenza di eventuali ulteriori utenze distorcenti allacciate ad altri nodi della rete che potrebbero causare condizioni di sovraccarico. c) I filtri passivi non sono adatti per carichi con correnti rapidamente variabili nel tempo. A meno di non fare sistemi elettronici di inserzione in grado di regolare il numero di elementi inseriti, il ritardo tra un repentino aumento di carico e l’inserzione del nuovo gradino e dell’ordine di qualche decina di secondo e quindi non risultano idonei per carichi in cui la corrente varia continuamente e rapidamente nel tempo. Queste problematiche posso essere in parte risolte con l’adozione di alcuni accorgimenti specifici. L’utilizzazione di una induttanza di linea posta all’ingresso del filtro consente di imporre una impedenza minima alla rete effettuando cosi la ripartizione desiderata delle correnti armoniche fra rete e filtro. Un esempio di questa applicazione è rappresentata nella figura 9: filtri fissi. Figura 9: schema di collegamento di un filtro per armoniche generate da U.P.S. ED 02.15.ITA REV. 10 13 Come si può notare dal tipo di collegamento del filtro rispetto al carico, l’induttanza di linea è percorsa dalla corrente di carico; di conseguenza questo accorgimento e tipologia di filtri si adottano con carichi caratterizzati da un regime di funzionamento praticamente costante, esempio tipico sono i gruppi di continuità, e con potenza sino a qualche centinaio di kVA. Nel caso di carichi di grossa potenza o con assorbimenti di corrente variabili nel tempo si possono utilizzare più sezioni o rami filtro opportunamente collegati in parallelo e comandati da un segnale amperometrico. In questo modo è possibile ottenere un sistema modulare capace di adeguarsi alla variazione del carico ed al limite in grado di essere facilmente adattato a nuove situazioni o configurazioni impiantistiche con distorsioni armoniche maggiori di quelle previste inizialmente a causa della installazione di nuove apparecchiature. Al fine di distribuire uniformemente la corrente armonica tra un gradino di filtro ed l’altro ed evitare sovraccarichi a causa delle inevitabili differenze tra i valori di capacità e di induttanza dei gruppi LC, si può utilizzare un secondo contattore che collega in parallelo i gruppi come si vede in figura 10. Figura 10: schema semplificato di un filtro modulare Con questo accorgimento i diversi gradini/rami LC hanno tutte le induttanze e tutti i condensatori collegati in parallelo e quindi si potranno compensare le differenze costruttive dei diversi componenti. È disponibile la nuova versione Filtri armonici modulari ad inserzione statica, particolarmente adatta per carichi con correnti rapidamente variabili nel tempo, dove si richiede una compensazione filtro rapida con numero elevatissimo di inserzioni/disinserzioni dei moduli filtro. Gli interruttori statici sono basati su tecnologia tryac ad inserzione zero-crossing di tensione tra i terminali dei tryac. Questa tecnica permette di rendere il sistema estremamente rapido. La soluzione compensatori filtri armonici modulari ad inserzione statica è una versione ibrida che, a differenza dei filtri attivi, presenta il vantaggio di non avere limiti in potenza. 14 ED 02.15.ITA REV. 10 CRITERI DI SCELTA DEI RIFASATORI AUTOMATICI IN BASE AI CARICHI DISTORCENTI PRESENTI IN RETE Nella scelta dell’apparecchiatura di rifasamento idonea per ogni specifica applicazione dopo aver determinato la potenza reattiva, si pone il problema di scegliere il modello nella gamma di prodotti disponibili. Certamente il modo migliore per fare questa scelta è quello di fare un’analisi dell’impianto con strumenti analizzatori di rete per determinare tutti i suoi parametri elettrici. Questa analisi però non sempre è possibile, si pensi ad esempio ad un impianto in fase di progettazione, ed inoltre richiede competenze tecniche molto specifiche. Un modo alternativo, molto semplice e che può essere utilizzato per tutti gli impianti esistenti o in fase di progettazione, è rappresentato dai calcoli e dalla interpretazione dei risultati di seguito riportati. Noti i valori sottoindicati scegliere il quadro di rifasamento seguendo le indicazioni visibili in tabella di seguito riportata. Sn = Potenza apparente del trasformatore (kVA) Qn = Potenza del quadro di rifasamento (kvar) Gh = Potenza dei carichi distorcenti (kW) ≤0.05 Condensatori Standard • Quadri serie B15 • THD(I) max sulla rete = 15% ≤0.25 Gh Sn ≤0.1 Condensatori rinforzati • Quadri serie B35 • THD(I) max sulla rete = 20% ≤0.2 Condensatori rinforzati • Quadri serie B50 • THD(I) max sulla rete = 25% ≤0.25 Condensatori rinforzati • Quadri serie DMP • THD(I) max sulla rete = 35% Condensatori rinforzati • Induttanze di sbarramento • ≤1 >0.25 Quadri serie AAR/100 • THD(I) max sulla rete =100% Qn Sn ≤0.1 Condensatori Standard • Quadri serie B15 • THD(I) max sulla rete = 15% ≤0.15 Condensatori rinforzati • Quadri serie B35 • THD(I) max sulla rete= 20% >0.25 Gh Sn Gh Qn ≤0.3 Condensatori rinforzati • Quadri serie B50 • THD(I) max sulla rete = 25% ≤0.4 Condensatori rinforzati • Quadri serie DMP • THD(I) max sulla rete = 35% >0.4 Condensatori rinforzati • Induttanze di sbarramento • Quadri serie AAR/100 • THD(I) max sulla rete =100% ≤0.075 Condensatori Rinforzati • Quadri serie B35 • THD(I) max sulla rete = 20% ≤0.15 Condensatori rinforzati • Quadri seire B50 • THD(I) max sulla rete = 25% >1 Gh Sn ≤0.20 Condensatori rinforzati • Quadri serie DMP • THD(I) max sulla rete = 35% Condensatori rinforzati • Induttanze di sbarramento • >0.20 Quadri serie AAR/100 • THD(I) max sulla rete =100% Le tabelle relative alla distorsione sono solamente indicative. Consigliamo sempre, se possibile, di effettuare le necessarie misure sulla rete elettrica, al fine di determinare il reale tasso di distorsione armonica presente in rete, ricordando che la COMAR è attrezzata per effettuare tale tipo di rilievi e per consigliare al meglio sul tipo di scelta da adottare. ED 02.15.ITA REV. 10 15 Condensatori cilindrici trifase Serie CTB Polipropilene metallizzato (MKP) Dry type (no P.C.B.) - 5% / +10% trifase 50 Hz / 60 Hz 1,10 Un (max 8h su 24h) - 25 / C +50°C +40°C +30°C IP40 (CEI EN 60529) IEC 831-1 - CEI EN 60831-1 IEC 831-2 - CEI EN 60831-2, UL810 2,15 Un / 10 sec 3000 Vac / 60 sec ≤ 0,2 W / kvar ≤ 0,4 W / kvar incluse (75V residui entro 3”) a cura dell’installatore verticale incluse (solo CTB D. 85mm) continuo per interno 25A / µF D Tensione di prova tra terminale / terminale Tensione di prova tra terminale / custodia Perdite del dielettrico Perdite totali del condensatore Resistenze di scarica Induttanze limitatrici del picco d’inserzione Montaggio unità Barrette di connessione parallelo Tipo di servizio Massima variazione di corrente/capacità CTB Ø 70 ÷ 85 mm 30 PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE Dielettrico Esecuzione Tolleranza sulla capacità Alimentazione Frequenza di rete Fattore di sovratensione in assenza di armoniche Categoria Termica Massima temperatura ambiente Temperatura media nelle 24 ore Temperatura media in un anno Grado di protezione con coperchio montato I condensatori sono realizzati in accordo con le normative: CTB Ø 100 mm H I condensatori trifase della serie CTB, rappresentano la soluzione ideale per il rifasamento di piccoli carichi, e possono essere assemblati in batterie, per l’impiego in impianti automatici di rifasamento in bassa tensione (B.T.), inserendo le opportune induttanze limitatrici per il picco di corrente all’inserzione. Sono assemblati in custodie di alluminio cilindriche chiuse con piastrine porta-terminali in materiale plastico isolante non propagante la fiamma, sono costruiti in film di polipropilene metallizzato a basse perdite ed impregnati con materiale esente da P.C.B. 10 3 Sistema d’assemblaggio modulare per CTB diametro 85mm (a richiesta) SICUREZZA ED AFFIDABILITÀ I condensatori sono costruiti con il dispositivo di sicurezza a sovrapressione, la cui affidabilità è stata riconosciuta con un’omologazione dagli UNDERWRITERS LABORATORIES, che hanno concesso l’uso del marchio (File E106844). I componenti sono dotati inoltre di coperchio protettivo realizzato in materiale isolante autoestinguente. Codice Tipo 8300475 8300675 8300680 8302075 8302275 8302475 8302481 8302579 8302588 8302599 8302600 8302622 8304811 8304813 8304805 8304810 8304835 CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB CTB 50Hz Qn kvar 1,5 2,5 5,0 1,5 2,5 5 7,5 10 12,5 15 20 25 10 12,5 20 25 30 Vn V 230 230 230 415 415 415 415 415 415 415 415 415 440 440 440 440 440 In A 3,8 6,3 12,6 2,1 3,5 7,0 10,4 14 17,4 28,8 27,8 34,7 13,1 16,4 26,2 32,8 39,4 Capacità (µF) 3 x 30 3 x 50 3 x 100 3 x 9,3 3 x 15,5 3 x 31 3 x 46,6 3 x 62 3 x 77 3 x 93 3 x 123 3 x 154 3 x 54,8 3 x 68,5 3 x 110 3 x 137 3 x 164,4 Dimensioni (mm) D H 75 175 70 200 85 285 75 115 70 175 70 200 70 200 85 200 85 200 85 200 85 285 100 285 85 200 85 200 100 285 100 285 116 280 Terminali faston 6,3 faston 6,3 reoforo M8 faston 6,3 faston 6,3 faston 6,3 faston 6,3 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 morsetto morsetto reoforo M8 reoforo M8 morsetto morsetto morsetto THD(I) max (*) % 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 Codolo fissaggio M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 M12 Peso (kg) 0,65 0,75 0,95 0,40 0,60 0,80 1,10 1,60 1,90 1,90 2,40 3,60 1,60 1,80 2,40 3,60 6,50 (*) THD(I ) Max = massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori Codolo filettato M12 per fissaggio a massa, massima torsione di serraggio 10Nm - Terminali a vite reoforo M8, massima torsione di serraggio 7Nm. Nota: per realizzare batterie automatiche di rifasamento, occorre prevedere l’uso di adeguati sistemi di limitazione dei picchi di corrente all’inserzione (25A/µF), compatibilmente con le caratteristiche dei condensatori. Le barrette di collegamento che permettono la modularità del prodotto, hanno una portata max. di 72A. Nell’installazione lasciare uno spazio di almeno 20 mm. al di sopra dell’elemento per consentire il corretto intervento del dispositivo di antiscoppio a sovrapressione. Installare i condensatori lontani da fonti di calore ed in ambienti ben areati. Verificare il corretto serraggio dei collegamenti elettrici dopo alcune ore dalla loro messa in servizio. Tutti i condensatori della serie CTB sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. 16 ED 02.15.ITA REV. 10 Condensatori modulari Serie CTE, CTA/4, CTH, CTH/5 I condensatori trifase modulari sono progettati per il rifasamento di impianti industriali in bassa tensione. L’installazione risulta estremamente rapida grazie al facile assemblaggio possibile mediante l’utilizzo degli appositi accessori in dotazione. La costruzione dei condensatori è realizzata con una custodia di lamiera d’acciaio indeformabile in grado di assicurare una buona dissipazione termica: all’interno sono assemblate tre unità monofase. Questa costruzione, unitamente al materiale isolante degli isolatori passanti ed al coperchio di protezione in materiale isolante antifiamma, garantiscono un buon dispositivo di sicurezza contro la propagazione della fiamma. 42 PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE Dielettrico Polipropilene metallizzato (MKP) Esecuzione CTE dry type (no P.C.B.) CTH, CTH/5, CTA/4 impregnati in olio biodegradabile esente da PCB Tolleranza sulla capacità - 5% / +10% Alimentazione trifase + terra Frequenza di rete 50 Hz / 60 Hz Fattore di sovratensione in assenza di armoniche 1,10 Un (max 8h su 24h) Categoria Termica - 25 / C Massima temperatura ambiente +50°C Temperatura media nelle 24 ore +40°C Temperatura media in un anno +30°C Grado di protezione IP40 (CEI EN 60529) I condensatori sono realizzati in accordo con le normative IEC 831-1 - CEI EN 60831-1 IEC 831-2 - CEI EN 60831-2 Tensione di prova tra terminale / terminale 2,15 Un / 10 sec Tensione di prova tra terminale / custodia 3000 Vac / 60 sec Perdite del dielettrico ≤ 0,2 W / kvar Perdite totali del condensatore ≤ 0,4 W / kvar Resistenze di scarica incluse (75V residui entro 3”) Induttanze limitatrici del picco d’inserzione a cura dell’installatore Montaggio unità verticale Assemblaggio di due unità trifase Barrette di connessione parallelo incluse con barrette metalliche di collegamento Tipo di servizio continuo per interno Massima variazione di corrente/capacità 25A / µF 54 20 22 9 5 B H A 75 Questa serie di condensatori è provvista di un adeguato sistema interno di protezione. Codice 8362873 8362780 8362776 8362777 8340572 8366571 8366171 8366620 8346771 8346871 8386080 8382095 8386089 Tipo CTE CTE CTE CTE CTA/4 CTA/4 CTA/4 CTA/4 CTA/4 CTA/4 CTH CTH CTH/5 kvar 5 10 12,5 15 5 10 12,5 20 10 12,5 10 12,5 10 50Hz - Qn - Vn - In V A 440 6,5 440 13 440 16,2 440 19,5 230 12,6 415 14 415 17,4 415 28 550 10,5 550 13,1 440 13,1 440 16,3 440 13,1 kvar 6 12 14,8 18 5,5 13,5 16,8 27 9 11,5 12 15 12 60Hz- Qn - Vn - In Capacità V A (µF) 440 7,8 3 x 28 440 15,7 3 x 55 440 19,3 3 x 68 440 23,5 3 x 84 220 14,4 3 x 100 440 17,7 3 x 62 440 22,0 3 x 77 440 35,4 3 x 124 480 10,8 3 x 35 480 13,8 3 x 44 440 15,7 3 x 55 440 19,6 3 x 69 440 15,7 3 x 56 (*) THD(I ) Max = massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori Dimensioni (mm) A B H 70 190 190 70 190 190 70 190 190 70 190 190 70 190 250 70 190 250 70 190 250 70 190 250 70 190 250 70 190 250 70 190 250 70 190 250 70 190 250 Terminali reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 reoforo M8 THD(I) max (*) % 10 10 10 10 15 15 15 15 15 15 35 35 50 Peso (kg) 2,5 3 3,3 3,6 3,5 3 3,3 4,5 3,5 4 3,5 3,8 4,5 Massima torsione di serraggio per reoforo M8: 7 Nm Nota: per realizzare batterie automatiche di rifasamento, occorre prevedere l’uso di resistenze di scarica speciali (codice 5155071) e di adeguati sistemi di limitazione dei picchi di corrente all’inserzione (25A/µF), compatibilmente con le caratteristiche dei condensatori. Le barrette di collegamento che permettono la modularità del prodotto, hanno una portata max. di 72A. Installare i condensatori lontani da fonti di calore ed in ambienti ben areati. Verificare il corretto serraggio dei collegamenti elettrici dopo alcune ore dalla loro messa in servizio. Tutti i condensatori modulari serie CTA/4 - CTE - CTH - CTH/5 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. ED 02.15.ITA REV. 10 17 Moduli di comando Serie MC Nelle reti elettriche di distribuzione dell’energia, può essere conveniente rifasare localmente le utenze quali ad esempio: trasformatori, motori asincroni o nuove utenze installate che il rifasamento centralizzato non’è più in grado di compensare. Il modulo comando viene utilizzato per l’alimentazione e la protezione delle batterie di rifasamento distribuito: posto in serie ai condensatori consente di sezionare l’alimentazione e di realizzare la protezione automatica. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Il Modulo di Comando è realizzato in custodia modulare, in lamiera d’acciaio adatta per l’assemblaggio con le batterie di condensatori COMAR serie CTA/4, CTH e CTH/5. All’interno del modulo comando è posto un interruttore automatico al quale devono essere collegati i cavi di potenza della rete elettrica trifase. Una spia luminosa, collegata a valle dell’interruttore, segnala la condizione di avvenuta alimentazione. I terminali a vite M8, sono fissati al coperchio superiore mediante isolatori passanti. Il collegamento con le batterie di rifasamento, è realizzabile con apposite barrette fornite a corredo. A A H H 42 42 PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE Tensione nominale 415Vac Frequenza di rete 50/60 Hz Tensione nominale 415Vac Frequenza di rete 50 /500Vac 60 Hz Tensione d’isolamento Tensione d’isolamento 500Vac Potere d’interruzione (IEC 947.2) 10kA - 400Vac modulo MCM Potere d’interruzione (IEC 947.2) 10kA - 400Vac modulo MCMMCM 10kA - 415Vac modulo 10kA 415Vac modulo MCMMCT 50kA - 400Vac modulo 50kA 400Vac modulo MCTMCT 40kA - 415Vac modulo 40kA - 415Vac modulo MCT Sganciatore magnetico a 10In (curva Sganciatore magnetico da 7daa 7 10In (curva C) C) B 209 B Durata elettrica (A-C) 20.000 cicli Durata elettrica (A-C) 20.000 cicli 2 0 225 9 225 Temperatura didi riferimento 40°C Temperatura riferimento 40°C Grado di protezione con coperchio di protezione montato IP40 (CEI EN 60529) Grado di protezione con coperchio di protezione montato IP40 (CEI EN 60529) Barrette di collegamento utilizzare quelle in dotazione ai condensatori Barrette di collegamento utilizzare quelle in dotazione ai condensatori Tipo di servizio continuo per interno Tipo di servizio continuo per interno MODULO NON PROVVISTO DI CONDENSATORI SERIE MCM per motori Codice MCM Tipo SERIE perInterruttore motori magnetotermico Max. potenza reattiva ammessa Sezione cavi collegamento2 Codice 8340401 8340403 8340401 8340410 8340403 8340410 Tipo 40-415 63-415 40-415 100-415 63-415 100-415 In (A) Interruttore magnetotermico In40 (A) 63 40 100 63 100 SERIE MCT per trasformatori SERIE MCT per trasformatori Codice Codice 8340420 8340420 8340422 8340422 8340425 8340425 Tipo Tipo 40-415 40-415 63-415 63-415 100-415 100-415 Interruttore magnetotermico Interruttore magnetotermico In (A) In (A) 40 40 63 63 100 100 a 415V 50Hz (kvar) Max. potenza reattiva ammessa a 415V 50Hz (kvar) 20 35 20 50 35 50 Peso Dimensioni (mm) Terminali H B A (mm ) (kg) Sez. cavi collegamento Dimensioni (mm) Terminali Peso (mm2)25 A85 190 B H 2,5 250 Reof. M8 (kg) 2,5 250 Reof. 190 250 Reof.M8 M8 2525 8585 190 2,5 2,5 250 Reof. 190 250 Reof.M8 M8 2532 8585 190 2,5 50 85 190 250 Reof. M8 2,5 Max. potenza reattiva ammessa Max. potenza reattiva ammessa a 415V 50Hz (kvar) a 415V 50Hz (kvar) 20 20 35 35 50 50 Sezione cavi collegamento Peso Dimensioni (mm) Terminali Sez. cavi collegamento 2 Dimensioni (mm) Terminali Peso A B H (mm (kg) ) 2 (mm ) A B H (kg) 2,5 190 250 250 Reof. Reof.M8 M8 2525 8585 190 2,5 2,5 190 250 250 Reof. Reof.M8 M8 2525 8585 190 2,5 2,5 190 250 250 Reof. Reof.M8 M8 3232 8585 190 2,5 Terminali a vite reoforo M8, massima torsione di serraggio 7Nm Terminali a vite reoforo M8, massima torsione di serraggio 7Nm Terminaliaavite vitereoforo reoforoM8, M8,massima massimatorsione torsionedidiserraggio serraggio7Nm 7Nm Terminali TerminaliA9-M8 A9-M8==capicorda capicordanon nonisolati isolatiper perconduttori conduttoriflessibili flessibiliininrame rameforo foroM8 M8 Terminali I moduli della serie MCM e MCT sono previsti per l’assemblaggio modulare tramite barrette fornite in dotazione, unicamente con condensatori tipo CTA/4, CTH e CTH/5. Per i condensatori serie CTE, il collegamento con i moduli di comando è possibile unicamente tramite l’impiego di cavi flessibili non forniti da COMAR. condensatori condensatori MCM MCT M 3~ Esempio di assemblaggio tra MCM e condensatori serie CTA/4, CTH e CTH/5. 18 Esempio di assemblaggio tra MCT e condensatori serie CTA/4, CTH e CTH/5. ED 02.15.ITA REV. 10 Condensatori trifase Serie CTM Codice Tipo 8352000 8352015 8352100 8352300 8356000 8356100 8356200 8356300 8356400 8356500 8356575 8357825 8357830 8357840 8357850 8357860 CTM CTM CTM CTM CTM CTM CTM CTM CTM CTM CTM CTM CTM CTM CTM CTM kvar 10 15 20 30 20 25 30 40 50 60 75 20 30 40 50 60 V 230 230 230 230 440 440 440 440 440 440 440 525 525 525 525 525 A 25 38 50 75 26 33 40 53 66 79 98 22 33 44 55 66 Capacità (µF) 3 x 200 3 x 400 3 x 500 3 x 600 3 x 110 3 x 138 3 x 165 3 x 220 3 x 275 3 x 330 3 x 411 3 x 78 3 x 117 3 x 156 3 x 192 3 x 234 A 65 125 125 125 65 65 65 125 125 125 125 65 65 125 125 125 22 0 B Tensione di prova tra terminale / terminale Tensione di prova tra terminale / custodia Perdite del dielettrico Perdite totali del condensatore Resistenze di scarica Induttanze limitatrici del picco d’inserzione Montaggio unità Barrette di connessione parallelo Tipo di servizio Massima variazione di corrente/capacità H Polipropilene metallizzato (MKP) Dry type (no P.C.B.) - 5% / +10% trifase + terra 50 Hz / 60 Hz 1,10 Un (max 8h su 24h) - 25 / C +50°C +40°C +30°C IP40 (CEI EN 60529) IEC 831-1 - CEI EN 60831-1 IEC 831-2 - CEI EN 60831-2 2,15 Un / 10 sec 3000 Vac / 60 sec ≤ 0,2 W / kvar ≤ 0,4 W / kvar incluse (75V residui entro 3”) a cura dell’installatore verticale non previste continuo per interno 25A / µF A PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE Dielettrico Esecuzione Tolleranza sulla capacità Alimentazione Frequenza di rete Fattore di sovratensione in assenza di armoniche Categoria Termica Massima temperatura ambiente Temperatura media nelle 24 ore Temperatura media in un anno Grado di protezione con coperchio montato (CEI EN 60529) I condensatori sono realizzati in accordo con le normative 42 I condensatori trifase sono progettati per il rifasamento di impianti industriali in bassa tensione. La custodia esterna è in lamiera d’acciaio indeformabile nel tempo ed in grado di assicurare una buona dissipazione termica. Ogni unità capacitiva è realizzata in custodia metallica con incapsulamento dell’elemento avvolto in resina. Gli isolatori passanti ed il coperchio di protezione sono in materiale isolante non propagante la fiamma. Dimensioni (mm) B H 190 190 190 190 190 190 190 190 190 190 190 190 190 190 190 190 420 420 420 420 420 420 420 420 420 420 420 420 420 420 420 420 Terminali M8 M8 M8 M8 M8 M8 M8 M8 M8 M8 M8 M8 M8 M8 M8 M8 Peso (kg) 7 9 12 16 6 7,5 8 11 12 14 17 5 7 10 11 13 THD(I ) Max, massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori = 10% Terminali a vite reoforo M8, massima torsione di serraggio = 7Nm Nota: per realizzare batterie automatiche di rifasamento, occorre prevedere l’uso di adeguati sistemi di limitazione dei picchi di corrente all’inserzione, compatibilmente con le caratteristiche dei condensatori. Installare i condensatori lontani da fonti di calore ed in ambienti ben aerati. Verificare il corretto serraggio dei collegamenti elettrici dopo alcune ore dalla loro messa in servizio. I condensatori della serie CTM, conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68, non sono modulari. ED 02.15.ITA REV. 10 19 Rifasatori non automatici Serie GS...CS Le apparecchiature di questa serie sono appositamente studiate per il rifasamento fisso in applicazioni quali ad esempio rifasamento a vuoto dei trasformatori, rifasamento fisso di utenze ad assorbimento costante e/o per l’assemblaggio in armadi. Come tutte le apparecchiature di rifasamento, consentono di eliminare completamente le penali dovute ad un basso fattore di potenza e di ridurre notevolmente le perdite per effetto Joule e le cadute di tensione in linea, sfruttando quindi al meglio le linee elettriche. La serie CS-AAR è realizzata in robusta lamiera di acciaio e dotate di maniglie per il posizionamento in esercizio a pavimento. I condensatori impiegati sono costruiti in polipropilene metallizzato autorigenerabile e dotati di dispositivo antiscoppio a sovrapressione. Per impianti con forte presenza di armoniche, sono disponibili le versioni con induttanze di sbarramento (serie AAR/100). Le induttanze sono avvolte su nuclei di lamierino a cristalli orientati, a basse perdite ed elevata linearità. La frequenza di accordo del gruppo sbarrato è pari a 189Hz. serie GS.T serie GS.M serie GS serie CS-AAR CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE L’entrata cavi può essere eseguita indifferentemente dall’alto o lateralmente ai morsetti di ammarro. Serie GSP-GSG-CS-GS4 unica batteria senza dispositivo di protezione. Serie GSPT-GSGT-CST-GS4T unica batteria con dispositivo di protezione (sezionatore, base, fusibili). Ideale per il rifasam. fisso delle utenze. Serie GSPM-GSGM-CSM-GSM unica batteria con dispositivo di protezione (sezionatore, base, fusibili) + teleruttore con bobina ausiliari 230Vac +lampada presenza rete. Ideale per il rifasam. distribuito di motori elettrici e la realizzazione di rifasamenti automatici. Tale soluzione richiede l’alimentazione della bobina del teleruttore a cura dell’installatore. ingresso cavi ingresso cavi ø55 280/365 serie GSP-GSG ingresso cavi ingresso cavi ø37 230/250 530 452/502 ø55 580/635 230/250 244/328 fori di fissaggio serie GSP-GSG PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE Frequenza di rete Tensione d’isolamento Grado di protezione struttura Trattamento lamiere Montaggio Ventilazione Alimentazione Condensatori Massima tensione di servizio Tolleranza sulla capacità Perdite del dielettrico Perdite totali del condensatore Categoria termica Fattore di sovratensione in assenza di armoniche Resistenze di scarica Perdite per dissipazione induttanze serie AAR/100 Max. distorsione armonica in tensione ammessa in rete Tipo di servizio 250 450 serie CS-AAR 50 Hz / 60 Hz 690 V IP30 (CEI EN 60529) zincatura verticale - in esecuzione a parete (serie GS), a pavimento (serie CS) naturale trifase + terra - ingresso laterale alto e superiore monofase in polipropilene metalizzato (MKP), impregnati in olio biodegradabile esente da (PCB). Dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica, realizzati in accordo con le normative di riferimento IEC 831-1 - CEI EN 60831-1 - IEC 831-2 - CEI EN 60831-2. Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo. 440Vac serie B15, 500Vac serie B35, 550Vac serie B50, 550Vac serie AAR/100 -5% / +10% ≤ 0,2 W/kvar ≤ 0,4 W/kvar -25/C (normativa CEI EN 60831-1) 1,1Un (max 8h su 24h) incluse (75V residui entro 3 minuti) 120W batterie 25kvar; 185W batterie 50kvar; 270W batterie 75kvar THD(v)= 3% (serie AAR/100) continuo per interno Nota: Prevedere un dispositivo di protezione a monte della linea d’alimentazione. È consigliabile inoltre che sull’impianto da rifasare sia presente una protezione per guasto di terra. 20 ED 02.15.ITA REV. 10 Rifasatori non automatici Codice 8951412125325 8951412250325 8951412375325 8951412500325 8951412625325 8951412750325 8951413100325 8961412125345 8961412250345 8961412375345 8961412500345 8961412625345 8961412750345 8961413100345 8971412125355 8971412250355 8971412375355 8971412500355 8971412625355 8971412750355 8971413100355 8981402250700 8981402500700 8981402750800 8951413012325 8951413025325 8951413037325 8951413050325 8951413062325 8951413075325 8951414010325 8961413012345 8961413025345 8961413037345 8961413050345 8961413062345 8961413075345 8961414010345 8971413012355 8971413025355 8971413037355 8971413050355 8971413062355 8971413075355 8971414010355 8981403025705 8981403050705 8981403075800 8951412125475 8951412250475 8951412375475 8951412500475 8951412625475 8951412750475 8961412125495 8961412250495 8961412375495 8961412500495 8961412625495 8961412750495 8971412125505 8971412250505 8971412375505 8971412500505 8971412625505 8971412750505 8981402250675 8981402500675 8981402750075 ED 02.15.ITA REV. 10 Tipo GSP-B15 GSP-B15 GSP-B15 GSG-B15 GSG-B15 GS4-B15 GS4-B15 GSP-B35 GSP-B35 GSP-B35 GSG-B35 GSG-B35 GS4-B35 GS4-B35 GSP-B50 GSP-B50 GSP-B50 GSG-B50 GSG-B50 GS4-B50 GS4-B50 CS-AAR/100 CS-AAR/100 GS4-AAR/100 GSP-B15 T GSP-B15 T GSP-B15 T GSG-B15 T GSG-B15 T GS4-B15 T GS4-B15 T GSP-B35 T GSP-B35 T GSP-B35 T GSG-B35 T GSG-B35 T GS4-B35 T GS4-B35 T GSP-B50 T GSP-B50 T GSP-B50 T GSG-B50 T GSG-B50 T GS4-B50 T GS4-B50 T CS-AAR/100 T CS-AAR/100 T GS4-AAR/100 T GSP - B15 M GSP - B15 M GSP - B15 M GSG - B15 M GSG - B15 M GS4 - B15 M GSP - B35 M GSP - B35 M GSP - B35 M GSG - B35 M GSG - B35 M GS4 - B35 M GSP - B50 M GSP - B50 M GSP - B50 M GSG - B50 M GSG - B50 M GS4 - B50 M CS-AAR/100M CS-AAR/100M CS-AAR/100M 50Hz Qn kvar 12,5 25 37,5 50 62,5 75 100 12,5 25 37,5 50 62,5 75 100 12,5 25 37,5 50 62,5 75 100 25 50 75 12,5 25 37,5 50 62,5 75 100 12,5 25 37,5 50 62,5 75 100 12,5 25 37,5 50 62,5 75 100 25 50 75 12,5 25 37,5 50 62,5 75 12,5 25 37,5 50 62,5 75 12,5 25 37,5 50 62,5 75 25 50 75 Vn V 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 400 400 400 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 400 400 400 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 415 104 400 400 400 In A 17 35 52 70 87 104 139 17 35 52 70 87 104 139 17 35 52 70 87 104 139 36 72 108 17 35 52 70 87 104 139 17 35 52 70 87 104 139 17 35 52 70 87 104 139 36 72 108 17 35 52 70 87 104 17 35 52 70 87 104 17 35 52 70 87 104 36 72 104 Capacità (µF) 3 x 77 3 x 154 3 x 231 3 x 308 3 x 385 3 x 462 3 x 616 3 x 77 3 x 154 3 x 231 3 x 308 3 x 385 3 x 462 3 x 616 3 x 77 3 x 154 3 x 231 3 x 308 3 x 385 3 x 462 3 x 616 3 x 154 3 x 308 3 x 462 3 x 77 3 x 154 3 x 231 3 x 308 3 x 385 3 x 462 3 x 616 3 x 77 3 x 154 3 x 231 3 x 308 3 x 385 3 x 462 3 x 616 3 x 77 3 x 154 3 x 231 3 x 308 3 x 385 3 x 462 3 x 616 3 x 154 3 x 308 3 x 462 3 x 77 3 x 154 3 x 231 3 x 308 3 x 385 3 x 462 3 x 77 3 x 154 3 x 231 3 x 308 3 x 385 3 x 462 3 x 77 3 x 154 3 x 231 3 x 308 3 x 385 3 x 462 3 x 154 3 x 308 3 x 462 Dimensioni bxpxh (mm) 280 x 230 x 580 THD(I) max THD(I) max Pot. interruz. sulla rete% condensatori fusibili kA 15 40 20 60 25 70 250 x 450 x 530 100 - 430 x 320 x 800 280 x 230 x 580 15 40 20 60 25 70 280 x 450 x 530 100 - 430 x 320 x 800 280 x 230 x 580 15 40 20 60 25 70 100 - 365 x 250 x 630 430 x 320 x 800 280 x 230 x 580 365 x 250 x 630 430 x 320 x 800 280 x 230 x 580 365 x 250 x 630 430 x 320 x 800 365 x 250 x 630 430 x 320 x 800 280 x 230 x 580 365 x 250 x 630 430 x 320 x 800 280 x 230 x 580 365 x 250 x 630 430 x 320 x 800 365 x 250 x 630 430 x 320 x 800 280 x 230 x 580 365 x 250 x 630 430 x 320 x 800 280 x 230 x 580 365 x 250 x 630 430 x 320 x 800 250 x 450 x 530 430 x 320 x 800 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 160 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 120 Organo protezione Sez+Fus 25A Sez+Fus 50A Sez+Fus 80A Sez+Fus 100A Sez+Fus 125A Sez+Fus 160A Sez+Fus 2x100A Sez+Fus 25A Sez+Fus 50A Sez+Fus 80A Sez+Fus 100A Sez+Fus 125A Sez+Fus 160A Sez+Fus 2x100A Sez+Fus 25A Sez+Fus 50A Sez+Fus 50A Sez+Fus 100A Sez+Fus 125A Sez+Fus 160A Sez+Fus 2x100A Sez+Fus 50A Sez+Fus 100A Sez+Fus 160A Sez+Fus 25A Sez+Fus 50A Sez+Fus 80A Sez+Fus 100A Sez+Fus 125A Sez+Fus 160A Sez+Fus 25A Sez+Fus 50A Sez+Fus 80A Sez+Fus 100A Sez+Fus 125A Sez+Fus 160A Sez+Fus 50A Sez+Fus 25A Sez+Fus 80A Sez+Fus 100A Sez+Fus 125A Sez+Fus 160A Sez+Fus 50A Sez+Fus 100A Sez+Fus 160A Peso (kg) 13 16 19 21 26 38 43 14 17 20 22 27 39 40 15 18 21 23 28 40 41 41 59 90 16 19 22 24 29 41 42 17 20 22 25 32 44 45 23 23 25 28 35 47 48 44 62 98 19 22 24 27 30 33 20 23 25 28 31 34 21 24 26 29 32 35 46 64 98 21 Cassetti trifase Serie RC-19” I cassetti rack RC, rappresentano la soluzione ideale per la realizzazione di apparecchiature automatiche di rifasamento. Consentono una rapida e sicura esecuzione per nuove strutture oppure possono essere alloggiati all’interno di armadi esistenti. I cassetti rack, forniti completi di due guide metalliche e disponibili in varie esecuzioni necessarie a soddisfare le differenti tipologie d’impianti elettrici, necessitano di un collegamento di potenza alla rete trifase e di una alimentazione ausiliaria per le bobine dei contattori. RC-B15 75kvar 415 Vac L H PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE Dielettrico Polipropilene metallizzato (MKP) Impregnante Olio biodegradabile (no P.C.B.) Dielettrico Polipropilene metallizzato (MKP) Tolleranza sulla capacità - 5% / +10% Impregnante Olio biodegradabile (no P.C.B.) Alimentazione trifase +- 5% terra - ingresso sulla base portafusibili Tolleranza sulla capacità / +10% Frequenza diAlimentazione rete 50 Hz / trifase 60 Hz+ terra - ingresso sulla base portafusibili Frequenza di reteUn50(max Hz / 60 Fattore di sovratensione in assenza di armoniche 1,10 8hHz su 24h) Fattore di Sovratensione in assenza di armoniche Categoria Termica - 25 / C1,10 Un (max 8h su 24h) Categoria Termica Massima temperatura ambiente +50°C - 25 / C Massima temperatura ambiente +50°C Temperatura media nelle 24 ore +40°C Temperatura media nelle 24 ore +40°C Temperatura media in un anno +30°C Temperatura media in un anno +30°C Grado di protezione strutturastruttura IP00 (CEI 60529) Grado di protezione IP00EN (CEI EN 60529) Trattamento lamiere lamiere zincatura Trattamento zincatura Condensatori realizzati in realizzati accordoincon le normative IEC 831-1-CEI 60831-1 I condensatori sono accordo con le normative: IEC 831-1EN - CEI EN 60831-1 IEC 831-2-CEI 60831-2 IEC 831-2EN - CEI EN 60831-2 Max. tensione permanente (senza carico armonico) VacB15 serie B15; Massima tensione di servizio 440 Vac440 serie VacB35 serie B35; 500 Vac500 serie VacB50 serie B50 550 Vac550 serie Perdite del dielettrico ≤0,2 W / kvar Perdite del dielettrico ≤ 0,2 W / kvar Perdite totali del condensatore ≤0,4 W / kvar Perdite totali del condensatore ≤ 0,4 W / kvar Resistenze di scarica incluse (75V residui entro 3”) Resistenze di scarica incluse resistenze (75V residui entro 3”) Limitazione del picco di corrente all’inserzione di preinserzione Limitazione del picco di corrente all’inserzione resistenze di preinserzione Montaggio unità capacitive verticale Montaggio unità capacitive verticalenaturale Ventilazione Ingressi alimentazione Ventilazione naturalesulla base portafusibili Tipo di servizio continuo per interno Ingressi alimentazione sulla base portafusibili Tipo di servizio continuo per interno 400 A B 0 43 x ma 450 ÷ 5 44 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Ogni cassetto rack RC, può scorrere su guide ed è composto da (vedere disegno): Ogni cassetto rack RC, può scorrereCarpenteria su guide edtelaio è composto (vedere disegno): in lamierada zincata (spessore 20/10) comprensivo di guide. Ventilazione naturale. Quando si costruiscono apparecchiature di rifasamento, occorre sempre prevedere Carpenteria telaio in lamiera zincata (spessore 20/10) comprensivo di guide. un buon impianto di ventilazione, al fine di consentire il funzionamento di tutta la componentistica costruiscono apparecchiature di rifasamento, occorre sempre prevedere un buon Ventilazione naturale. Quando si impiegata, alle temperature più basse possibili. impianto diCablaggio ventilazione, al fine di consentire il funzionamento di tutta la componentistica impiegata, I cavi di collegamento sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo dialle temperature più basse possibili. cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22sono II (aopportunamente richiesta altro tipo di cavo). Cablaggio I cavi di collegamento termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari identificati, come da Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga schemi elettrici forniti a corredo e riportati in morsettiera. durata. I circuiti ausiliari opportunamente come da schemi elettrici a corredo Teleruttori Ogni sono batteria è controllata da unidentificati, contattore tripolare dimensionato in modoforniti ottimale per offriree riportati in morsettiera. un’elevata affidabilità. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta). Teleruttori Ogni batteriaFusibili è controllata da un contattore tripolare in (tipo modo ottimale un’elevata Le batterie capacitive sono protette dimensionato da terne di fusibili NH00 curvaper gG)offrire opportunamente e ad alto potere d’interruzione (100kA). affidabilità. Le bobinedimensionate sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta). Condensatori trattaprotette di condensatori polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio Fusibili Le batterie capacitiveSisono da ternemonofase di fusibiliin(tipo NH00 curva gG) opportunamente dimensionate e resistenza(100kA). di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. e ad alto potere d’interruzione Impregnati in olio biodegradabile sonometallizzato, tutti esenti da (PCB). a TRIANGOLO. Condensatori Si tratta di condensatori monofase in polipropilene dotati Collegamento di dispositivo antiscoppio e Massima distorsione armonica in tensione ammessa in rete (THDV%): 3% resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Tensione circuiti ausiliari 230Vac a cura dell’installatore. Impregnati in olio biodegradabile sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a TRIANGOLO. Tensione circuiti ausiliari 230Vac a cura dell’installatore. 22 ED 02.15.ITA REV. 10 Cassetti trifase CARATTERISTICHE ELETTRICHE I cassettI rack RC, sono disponibili in tre differenti soluzioni costruttive, la cui diversità è legata all’impiego di condensatori e componenti rinforzati per operare con diversa distorsione armonica. Codice Tipo 50Hz Qn kvar Vn V Potenza batterie - kvar 1 2 3 Gradini ottenibili Dimensioni AxBxLxH (mm) 440x270x465x270 THD(I) max THD(I) max sulla rete condensatori 8701412250320 RC-B15 25 415 12,5 12,5 - 2 x 12,5 8701412375320 RC-B15 37,5 415 12,5 25 - 3 x 12,5 13 8701412500320 RC-B15 50 415 12,5 12,5 25 4 x 12,5 17 8701412750320 RC-B15 75 415 25 25 25 3 x 25 8701413100320 RC-B15 100 415 25 25 50 4 x 25 8701414010320 RC-B15 100 415 50 50 - 2 x 50 8791412250340 RC-B35 25 415 12,5 12,5 - 2 x 12,5 8791412375340 RC-B35 37,5 415 12,5 25 - 3 x 12,5 15% 40% Peso (kg) 11 19 440x340x490x270 23 23 440x270x465x270 20% 60% 12 14 8791412500340 RC-B35 50 415 12,5 12,5 25 4 x 12,5 18 8791412750340 RC-B35 75 415 25 25 25 3 x 25 20 8791413100340 RC-B35 100 415 25 25 50 4 x 25 8791414010340 RC-B35 100 415 50 50 - 2 x 50 8721412250350 RC-B50 25 415 12,5 12,5 - 2 x 12,5 8721412375350 RC-B50 37,5 415 12,5 25 - 3 x 12,5 15 8721412500350 RC-B50 50 415 12,5 12,5 25 4 x 12,5 19 8721412750350 RC-B50 75 415 25 25 25 3 x 25 8721413100350 RC-B50 100 415 25 25 50 4 x 25 8721414010350 RC-B50 100 415 50 50 - 2 x 50 440x340x490x270 24 24 440x270x465x270 25% 70% 13 21 440x340x490x270 25 25 Nota: Per la protezione dei cassetti, è opportuno prevedere un dispositivo a monte della linea d’alimentazione. È consigliabile inoltre che sull’impianto da rifasare sia presente una protezione per guasto di terra. Per la realizzazione di rifasatori automatici utilizzare i cassetti RC 19” in combinazione con i regolatori specificati alle pagine seguenti. ED 02.15.ITA REV. 10 23 Analizzatori di rete portatile Serie FFT 01-UPM FFT-01 UPM è un analizzatore d’energia trifase portatile in grado di misurare e memorizzare tutte le grandezze relative alle reti elettriche. È dotato di un display grafico, che associato ad un’efficiente organizzazione del menu rende rapida ed intuitiva la procedura di misura, e di una stampante a 40 colonne alfanumerica e grafica che gli conferisce un’ottima autonomia operativa per le misure cosiddette “sul campo”. In alternativa, è possibile memorizzare i dati nella RAM per trasferirli su un Personal Computer e quindi elaborarli mediante il software FFT-LINK fornito in dotazione (ambiente WINDOWS). I dati vengono forniti in formato compatibile ai più comuni fogli elettronici (LOTUS 1-2-3, EXCEL, SYMPHONY, ecc.). Flash card estraibile 4M byte + software per analisi misure su PC. FFT-01 è uno strumento totalmente configurabile: può effettuare misure su reti monofase, bifase e trifase; viene alloggiato in una valigia in ABS (grado di protezione IP65), all’interno della quale sono contenute anche le pinze amperometriche e gli altri accessori necessari alle misurazioni; è dotato di porta seriale RS232 (con adattatore DB25/DB9), utile al collegamento di un Personal Computer per visualizzare istantaneamente in forma numerica o grafica i valori misurati. FFT-01 effettua analisi del contenuto armonico della rete con metodo FFT (Fast Fourier Transform) fino alla 50a armonica: può essere impiegato con successo per la verifica periodica della qualità dell’energia elettrica e per l’individuazione delle fonti di disturbo in un impianto. FFT01 - UPM è un analizzatore portatile per la misurazione dei parametri elettrici su sistemi trifase e monofase oltre a sistemi in corrente continua. FFT01 - UPM effettua le seguenti funzioni: wattmetro, contatore di energia, analizzatore di armoniche, registratore di dati, registratore di anomalie di rete, calcolo di compensazione del fattore di potenza. DATI TECNICI Dimensioni 410x330x170mm Peso 8 kg Ingressi voltmetrici 600Vca Ingressi amperometrici 1V f.s. Display LCD grafico retroilluminato (128x128punti) Rinfresco dati: 0,5 sec Precisione = ±2 digit Alimentazione ausiliaria 85÷265Vca 50/60Hz Batteria interna NiMH - autonomia circa 30 min. a seconda del funzionamento e stato di carica Assorbimento 40VA max. durante la stampa Temperatura funzionamento -5°C/+55°C Umidità relativa < 75% in assenza di condensa Temperatura stoccaggio -15°C/+60°C Stampante 42 colonne - 252 dots per linea - velocità: 1 linea/sec. stampa su carta normale larghezza: 57mm Precisione tensione: ±0,2% lettura ±0,1 fondoscala corrente: ±0,2% lettura ±0,1 fondoscala potenze: ±1% lettura ±0,1 fondoscala fattore potenza: 1% lettura (0,5 IND÷0,8 CAP) armoniche: 0,5% (per THDI> 3%) fino alla 50a Normative di riferimento IEC 348, IEC 1010, VDE 0110, EN 61020-1, EN 50081-1/2, EN 50082-1/2, 89/336/EEC, 93/68/ EEC ed adeguamenti successivi Dotazioni n°3 pinze amperometriche 1000A /1V set cavi per misurazioni flash card estraibile 4M byte, memoria RAM tampone 512K byte stampante interna 42 colonne software FFT-LINK per analisi misure su PC porta seriale RS232 max. 9600 baud cavo seriale con adattatore DB25 / DB9 poli 24 ED 02.15.ITA REV. 10 Analizzatore trifase per reti elettriche MISURE Tensione di linea (valore efficace) V1-2 Tensione di fase (valore efficace) Tensione media del sistema trifase (valore efficace) Corrente di linea (valore efficace) Corrente media del sistema trifase (valore efficace) Fattore di potenza Fattore di potenza del sistema trifase Cosj Cosj del sistema trifase Potenza attiva Potenza attiva del sistema trifase Potenza apparente Potenza apparente del sistema trifase Potenza reattiva Potenza reattiva del sistema trifase V2-3 V3-1 V1-N V2-N V3-N I1 I2 I3 PF1 PF2 PF3 Cosj1 Cosj2 Cosj3 P1 P2 P3 S1 S2 S3 Q1 Q2 Q3 THD1 THD2 V I PF Cosj P S Q Frequenza F Analisi FFT - distorsione armonica in tensione Analisi FFT - distorsione armonica in corrente THD1 Valori minimi / massimi con indicazione di data e ora THD3 THD2 THD3 V1-N - V2-N - V3-N - V - I1 - I2 - I3 - I- P - S - PF - Pav ALTRE FUNZIONI Visualizzazione del senso ciclico delle fasi. Visualizzazione del diagramma di Fresnel relativo allo sfasamento tra tensioni e correnti del sistema. Calcolo della potenza rifasante necessaria ad elevare il Cosj medio dell’impianto al valore selezionato. Totalizzatori di energia attiva, reattiva induttiva, reattiva capacitiva ed apparente (assorbite o generate), suddivisi per fasce. Funzione di oscilloscopio relativamente alle grandezze V1-N - V2-N - V3-N - I1-I2-I3. Codice Modello Tensione d’alimentazione (Volt) A 7700535 FFT-01 85 ÷ 265 410 Dimensioni (mm) B H 330 170 Versione M8 Opzionale: software di analisi grafica Dedalo Opzionale: PINZE FLESSIBILI - Lunghezza 600 mm, diametro interno 180 mm - Lunghezza 800 mm, diametro interno 240 mm - Lunghezza 1200 mm, diametro interno 350 mm Nota: Le pinze flessibili possono lavorare con fondoscala 700A oppure 3000A. Per motivi di sensibilità dello strumento se ne consiglia l’uso dove gli assorbimenti sono superiori a 400A. ED 02.15.ITA REV. 10 25 Serie BMR Regolatori a microprocessore con analisi delle correnti armoniche di rete Il regolatore di rifasamento BMR è stato progettato con tecnologia per l’elaborazione dei segnali tale da assicurare un controllo accurato di tutte le grandezze elettriche dell’impianto come: TENSIONE, CORRENTE, P.F., THD% in corrente, TEMPERATURA ambiente lato sonda, POTENZA Attiva, Reattiva, Apparente, valori massimi assunti delle misure e tramite un affidabile algoritmo di calcolo, un utilizzo ottimale dei condensatori e contattori tenendo conto dei fenomeni di distorsione degli impianti industriali. Utilizzando tecniche digitali di filtraggio dei segnali, esso è in grado di separare dalle altre componenti armoniche le sole componenti sinusoidali fondamentali di tensione e corrente, sulle quali è misurato lo sfasamento. Il dispositivo visualizza contemporaneamente tutte le misure dei canali impostati su display LCD retroilluminato in modo da assicurare un’agevole lettura dei dati in qualsiasi condizione ambientale. Mediante quattro tasti utente è possibile accedere alla regolazione dello strumento, inserire manualmente delle batterie, visualizzare in modo semplice le misure e gli allarmi. La logica di inserzione automatica delle batterie di condensatori non avviene in modo sequenziale ma in funzione della richiesta dell’impianto e della potenza di ogni singola batteria. DATI TECNICI Tensione di alimentazione Tensione di misura Frequenza nominale Potenza assorbita Ingresso amperometrico Ingresso voltmetrico Numero batterie controllabili Regolazione P.F. Misure Display Led Portata contatti Uscita relè per allarme Morsettiera Temperatura funzionamento Grado di protezione Caratteristiche principali 380 - 415 Vac ± 10% (a richiesta 230V) 85 - 525 Vac 50/60Hz impostabile 5VA 2,5 - 110% Ie da TA standard / 5 - 40% + 15% della tensione nominale (Max 525V) versione da 6, 8 e 12 da +0.85 (induttivo) a -0,95 (capacitivo) Tensione, corrente, cosj, THD% della rete 16 caratteri 4 righe backlight Stato uscita relè batterie; MAN / AUT; Stato della linea Ind - Cap 8 A 250V (AC1), max switching 440V 1 Standard estraibile Da -20°C a +55°C IP41 con calotta IP54 Contenitore in ABS autoestinguente 144 x 144 mm Impostazione corrente primaria da 5 A a 10000 A Misura del vero valore efficace di corrente e tensione Misura del THD% in corrente fino alla 32° armonica Misura del cosj su fondamentale tensione - corrente Impostazione soglia THDI% max Impostazione soglia di intervento ventilazione (FAN) Impostazione soglia di sovratemperatura Impostazione del fattore di regolazione da 0,85 IND a 0,95 CAP Impostazione dei kvar per ogni singola batteria da 0,1 a 6000 Impostazione del tempo di riconnessione (da 5 a 240s) Impostazione della tensione nominale dei condensatori (da 80 a 650V passo standard) Impostazione sensibilità di intervento ritardato Impostazione intervento ritardato e istantaneo THD Impostazione della modalità di misura a 2 o 4 quadranti Visualizzazione: cosj tra tensione e corrente su fondamentale, tensione di linea, corrente di linea true RMS, corrente di linea fondamentale, corrente armonica, temperatura ambiente lato sonda, THD% in corrente, valori massimi, potenza attiva, reattiva, apparente, potenza reattiva in eccesso o in difetto rispetto al valore impostato, numero di inserzioni per ogni singola batteria Opzionale Uscita seriale RS232 o RS485 (a 0,4 mA), protocollo MOD BUS RTU SOFTWARE per gestione protocollo MOD BUS RTU con PC modello SW PFC ( su chiave USB) Modulo E-MODUL, convertitore da prortocollo ETHERNT a seriale RS... Norme di riferimento Direttive CEE 73/23 e 93/68 (bassa tensione - low voltage); CEE 89/336 e 93/68 (EMC); Normative EN 61000-6-1 - EN 61000-6-2; EN 61000-6-3 - EN 61000-6-4; EN 60335-1 SERIE BMR Codice Modello 7591600 7591690 7599770 7599790 BMR4 BMR6 BMR8 BMR12 26 Tensione di alimentazione (Volt) 380 - 415 380 - 415 380 - 415 380 - 415 Batterie controllabili (n°) 4 6 8 12 B 96 96 144 144 Dimensioni (mm) H P 96 75 96 75 144 75 144 75 Versione Standard Standard Standard Standard ED 02.15.ITA REV. 10 Regolatori a microprocessore Serie QSR I regolatori della serie QSR, sono progettati e realizzati per applicazioni su impianti di rifasamento medio/piccoli, ove sono importanti le dimensioni contenute, le prestazioni, l’affidabilità ed il controllo dei parametri elettrici di rete, con relativi allarmi. Si basano su un circuito di controllo a microprocessore, in grado di assicurare ottime prestazioni elettriche e funzionali. Con i regolatori di questa serie non è più necessario effettuare il controllo del senso di circolazione della corrente proveniente dal T.A., in quanto la direzionalità del segnale comporta un adattamento automatico della modalità di lettura da parte del microprocessore. Sono dotati di un eslusivo sistema di misura in grado di operare anche in presenza di armoniche e di un sistema di autodiagnosi che rivela le anomalie di linea e allunga la vita dei condensatori proteggendoli dai sovraccarichi. DATI TECNICI Tensione di alimentazione 380 ÷ 415Vac ± 10% (230 Vac a richiesta) 400Vac -10% / +5% per servizio continuativo Frequenza nominale autodeterminata 50 o 60Hz Logica di inserzione lineare Visualizzazione digitale QSR6: mediante display LCD retroilluminato a led QSR4: mediante 3 cifre con display a 7 segmenti Grandezze visualizzate Alimentazione, Ind, Cap, Steps, Fattore di potenza istantaneo, Allarmi, Fattore di potenza a cui rifasare, C/K Range di lavoro/visualizzazione Fattore di potenza 0,20 ÷ 1,00 Induttivo / Capacitivo Precisione cosj = nel campo di regolazione ±2% f.s. a +25°C e 2,5A temperatura = ±10% f.s. Funzionamento Automatico / Manuale. Per il modello QSR6: funzione di memorizzazione in modo permanente della batteria inserita manualmente Campo di regolazione cosj +0,90 Induttivo ÷ -0,90 Capacitivo Campo di regolazione C/K per QSR6: 1 ÷ 5; per QSR4: 0,05 ÷ 1 Autoconsumo voltmetrico 3VA (per QSR6); 2 VA (per QSR4) Autoconsumo amperometrico 2VA Circuito amperometrico 0,5÷5A (mezzo T.A. classe 1 - 5VA) Sovraccarico continuativo ammesso 20% In Contatti relè batterie/allarme 5A - 250Vac (carico resistivo) a 40°C Tempo minimo reinserzione batteria 25 secondi (altri a richiesta) Temperatura di funzionamento 0°C ÷ +55°C esclusa visualizzazione Temperatura di stoccaggio -20°C ÷ +55°C Umidità relativa < 90% a 20°C in assenza di condensa Contenitore isolante, auto-estinguente classe V0, in esecuzione da incasso con fissaggio mediante clips Grado di protezione IP54 fronte - IP20 morsettiera Dima di foratura 92x92 mm. (tolleranza -0 / +1 mm.) Fissaggio meccanico a pannello, tramite accessori forniti a corredo Peso 0,5 kg Connessioni tramite morsetti femmina a vite, per cavi 2,5mm2 max. Collegamento Amperometrica fase “R” - Voltmetrica fasi “S e T” (inserzione in quadratura) Normative di riferimento IEC 1010 440V CAT III, EN 50082-1/2, EN 50022, EN 50011, CEI-EN 605.29 Allarmi solo il modello QSR6 è provvisto di un contatto pulito NC in morsettiera cumulativo per i seguenti allarmi: mancata o errata alimentazione, mancato rifasamento, sovratensione, sovracorrente, corrente minima o corrente nulla nel circuito amperometrico (secondario T.A.), sovratemperatura, autoreset per interruzioni di rete. SERIE QSR Codice 7591400 7591490 ED 02.15.ITA REV. 10 Modello QSR4 QSR6 Tensione di alimentazione (Volt) 400 400 Batterie controllabili (n°) 4 6 B 96 96 Dimensioni (mm) H P 96 60 96 60 Versione Standard Standard 27 Serie MMR Regolatori a microprocessore e touch screen con analisi delle correnti armoniche Il regolatore di rifasamento MMR touch screen è stato progettato con tecnologia per l’elaborazione dei segnali tale da assicurare un controllo accurato di tutte le grandezze elettriche dell’impianto come: TENSIONE, CORRENTE, COSj, THD% in corrente, TEMPERATURA ambiente lato sonda, POTENZA Attiva, Reattiva, Apparente, valori massimi assunti delle misure e tramite un affidabile algoritmo di calcolo, un utilizzo ottimale dei condensatori e contattori tenendo conto dei fenomeni di distorsione degli impianti industriali. Utilizzando tecniche digitali di filtraggio dei segnali, esso è in grado di separare dalle altre componenti armoniche le sole componenti sinusoidali fondamentali di tensione e corrente, sulle quali è misurato lo sfasamento. Il dispositivo visualizza contemporaneamente tutte le misure dei canali impostati su display touch screen retroilluminato in modo da assicurare un’agevole lettura dei dati in qualsiasi condizione ambientale. È possibile accedere alla regolazione dello strumento mediante schermo touch screen. La logica di inserzione automatica delle batterie di condensatori può avvenire in modo sequenziale o in funzione della richiesta dell’impianto e della potenza di ogni singola batteria. DATI TECNICI Tensione di alimentazione Tensione di misura Frequenza nominale Potenza assorbita Ingresso amperometrico Numero batterie controllabili Regolazione P.F. Misure Display Portata contatti Uscita relè per allarme Morsettiera Temperatura funzionamento Grado di protezione Caratteristiche principali 85 ÷ 265 Vac max 500 Vac 50/60Hz auto-determinata 5VA 5 - 110% Ie da TA standard / 5 12 da +0.80 (induttivo) a -0,85 (capacitivo) Tensione, corrente, cosj, THD% della rete, temperatura (sonda), kVAr, Q, H7 Touch screen, display grafico 128 x 64 pixel 5 A 250V (AC1), max switching 440V 1 Standard sezione max cavi 2,5 mmq Da 0°C a +55°C IP54 frontale Contenitore in ABS autoestinguente 144 x 144 mm Impostazione corrente primaria da 5 A a 5000 A Misura del vero valore efficace di corrente e tensione Misura del THD% in corrente Misura del cosj su fondamentale tensione - corrente Impostazione soglia THDI% max Impostazione soglia di intervento ventilazione (FAN) Impostazione soglia di sovratemperatura Impostazione del fattore di regolazione da 0,80 IND a 0,85 CAP Impostazione dei kvar per ogni singola batteria Impostazione del tempo di riconnessione Impostazione sensibilità di intervento ritardato Impostazione intervento ritardato e istantaneo THD Visualizzazione: cosj tra tensione e corrente su fondamentale, tensione di linea, corrente di linea true RMS, temperatura ambiente lato sonda, THD% in corrente, potenza reattiva, potenza reattiva in eccesso o in difetto rispetto al valore impostato, numero di inserzioni per ogni singola batteria, frequenza. Norme di riferimento Direttive CEE 73/23 e 93/68 (bassa tensione - low voltage); CEE 89/336 e 93/68 (EMC); Normative EN 61000-6-1 - EN 61000-6-2; EN 61000-6-3 - EN 61000-6-4; EN 60335-1 SERIE MMR Modello MMR12 28 Tensione di alimentazione (Volt) 85 ÷ 265 Vac Batterie controllabili (n°) 12 B 144 Dimensioni (mm) H P 144 65 Versione Standard ED 02.15.ITA REV. 10 Rifasatori automatici ED 02.15.ITA REV. 10 29 Serie GE 230V 50Hz Rifasatori automatici particolarmente indicati per reti trifasi con CONTENUTO ARMONICO in CORRENTE (THD(I) max ammesso in rete 15%. Questi quadri sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. DATI TECNICI Tensione nominale Frequenza nominale Tensione d’isolamento Potenza nominale Tensione circuiti ausiliari Intervallo temperatura lavoro Carpenteria Tenuta al corto circuito Ventilazione Sezionatore Alimentazione (vedi schemi meccanici) Cablaggio Teleruttori 230Vac 50 Hz (60Hz a richiesta) 690Vac Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale. Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine. 230 V -5 / +40°C In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione. Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta) interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta). Serie G3E-G4E-G4RM: 10kA 1 secondo; Serie G5E-G5T: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il cortocircuito opportunamente coordinati, che considerino anche la linea di alimentazione. Naturale per rifasatori G3E - G4RM (fino a 75 kvar); Forzata per rifasatori tipo G5E - G4RM (oltre 75 kvar), G5T Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta Serie G3E - G4E: ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra Serie G5E - G5T: ingresso laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti. Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie capacitive, è garantita tramite resistenze di precarica. Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA). Condensatori Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo. • massima tensione di servizio: 250V • tolleranza sulla capacità: -5% / +10% • perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar • massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori THD(i) = 40% • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1) • temperatura minima ammessa: -25°C • temperatura massima ammessa: +55°C • temperatura media giornaliera: +45°C • temperatura media annua: +35°C Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA (vedi caratteristiche) Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 - 5VA Installazione a cura dell’utente Segnale voltmetrico: 230V Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta). Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1 30 ED 02.15.ITA REV. 10 Rifasatori automatici THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 15% THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 40% SERIE GE 230V - 50Hz Codice Tipo Qn 8571232125108 G3E 12,5 8571232175100 G3E 17,5 2,5 5 10 44 8571232250100 G3E 25 5 10 10 62 8571232375108 G4E 37,5 2,5 5 10 20 94 50 125 BMR4 430 x 230 x 800 46 8571232550200 G4RM 55 5 10 20 20 138 2 x 50 200 BMR4 550 x 430 x 1210 89 BMR6 (kvar) Potenza per batteria (kvar) 2,5 5 5 Corrente nominale (A) 31 Sez. cavi Sezionatore collegam. (mm2) (A) Regolat. tipo Dimensioni Peso (mm) (kg) 80 BMR4 280 x 230 x 580 16 16 80 BMR4 365 x 250 x 630 25 80 16 8571232750208 G4RM 75 5 10 10 10 20 20 188 120 250 8571232950208 G4RM 95 5 10 20 20 20 20 238 2 x 95 400 8571233115208 G5E 115 5 10 20 20 20 40 288 2 x 95 400 23 26 95 102 BMR6 810 x 380 x 1520 175 8571233140208 G5E 140 10 10 20 20 40 40 351 2 x 120 500 192 8571233160208 G5E 160 20 20 20 20 40 40 401 2 x 150 500 207 8571233180208 G5T 180 20 20 20 40 40 40 452 2 x 185 630 8571233200208 G5T 200 20 20 40 40 40 40 502 2 x 185 800 ED 02.15.ITA REV. 10 BMR6 810 x 380 x 1790 240 255 31 Serie B15 Rifasatori automatici particolarmente indicati per reti con BASSISSIMO CONTENUTO ARMONICO in CORRENTE (THD(I) max ammesso in rete 15%). Questi quadri sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. DATI TECNICI Tensione nominale Frequenza nominale Tensione d’isolamento Potenza nominale Tensione circuiti ausiliari Intervallo temperatura lavoro Carpenteria Tenuta al corto circuito Ventilazione 415Vac (altre a richiesta fino a 660Vac) 50 Hz (60Hz a richiesta) 690V Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale. Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine. 380 Vac rifasatori tipo G3E - G4E - G4RM - G5E - G5T; 230 Vac rifasatori tipo G8E: il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore monofase. -5 / +40°C In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione. Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta) interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta). Serie G3E-G4RM: 10kA 1 secondo; Serie G5E-G5T-G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema di sbarratura dei quadri G8E è attestata dal rapporto di prova CESI MP-96/015126. Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il cortocircuito opportunamente coordinati, che considerino anche la linea di alimentazione. Naturale per rifasatori G3E - G4E - G4RM da 150÷200 kvar; Forzata per rifasatori tipo G4RM (225÷250 kvar) G5E - G5T - G8E Sezionatore Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta Alimentazione Serie G3E - G4E: ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra (vedi schemi meccanici) Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra Serie G5E - G5T: ingresso laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra Serie G8E: ingresso dal basso trifase + terra Cablaggio I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti. Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie capacitive, è garantita tramite resistenze di precarica. Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA). Condensatori Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo. • massima tensione di servizio: 440Vac • tolleranza sulla capacità: -5% / +10% • perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar • massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori THD(i) = 40% • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1) • temperatura minima ammessa: -25°C • temperatura massima ammessa: +55°C • temperatura media giornaliera: +45°C • temperatura media annua: +35°C Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA (vedi caratteristiche) Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 - 5VA. Installazione a cura dell’utente. Segnale voltmetrico: 415Vac da interno quadro (a richiesta da M.T. …./100Vac) Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta). Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1 32 ED 02.15.ITA REV. 10 Rifasatori automatici THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 15% THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 50% SERIE B15 - Un = 415V - 50Hz Codice Tipo Qn 8631412100320 G3E B15 10 8631412125320 G3E B15 8631412175320 (kvar) Potenza per batteria (kvar) Gradini ottenibili (n. x kvar) Cor. Sez. cavi nom. collegam. (A) (mm2) Sezionatore Regolat. tipo (A) Peso (mm) (kg) 280x230x580 14 2,5 2,5 5 4 x 2,5 14 6 40 12,5 2,5 5 5 5 x 2,5 17 6 40 15 G3E B15 17,5 2,5 5 10 7 x 2,5 24 10 40 16 5x5 35 16 80 17 5 x 6,2 43 16 80 18 8631412250320 G3E B15 25 5 10 10 8631412310320 G3E B15 31 6 12,5 12,5 8631412435320 G3E B15 43,5 8631412500320 G3E B15 50 6 12,5 25 12,5 12,5 25 7 x 6,2 61 25 80 4 x 12,5 70 35 125 QSR4 Dimensioni QSR4 365x250x630 22 23 8631412625320 G3E B15 62,5 12,5 25 25 5 x 12,5 87 50 125 8631412750320 G4E B15 75 12,5 12,5 25 25 6 x 12,5 104 70 200 26 8631413100400 G4E B15 100 12,5 12,5 25 50 8 x 12,5 139 2 x 50 200 43 8631413125320 G4E B15 125 16 16 32 64 8 x 16 174 120 250 46 QSR4 8661413150325 G4RM B15 150 25 25 50 50 6 x 25 209 150 315 G4RM B15 175 25 50 50 50 7 x 25 243 2 x 95 400 87 8661413200325 G4RM B15 200 25 25 50 100 8 x 25 278 2 x 95 400 89 8661413225325 G4RM B15 225 25 50 50 100 9 x 25 313 2 x 95 500 95 8661413250325 G4RM B15 250 25 50 75 100 10 x 25 348 2 x 120 500 102 8661413300420 G5E B15 300 50 50 50 50 50 50 6 x 50 417 2 x 150 630 G5E B15 350 50 50 50 50 50 100 7 x 50 487 2 x 185 800 8661413400420 G5E B15 400 50 50 50 50 100 100 8 x 50 556 2 x 240 800 8661413450420 G5T B15 450 50 50 50 100 100 100 9 x 50 626 2 x 240 1000 8661413500420 G5T B15 500 50 50 100 100 100 100 10 x 50 696 2 x 240 1000 8631413525420 G8E B15 525 75 75 75 75 75 75 75 7 x 75 731 3 x 185 1250 QSR6 550x430x1210 38 8661413175325 8661413350420 QSR4 430x320x800 810x380x1520 85 175 192 207 QSR6 810x380x1790 BMR8 600x600x2000 240 255 315 8631413600420 G8E B15 600 75 75 75 75 75 75 75 75 8 x 75 836 3 x 240 1250 330 8631413675420 G8E B15 675 75 75 75 75 75 75 75 150 9 x 75 940 3 x 240 1250 350 8631413750420 G8E B15 750 75 75 75 75 75 75 150 150 10 x 75 1045 4 x 240 1600 380 8631413825420 G8E B15 825 75 75 75 75 75 150 150 150 11 x 75 1149 4 x 240 800 + 1000 8631413900420 G8E B15 900 75 75 75 75 150 150 150 150 12 x 75 1254 4 x 240 1000 + 1000 BMR8 1200x600x2000 510 8631413975420 G8E B15 975 75 75 75 150 150 150 150 150 13 x 75 1358 4 x 240 1000 + 1000 550 8631414105420 G8E B15 1050 75 75 150 150 150 150 150 150 14 x 75 1462 4 x 240 1000 + 1000 650 530 8631414120420 G8E B15 1200 75 75 150 150 150 150 150 300 16 x 75 1671 6 x 240 1250 + 1250 690 8631414135420 G8E B15 1350 75 75 150 150 150 150 300 300 18 x 75 1880 6 x 240 1250 + 1250 730 ED 02.15.ITA REV. 10 33 Serie B35 Rifasatori automatici particolarmente indicati per reti con BASSO CONTENUTO ARMONICO in CORRENTE (THDI massimo ammesso in rete 20%) e cicli di lavoro continuativi. I quadri della serie B35 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. DATI TECNICI Tensione nominale Frequenza nominale Tensione d’isolamento Potenza nominale Tensione circuiti ausiliari Intervallo temperatura lavoro Carpenteria Tenuta al corto circuito Ventilazione 415Vac (altre a richiesta fino a 660Vac) 50 Hz (60Hz a richiesta) 690V Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale. Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine. 380 Vac rifasatori tipo G3E - G4E - G4RM - G5E - G5T; 230 Vac rifasatori tipo G8E: il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore monofase -5 / +40°C In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione. Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta) interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta). Serie G3E-G4E-G4RM: 10kA 1 secondo; Serie G5E-G5T-G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema di sbarratura dei quadri G8E è attestata dal rapporto di prova CESI MP-96/015126. Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il cortocircuito opportunamente coordinati, che considerino anche la linea di alimentazione. Naturale per rifasatori G3E - G4E - G4RM da 125÷200 kvar; Forzata per rifasatori tipo G4RM (225÷250 kvar) G5E - G5T - G8E Sezionatore tripolare tipo sottocarico con bloccoporta Alimentazione Serie G3E - G4E: ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra (vedi schemi meccanici) Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra Serie G5E - G5T: ingresso laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra Serie G8E: ingresso dal basso trifase + terra Cablaggio I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti. Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie capacitive, è garantita tramite resistenze di precarica. Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA). Condensatori Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo. • massima tensione di servizio: 500Vac • tolleranza sulla capacità: -5% / +10% • perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar • massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori THD(i) = 60% • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1) • temperatura minima ammessa: -25°C • temperatura massima ammessa: +55°C • temperatura media giornaliera: +45°C • temperatura media annua: +35°C Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA (vedi caratteristiche) Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 - 5VA. Installazione a cura dell’utente. Segnale voltmetrico: 415Vac da interno quadro (a richiesta da M.T. …./100Vac) Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta). Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1 34 ED 02.15.ITA REV. 10 Rifasatori automatici SERIE B35 - Un = 415V - 50Hz Qn THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 25% THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 70% Codice Tipo 8671412175340 G3E B35 17,5 2,5 5 10 7 x 2,5 24 10 40 8671412250340 G3E B35 25 5 10 10 5x5 35 16 80 17 8671412310340 G3E B35 31 6 12,5 12,5 5 x 6,2 43 16 80 18 8671412435340 G3E B35 43,5 8671412500340 G3E B35 50 (kvar) Potenza per batteria (kvar) 6 12,5 25 12,5 12,5 25 Gradini ottenibili (n. x kvar) Cor. Sez. cavi nom. collegam. (A) (mm2) Sezionatore Regolat. tipo (A) 7 x 6,2 61 25 80 4 x 12,5 70 35 125 8671412625340 G3E B35 62,5 12,5 25 25 5 x 12,5 87 50 125 8671412750340 G4E B35 75 12,5 12,5 25 25 6 x 12,5 104 70 200 8671413100340 G4E B35 100 12,5 12,5 25 50 8 x 12,5 139 2 x 50 200 8671413125345 G4RM B35 125 25 50 50 5 x 25 174 120 250 QSR4 QSR4 Dimensioni Peso (mm) (kg) 280x230x580 16 365x250x630 22 23 26 QSR4 430x320x800 38 QSR4 550x430x1210 80 43 8671413150345 G4RM B35 150 25 25 50 50 6 x 25 209 150 315 85 8671413175345 G4RM B35 175 25 50 50 50 7 x 25 243 2 x 95 400 87 8671413200345 G4RM B35 200 25 25 50 100 8 x 25 278 2 x 95 400 89 8671413225345 G4RM B35 225 25 50 50 100 9 x 25 313 2 x 95 500 95 8671413250345 G4RM B35 250 25 50 75 100 10 x 25 348 2 x 120 500 102 8671413300440 G5E B35 300 50 50 50 50 50 50 6 x 50 417 2 x 150 630 8671413350440 G5E B35 350 50 50 50 50 50 100 7 x 50 487 2 x 185 800 8671413400440 G5E B35 400 50 50 50 50 100 100 8 x 50 556 2 x 240 800 8671413450440 G5T B35 450 50 50 50 100 100 100 9 x 50 626 2 x 240 1000 8671413500440 G5T B35 500 50 50 100 100 100 100 10 x 50 696 2 x 240 1000 8671413525440 G8E B35 525 75 75 75 75 75 75 75 7 x 75 731 3 x 185 1250 QSR6 810x380x1520 175 192 207 QSR6 810x380x1790 BMR8 600x600x2000 240 255 315 8671413600440 G8E B35 600 75 75 75 75 75 75 75 75 8 x 75 836 3 x 240 1250 330 8671413675440 G8E B35 675 75 75 75 75 75 75 75 150 9 x 75 940 3 x 240 1250 350 8671413750440 G8E B35 750 75 75 75 75 75 75 150 150 10 x 75 1045 4 x 240 1600 8671413825440 G8E B35 825 75 75 75 75 75 150 150 150 11 x 75 1149 4 x 240 800 + 1000 8671413900440 G8E B35 900 75 75 75 75 150 150 150 150 12 x 75 1254 4 x 240 1000 + 1000 8671413975440 G8E B35 975 75 75 75 150 150 150 150 150 13 x 75 1358 4 x 240 1000 + 1000 550 8671414105440 G8E B35 1050 75 75 150 150 150 150 150 150 14 x 75 1462 4 x 240 1000 + 1000 650 380 BMR8 1200x600x2000 510 530 8671414120440 G8E B35 1200 75 75 150 150 150 150 150 300 16 x 75 1671 6 x 240 1250 + 1250 690 8671414135440 G8E B35 1350 75 75 150 150 150 150 300 300 18 x 75 1880 6 x 240 1250 + 1250 730 ED 02.15.ITA REV. 10 35 Serie B50 Rifasatori automatici particolarmente indicati per reti con MEDIO CONTENUTO ARMONICO in CORRENTE (THDI massimo ammesso in rete 25%), elevate temperature ambiente e cicli di lavoro continuativi. I quadri della serie B50 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. DATI TECNICI Tensione nominale Frequenza nominale Tensione d’isolamento Potenza nominale Tensione circuiti ausiliari Intervallo temperatura lavoro Carpenteria Tenuta al corto circuito Ventilazione 415Vac (altre a richiesta fino a 660Vac) 50 Hz (60Hz a richiesta) 690V Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale. Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine. 380 Vac rifasatori tipo G3E - G4E - G4RM - G5E - G5T; 230 Vac rifasatori tipo G8E: il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore monofase. -5 / +40°C In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione. Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta) interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta). Serie G3E-G4E-G4RM: 10kA 1 secondo; Serie G5E-G5T-G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema di sbarratura dei quadri G8E è attestata dal rapporto di prova CESI MP-96/015126. Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente coordinati per garantire la selettività, che considerino anche la linea di alimentazione. Naturale per rifasatori G3E - G4E - G4RM da 125÷200 kvar; Forzata per rifasatori tipo G4RM (225÷250 kvar) G5E - G5T - G8E Sezionatore Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta Alimentazione Serie G3E - G4E: ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra (vedi schemi meccanici) Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra Serie G5E - G5T: ingresso laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra Serie G8E: ingresso dal basso trifase + terra Cablaggio I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti. Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie capacitive, è garantita tramite resistenze di precarica. Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA). Condensatori Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo. • massima tensione di servizio: 550Vac • sovracorrente per contributi armonici 3 In • tolleranza sulla capacità: -5% / +10% • perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar • massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori THD(i) = 70% • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1) • temperatura minima ammessa: -25°C • temperatura massima ammessa: +55°C • temperatura media giornaliera: +45°C • temperatura media annua: +35°C Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA. Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 (vedi caratteristiche) 5VA. Installazione a cura dell’utente. Segnale voltmetrico: 415Vac da interno quadro (a richiesta da M.T. …./100Vac). Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta). Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1 36 ED 02.15.ITA REV. 10 Rifasatori automatici SERIE B50 - Un = 415V - 50Hz Codice Tipo Qn 8681412250350 G3E B50 25 5 10 10 8681412310350 G3E B50 31 8681412435350 G3E B50 43,5 (kvar) 8681412500350 G3E B50 50 8681412625350 G3E B50 62,5 THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 35% THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 80% Potenza per batteria (kvar) Gradini ottenibili (n. x kvar) Cor. Sez. cavi nom. collegam. (A) (mm2) Sezionatore Regolat. tipo (A) 5x5 35 16 80 6 12,5 12,5 5 x 6,2 43 25 80 6 12,5 25 7 x 6,2 60 25 80 QSR4 Dimensioni Peso (mm) (kg) 280x230x580 17 18 QSR4 365x250x630 22 12,5 12,5 25 4 x 12,5 70 35 125 23 12,5 25 25 5 x 12,5 87 50 125 26 8681412750350 G4E B50 75 12,5 12,5 25 25 6 x 12,5 104 70 200 8681413100350 G4E B50 100 12,5 12,5 25 50 8 x 12,5 139 2 x 50 200 QSR4 430x320x800 38 43 8681413125355 G4RM B50 125 25 50 50 5 x 25 174 120 250 8681413150355 G4RM B50 150 25 25 50 50 6 x 25 209 150 315 QSR4 550x430x1210 85 80 8681413175355 G4RM B50 175 25 50 50 50 7 x 25 243 2 x 95 400 87 8681413200355 G4RM B50 200 25 25 50 100 8 x 25 278 2 x 95 400 89 8681413225355 G4RM B50 225 25 50 50 100 9 x 25 313 2 x 95 500 95 8681413250355 G4RM B50 250 25 50 75 100 10 x 25 348 2 x 120 500 102 8681413300450 G5E B50 300 50 50 50 50 50 50 6 x 50 417 2 x 150 630 QSR6 810x380x1520 175 8681413350450 G5E B50 350 50 50 50 50 50 100 7 x 50 487 2 x 185 800 192 8681413400450 G5E B50 400 50 50 50 50 100 100 8 x 50 556 2 x 240 800 207 8681413450450 G5T B50 450 50 50 50 100 100 100 9 x 50 626 2 x 240 1000 8681413500450 G5T B50 500 50 50 100 100 100 100 10 x 50 696 2 x 240 1000 QSR6 810x380x1790 240 255 8681413525450 G8E B50 525 75 75 75 75 75 75 75 7 x 75 731 3 x 185 1250 8681413600450 G8E B50 600 75 75 75 75 75 75 75 75 8 x 75 836 3 x 240 1250 BMR8 600x600x2000 330 8681413675450 G8E B50 675 75 75 75 75 75 75 75 150 9 x 75 940 3 x 240 1250 350 8681413750450 G8E B50 750 75 75 75 75 75 75 150 150 10 x 75 1045 4 x 240 1600 380 BMR8 1200x600x2000 315 8681413825450 G8E B50 825 75 75 75 75 75 150 150 150 11 x 75 1149 4 x 240 800 + 1000 8681413900450 G8E B50 900 75 75 75 75 150 150 150 150 12 x 75 1254 4 x 240 1000 + 1000 530 510 8681413975450 G8E B50 975 75 75 75 150 150 150 150 150 13 x 75 1358 4 x 240 1000 + 1000 550 8681414105450 G8E B50 1050 75 75 150 150 150 150 150 150 14 x 75 1462 4 x 240 1000 + 1000 650 8681414120450 G8E B50 1200 75 75 150 150 150 150 150 300 16 x 75 1671 6 x 240 1250 + 1250 690 8681414135450 G8E B50 1350 75 75 150 150 150 150 300 300 18 x 75 1880 6 x 240 1250 + 1250 730 Opzionale: ANALISI ARMONICA di rete tipo BMR, MMR (vedi caratteristiche pag. 26 e 28) Controlla la distorsione armonica della rete rilevando il segnale mediante TA di linea. ED 02.15.ITA REV. 10 37 Serie DMP Rifasatori automatici realizzati mediante condensatori monofase, progettati per garantire le caratteristiche elettriche in impieghi particolarmente gravosi. Le principali proprietà si evidenziano con la stabilità termica alla presenza di elevati valori di potenza reattiva, alte correnti RMS, basse perdite ed elevata affidabilità del componente. I quadri della serie DMP sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. Massima sovracorrente sul condensatore = fino a 4 In DATI TECNICI Tensione nominale Frequenza nominale Tensione d’isolamento Potenza nominale 400Vac e 450Vac per 50 Hz (altre a richiesta fino a 660 Vac) 50 Hz (60Hz a richiesta) 690V Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale. Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine. Tensione circuiti ausiliari 230Vac (110Vac su richiesta); il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore monofase Intervallo temperatura lavoro -5 / +40°C Carpenteria In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione. Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta) interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta). Tenuta al corto circuito Serie G3E-G4E: 10kA 1 secondo; serie G5E, G5T, G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema di sbarratura dei quadri G8E è attestata dal rapporto di prova CESI MP-96/015126. Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente coordinati per garantire la selettività, che considerino anche la linea di alimentazione. Ventilazione Naturale (fino a 200 kvar); forzata (a partire da 225 kvar) Sezionatore Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta Alimentazione Serie G3E - G4E: ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra (vedi schemi meccanici) Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra Serie G5E - G5T: ingresso laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra Serie G8E: ingresso dal basso trifase + terra Cablaggio I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati, come da schemi elettrici forniti a corredo. Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire una elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie capacitive, è garantita tramite resistenze di precarica. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta). Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA). Condensatori Monofasi in polipropilene metalizzato dotati di dispositivo antiscoppio. Sono impregnati in olio biodegradabile esente da PCB. Dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica, in conformità alle norme di riferimento. Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo. • massima tensione di servizio: 600Vac • sovracorrente per contributi armonici: 4 In • variazione di tensione / tempo: < 25 Volt / µsec • tolleranza sulla capacità: -5% / +15% • perdite per dissipazione: ≤0,5 W/kvar • massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori THD(i)= 85% • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1) • temperatura minima ammessa: -25°C • temperatura massima ammessa: +55°C • temperatura media giornaliera: +45°C • temperatura media annua: +35°C Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA. Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 (vedi caratteristiche) 5VA. Installazione a cura dell’utente. Segnale voltmetrico: 415Vac da interno quadro (a richiesta da M.T. …./100Vac). Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta). Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 - Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1 38 ED 02.15.ITA REV. 10 Rifasatori automatici SERIE DMP - 450V per reti a 400V - 50Hz Codice Tipo Qn Qn 450V 400V (kvar) (kvar) THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 40% THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 90% Potenza per batteria (kvar) Gradini ottenibili (n.xkvar) Cor. Sez. cavi nom. colleg. (A) (mm2) Sezionat. (A) Regol. tipo QSR4 Dimensioni Peso (mm) (kg) 365x250x630 22 8881452435500 G3E DMP 43,5 34,3 6,2 12,5 25 7 x 6,2 56 25 80 8881452500500 G3E DMP 50 39,5 12,5 12,5 25 4 x 12,5 64 25 125 23 8881452625501 G3E DMP 62,5 49,4 12,5 25 25 5 x 12,5 80 50 125 26 8881452750501 G4E DMP 75 59 12,5 12,5 25 25 6 x 12,5 96 50 200 8881453100501 G4E DMP 100 79 12,5 12,5 25 50 8 x 12,5 128 2 x 50 200 QSR4 430x320x800 38 46 8881453150500 G4RM DMP 150 118,5 25 25 50 50 6 x 25 193 150 315 8881453175500 G4RM DMP 175 138,3 25 50 50 50 7 x 25 225 2 x 95 400 87 8881453200500 G4RM DMP 200 158 25 25 50 100 8 x 25 257 2 x 95 400 87 8881453225500 G4RM DMP 225 177,7 25 50 50 100 9 x 25 289 2 x 95 400 95 8881453250500 G4RM DMP 250 197,5 25 25 50 50 50 50 10 x 25 321 2 x 120 500 8881453300500 G5E DMP 300 50 50 50 50 50 50 6 x 50 385 2 x 150 630 8881453350500 G5E DMP 350 276,5 50 50 50 50 50 100 7 x 50 450 2 x 185 800 175 8881453400500 G5E DMP 400 50 50 50 50 100 100 8 x 50 514 2 x 240 800 192 8881453450500 G5T DMP 450 355,5 50 50 50 100 100 100 9 x 50 578 2 x 240 800 8881453501500 G5T DMP 500 395 50 50 100 100 100 100 10 x 50 642 2 x 240 1000 8881453525501 G8E DMP 525 414,8 75 75 75 75 75 75 75 7 x 75 674 3 x 185 1000 8881453600500 G8E DMP 600 75 75 75 75 75 75 75 75 8 x 75 770 3 x 240 1250 330 8881453675500 G8E DMP 675 533,3 75 75 75 75 75 75 75 150 9 x 75 867 3 x 240 1250 350 8881453750500 G8E DMP 750 592,5 75 75 75 75 75 75 150 150 10 x 75 963 4 x 240 1250 8881453825500 G8E DMP 825 651,8 75 75 75 75 75 150 150 150 11 x 75 1060 4 x 240 1250 237 316 474 QSR4 550x430x1210 84 150 QSR6 810x380x1520 QSR6 810x380x1790 BMR8 600x600x2000 165 207 240 315 490 BMR8 1200x600x2000 510 8881453900500 G8E DMP 900 711,1 75 75 75 75 150 150 150 150 12 x 75 1156 4 x 240 800+800 530 8881453975500 G8E DMP 975 770,3 75 75 75 150 150 150 150 150 13 x 75 1252 4 x 240 800+1000 550 8881454105500 G8E DMP 1050 829,6 75 75 150 150 150 150 150 150 14 x 75 1349 4 x 240 1000+1000 650 Opzionale: ANALISI ARMONICA di rete tipo BMR, MMR (vedi caratteristiche pag. 26 e 28) Controlla la distorsione armonica della rete rilevando il segnale mediante TA di linea. ED 02.15.ITA REV. 10 39 Serie AAR/100 e AAR/138 AAR/100: rifasatori automatici dotati di induttanze di sbarramento, ideali per reti con ALTO CONTENUTO ARMONICO (THD(I) max ammesso in rete =100%) e cicli di lavoro continuativi. I quadri delle serie AAR/100 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. DATI TECNICI Tensione nominale Frequenza nominale Tensione d’isolamento Potenza nominale Tensione circuiti ausiliari Intervallo temperatura lavoro Carpenteria Tenuta al corto circuito Ventilazione Sezionatore Alimentazione (vedi schemi meccanici) Cablaggio Teleruttori Fusibili Condensatori 400Vac (altre a richiesta fino a 660Vac) 50 Hz (60Hz a richiesta) 690V Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale. Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine. 230Vac (110Vac a richiesta). Il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore monofase, presente su tutti i modelli. -5 / +40°C In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione. Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40/IP 54 a richiesta) interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta). Tipo di chiusura: a vite per armadio G4E, a chiave per armadio G6E, ad attrezzo equivalente per armadio G8E. Serie G4E - G4RM: 10kA 1 secondo; Serie G6E, G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema di sbarratura dei quadri G6E e G8E è attestata dal rapporto di prova CESI MP-96/015126. Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente coordinati per garantire la selettività, che considerino anche la linea di alimentazione. Forzata Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta Serie G4E: ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra Serie G4RM: ingresso dall’alto trifase + terra Serie G6E - G8E: ingresso dal basso trifase + terra I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti. Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie capacitive, è garantita dalle induttanze di blocco antirisonanti. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta). Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA). Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo. • massima tensione di servizio: 550Vac • tolleranza sulla capacità: -5% / +10% • perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1) • temperatura minima ammessa: -25°C • temperatura massima ammessa: +55°C • temperatura media giornaliera: +45°C • temperatura media annua: +35°C Induttanze Di sbarramento, realizzate con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati. • frequenza di accordo pari a 189Hz (p=7%) per AAR/100; 138Hz (p=14%) per AAR/138 • perdite per dissipazione: 100W per batterie 12,5kvar, 180W per batterie 25kvar - 265W per batterie 50kvar - 270W per batterie 75kvar • massima distorsione armonica in tensione ammessa in rete THD(v) = 3% (altre a richiesta) Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA. Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1 (vedi caratteristiche) 5VA. Installazione a cura dell’utente. Segnale voltmetrico: 400Vac da interno quadro (a richiesta da M.T. …./100Vac). Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25”÷30” (7” a richiesta). Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 - Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1 40 ED 02.15.ITA REV. 10 Rifasatori automatici SERIE AAR/100 - Un = 400V - 50Hz - p=7% Codice Tipo 8561402250700 8561402310700 8561402375700 8561402435700 8561402500700 8561402625700 8561402750700 8561403100700 8561403125700 8561403150700 8561403175700 8561403200700 8561403225700 8561403250700 8561403275700 8561403300700 8561403350700 8561403375700 8561403400700 8561403450700 8561403500700 8561403550700 8561403600700 8561403650700 8561403750700 8561403825700 8561403900700 8561403975700 8561404105700 G4E AAR/100 G4E AAR/100 G4E AAR/100 G4E AAR/100 G4RM AAR/100 G4RM AAR/100 G4RM AAR/100 G4RM AAR/100 G6E AAR/100 G6E AAR/100 G6E AAR/100 G6E AAR/100 G6E AAR/100 G6E AAR/100 G6E AAR/100 G6E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 G8E AAR/100 Qn (kvar) 25 31 37,5 43,5 50 62,5 75 100 125 150 175 200 225 250 275 300 350 375 400 450 500 550 600 650 750 825 900 975 1050 (kvar) 12,5 12,5 6 12,5 12,5 12,5 12,5 12,5 6 12,5 25 12,5 12,5 25 12,5 25 25 12,5 12,5 25 25 25 25 25 25 25 50 50 25 50 75 25 50 50 50 25 50 50 75 25 50 75 75 25 25 50 75 75 25 50 50 75 75 25 50 75 75 75 50 75 75 75 75 25 50 75 75 75 75 50 50 75 75 75 75 25 50 75 75 75 75 75 50 75 75 75 75 75 75 50 50 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 50 75 75 75 75 75 75 150 75 75 75 75 75 75 150 150 75 75 75 75 75 150 150 150 75 75 75 75 150 150 150 150 75 75 75 150 150 150 150 150 75 75 150 150 150 150 150 150 SERIE AAR/138 - Un = 400V - 50Hz - p=14% Codice Tipo 8821403100700 8821403125700 8821403150700 8821403175700 8821403200700 8821403225700 8821403250700 8821403275700 8821403300700 8821403350700 8821403375700 8821403400700 8821403450700 8821403500700 8821403550700 8821403600700 8821403650700 8821403750700 8821403825700 8821403900700 8821403975700 8821404105700 G4RM AAR/138 G6E AAR/138 G6E AAR/138 G6E AAR/138 G6E AAR/138 G6E AAR/138 G6E AAR/138 G6E AAR/138 G6E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 G8E AAR/138 Qn (kvar) 100 125 150 175 200 225 250 275 300 350 375 400 450 500 550 600 650 750 825 900 975 1050 THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 100% Potenza per batteria 25 25 25 25 25 25 25 25 25 50 25 50 25 50 50 75 50 75 75 75 75 75 25 50 50 50 50 50 25 50 50 75 50 50 50 75 50 75 75 75 75 75 75 75 2 x 12,5 5 x 6,2 3 x 12,5 7 x 6,2 4 x 12,5 5 x 12,5 6 x 12,5 4 x 25 5 x 25 6 x 25 7 x 25 8 x 25 9 x 25 10 x 25 11 x 25 12 x 25 7 x 50 15 x 25 8 x 50 18 x 25 10 x 50 11 x 50 8 x 75 13 x 50 10 x 75 11 x 75 12 x 75 13 x 75 14 x 75 36 44 54 63 72 90 108 144 180 216 252 288 324 360 397 432 504 541 576 648 720 792 864 936 1080 1191 1299 1407 1516 16 16 16 25 35 50 70 2 x 50 120 150 2 x 95 2 x 95 2 x 95 2 x 120 2 x 120 2 x 150 2 x 185 2 x 185 2 x 240 2 x 240 2 x 240 3 x 185 3 x 240 3 x 240 4 x 240 4 x 240 4 x 240 4 x 240 4 x 240 Sezionat. Regolat. tipo (A) 160 160 160 160 160 160 160 200 250 315 400 400 500 500 630 630 800 800 800 1000 1000 1250 1250 800 + 630 800 + 800 630 + 1000 630 + 1250 800 + 1250 800 + 1600 Dimensioni Peso (mm) (kg) QSR4 430x320x800 QSR4 550x430x1210 BMR8 600x600x1600 BMR8 600x600x2000 BMR8 1200x600x2000 BMR8 1800x600x2000 88 90 95 100 105 115 125 145 200 220 250 270 300 320 340 360 390 410 550 600 650 700 750 800 850 1000 1050 1100 1150 THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 100% Potenza per batteria (kvar) Gradini Cor. Sez. cavi ottenibili nom. collegam. (n.xkvar) (A) (mm2) 25 25 50 75 50 50 50 75 75 75 50 75 75 50 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 150 75 75 75 75 150 150 75 75 75 150 150 150 75 75 150 150 150 150 75 150 150 150 150 150 150 150 150 150 150 150 Gradini Cor. Sez. cavi ottenibili nom. collegam. (n.xkvar) (A) (mm2) 4 5 6 7 8 9 10 11 12 7 15 8 18 10 11 8 13 10 11 12 13 14 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x 25 25 25 25 25 25 25 25 25 50 25 50 25 50 50 75 50 75 75 75 75 75 144 180 216 252 288 324 360 397 432 504 541 576 648 720 792 864 936 1080 1191 1299 1407 1516 2x50 120 150 2x95 2x95 2x95 2 x 120 2 x 120 2 x 150 2 x 185 2 x 185 2 x 240 2 x 240 2 x 240 3 x 185 3 x 240 3 x 240 4 x 240 4 x 240 4 x 240 4 x 240 4 x 240 Sezionat. Regolat. tipo (A) 200 250 315 400 400 500 500 630 630 800 800 800 1000 1000 1250 1250 800 + 630 800 + 800 630 + 1000 630 + 1250 800 + 1250 800 + 1600 Dimensioni Peso (mm) (kg) QSR4 BMR8 550x430x1210 600x600x1600 BMR8 600x600x2000 BMR8 1200x600x2000 BMR8 1800x600x2000 145 200 220 250 270 300 320 340 360 390 410 550 600 650 700 750 800 850 1000 1050 1100 1150 Nota: La scelta dei cavi di alimentazione ai condensatori, dipende dalle condizioni di posa, dalla lunghezza dei medesimi e dalla temperatura ambiente; per un corretto dimensionamento fare pertanto riferimento alle norme IEC 60364-5, CEI 64-8 ed alla tabella UNEL 35024/1. Opzionale: INDUTTANZE per reti con THD(V) = 5% Serie AAR/500 Tipologia armadi e gradini analoghi ad AAR/100. ANALISI ARMONICA di rete tipo BMR e MMR (vedi caratteristiche pag. 26 e 28) Controlla la distorsione armonica della rete rilevando il segnale mediante TA di linea. ED 02.15.ITA REV. 10 41 Serie RC-AAR/100 I cassetti rack RC-AAR/100, dotati d’induttanze di sbarramento, rappresentano la soluzione ideale per la realizzazione di apparecchiature automatiche di rifasamento in quegli impianti che presentino elevate distorsioni armoniche. Consentono una rapida e sicura esecuzione per nuove strutture oppure possono essere alloggiati all’interno di armadi esistenti. I cassetti, forniti completi di due guide metalliche, necessitano di un collegamento di potenza alla rete trifase e di una alimentazione ausiliaria per le bobine dei contattori. I rack della serie RC-AAR/100 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE Dielettrico Esecuzione Tolleranza sulla capacità Alimentazione Tensione nominale Frequenza di rete Fattore di sovratensione in assenza di armoniche Categoria termica Massima temperatura ambiente Temperatura media nelle 24 ore Temperatura media in un anno Grado di protezione struttura Trattamento lamiera I condensatori sono realizzati in accordo con le normatives Massima tensione di servizio Perdite del dielettrico Perdite totali del condensatore Perdite per dissipazione induttanze Resistenze di scarica Limitazione del picco di corrente all’inserzione Montaggio unità capacitive Ventilazione Ingressi di alimentazione Tipo di servizio Polipropilene metallizzato (MKP) Olio (no P.C.B.) - 5% / +10% trifase + terra 400Vac (altre a richiesta) 50 Hz (altre a richiesta) 1,10 Un (max 8h su 24h) - 25 / C +55°C +45°C +35°C IP00 zincatura IEC 831-1 - CEI EN 60831-1 IEC 831-2 - CEI EN 60831-2 550Vac ≤ 0,2 W / kvar ≤ 0,4 W / kvar 120 W rack 25kvar; 185 W rack 50kvar; 270 W rack 75kvar 75V residui entro 3’ - incluse induttanze di blocco verticale naturale sbarre di rame (serie SB) continuo per interno CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Ogni cassetto rack RC-AAR/.., può scorrere su guide ed è composto da (vedere disegno): Carpenteria Telaio in lamiera zincata comprensivo di guide (spessore 20/10). Ventilazione Naturale. Quando si costruiscono apparecchiature di rifasamento, occorre sempre prevedere un buon impianto di ventilazione, al fine di consentire il funzionamento di tutta la componentistica impiegata, alle temperature più basse possibili. Cablaggio I cavi di collegamento sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati, come da schemi elettrici forniti a corredo e riportati sul connettore frontale. Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie capacitive, è garantita dalle induttanze di blocco antirisonanti. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta). Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili (tipo NH00 curva gG) opportunamente dimensionate e ad alto potere d’interruzione (120kA). Condensatori Si tratta di condensatori monofase in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in olio biodegradabile, e sono esenti tutti da (PCB). Collegamento a TRIANGOLO. Induttanze di sbarramento Realizzate con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati. La frequenza di accordo è 189Hz (p=7%). Massima distorsione armonica in tensione ammessa in rete THD(v) = 3% Sistema di barratura (Solo serie SB) n°3 sbarre in rame 25x6 mm. per un agevole collegamento dei rack a passo 260 mm. I supporti sbarre sono in grado di garantire correnti di corto circuito simmetriche fino a 25kA (a richiesta 50kA). 42 ED 02.15.ITA REV. 10 Cassetti SERIE RC-AAR/100 SB THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 100% Equipaggiati con numero 3 sbarre in rame 25x6mm. per un agevole collegamento dei rack a passo 260mm. I supporti sbarre sono in grado di garantire correnti di corto circuito simmetriche fino a 25kA (a richiesta 50kA). Codice Tipo Qn SERIE RC-AAR/100 SB (kvar) Un In Potenza batteria Gradini ottenibili RC-M-AAR/100 (G6/8E) 12,5 400 18 12,5 1 x 12,5 8731402500700 RC-M-AAR/100 (G6/8E) 50 400 72 50 1 x 50 8731402750700 RC-M-AAR/100 (G6/8E) 75 400 8731402750800 RC-M-AAR/100 (G6/8E) 75 400 Equipaggiati con numero 3 sbarre in rame 25x6mm. per un agevole collegamento dei rack a passo 260mm. I supporti sbarreRC-M-AAR/100 sono in grado (G6/8E) di garantire correnti25di corto400 circuito simmetriche fino a 25kA 25 1” (a richiesta 50kA1 0,5”). 8731402250700 36 x 25 8731402125700 8731402250700 8731402500700 Attenzione: non 8731402750700 8731402750800 Tipo RC-M-AAR/100 (G6/8E) RC-M-AAR/100 (G6/8E) RC-M-AAR/100 (G6/8E) collegare più di 300kvar RC-M-AAR/100 (G6/8E) RC-M-AAR/100 (G6/8E) Qn (kvar) 400V 12,5 25 50 50Hz 75 75 Peso armonica in corrente ammessaAxBxH in rete)(mm) = 100% V THD(I)max A (max. distorsione (kvar) (n. x kvar) 8731402125700 Codice Dimensioni Un A Potenza batterie (kvar) 18 36 max.72430A). 108 108 12,5 25 50 75 25 + 50 108 V 400 400 400 (corrente 400 400 108 In 75 25 + 50 Gradini ottenibili (n. x kvar) 1 x 12,5 1 x 25 1 x 50 1 x 75 25 -50 -75 532 x 480 x 300 25 31 Dimensioni Peso (mm) (kg) 532 x 480 x 300 25 31 49 67 70 1 x 75 25 -50 -75 (kg) 49 67 70 Attenzione: non collegare più di 300kvar 400V 50Hz (corrente max. 430A). Opzionale: ANALISI ARMONICA di rete tipo BMR-MMR (vedi caratteristiche pag. 26 e 28) Controlla la distorsione armonica della retedi rilevando il segnale mediante TA di linea. pag. 26) Opzionale: ANALISI ARMONICA rete tipo BMR (vedi caratteristiche Controlla la distorsione armonica della rete rilevando il segnale mediante TA di linea. H L 48 0 A B 540 0 51 ED 02.15.ITA REV. 10 43 Serie AAR/6 AAR/6: rifasatori automatici dotati di induttanze di sbarramento, ideali per reti con ALTISSIMO CONTENUTO ARMONICO (THD(I) max ammesso in rete oltre 100%) e cicli di lavoro continuativi. I quadri delle serie AAR/6 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. DATI TECNICI Tensione nominale Frequenza nominale Tensione d’isolamento Potenza nominale Tensione circuiti ausiliari Intervallo temperatura lavoro Carpenteria Tenuta al corto circuito 400Vac e 460Vac Serie AAR/6 (altre a richiesta fino a 660Vac) 50 Hz (60Hz a richiesta) 690V Valore di potenza ottenuto alla frequenza ed alla tensione nominale. Una eventuale futura ampliabilità di potenza è attuabile se richiesta in sede d’ordine. 230Vac (110Vac a richiesta). Il circuito ausiliario dei rifasatori è alimentato mediante trasformatore monofase, presente su tutti i modelli. -5 / +40°C In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione. Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 31 (IP 40 / IP 54 a richiesta) interno quadro: IP 00 (IP 20 per parti in tensione a richiesta). Serie G6E, G8E: la tenuta al cortocircuito del sistema di sbarratura adottato può essere realizzata a richiesta fino a 50kA (oltre da valutarsi). La verifica del sistema di sbarratura dei quadri è attestata dal rapporto di prova CESI MP-96/015126. Per valori superiori il quadro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro di rifasamento oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente coordinati per garantire la selettività, che considerino anche la linea di alimentazione. Forzata Tripolare tipo sottocarico con bloccoporta Serie G4E: ingresso dall’alto e laterale in alto (dx. e sx.) trifase + terra Serie G6E - G8E: ingresso dal basso trifase + terra Ventilazione Sezionatore Alimentazione (vedi schemi meccanici) Cablaggio I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati in ottemperanza alle norme vigenti. Teleruttori Ogni batteria è controllata da un contattore tripolare dimensionato in modo ottimale per offrire un’elevata affidabilità. La limitazione dei picchi di corrente determinati dall’inserzione delle batterie capacitive, è garantita dalle induttanze di blocco antirisonanti. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta). Fusibili Le batterie capacitive sono protette da terne di fusibili opportunamente dimensionate. Il sistema di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA). Condensatori Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato, dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a TRIANGOLO. Tipo di servizio continuativo. • massima tensione di servizio: 600Vac • tolleranza sulla capacità: -5% / +10% • perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1) • temperatura minima ammessa: -25°C • temperatura massima ammessa: +55°C • temperatura media giornaliera: +45°C • temperatura media annua: +35°C Induttanze Di sbarramento, realizzate con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati. • frequenza di accordo pari a 189Hz (p=7%), altre a richiesta. • perdite per dissipazione: 180W per batterie 33,3kvar - 265W per batterie 66,6kvar • max. distorsione armonica in tensione ammessa in rete THD(v) = 6% (su richiesta è possibile THD(v) = 10% e 20%) Regolatore Tipo di misura: VARMETRICA. Segnale amperometrico: a mezzo T.A. con secondario 5A, classe 1(vedi caratteristiche) 5VA. Installazione a cura dell’utente. Segnale voltmetrico: 415Vac da interno quadro (a richiesta da M.T. …./100Vac) Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 25” (7” a richiesta). Normative di riferimento Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 - Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1 44 ED 02.15.ITA REV. 10 Rifasatori automatici con induttanze di sbarramento SERIE AAR/6 - 460V per reti a 400V - 50Hz THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) oltre 100% Apparecchiatura particolarmente idonea per applicazioni con elevate distorsioni armoniche in corrente ed in tensione: utilizzo di induttanze con ampio campo di linearità. Codice Tipo Pot. nom. 460V (kvar) Qn 400V (kvar) Potenza per batteria 8551463100058 G6E AAR/6 100 75,6 33,3 33,3 33,3 3x33,3 126 2x50 200 BMR8 8551463133058 G6E AAR/6 133 100,5 33,3 33,3 66,6 4x33,3 167 2x50 250 190 8551463166058 G6E AAR/6 166 125,5 33,3 66,6 66,6 5x33,3 208 150 315 210 8551463200058 G6E AAR/6 200 151,2 33,3 33,3 66,6 66,6 6x33,3 251 2x95 400 230 8551463233058 G6E AAR/6 233 176,2 33,3 66,6 66,6 66,6 7x33,3 292 2x95 500 260 8551463266058 G6E AAR/6 266 201,1 66,6 66,6 66,6 66,6 4x66,6 334 2x95 500 8551463300058 G8E AAR/6 300 226,8 33,3 66,6 66,6 66,6 66,6 9x33,3 377 2 x 120 630 BMR8 8551463333058 G8E AAR/6 333 251,8 66,6 66,6 66,6 66,6 66,6 5x66,6 418 2 x 120 630 400 8551463400058 G8E AAR/6 400 302,4 66,6 66,6 66,6 66,6 66,6 66,6 6x66,6 502 2 x 185 800 BMR8 1200x600x2000 540 8551463466058 G8E AAR/6 466 352,4 66,6 66,6 66,6 66,6 66,6 133 7x66,6 585 2 x 240 1000 600 8551463533058 G8E AAR/6 533 403 66,6 66,6 66,6 66,6 133 133 8x66,6 669 2 x 240 1000 660 8551463600058 G8E AAR/6 600 453,7 66,6 66,6 66,6 133 133 133 9x66,6 753 3 x 185 1250 720 8551463666058 G8E AAR/6 666 503,6 66,6 66,6 133 133 133 133 10x66,6 836 3 x 240 1250 780 8551463733058 G8E AAR/6 733 554,2 66,6 133 133 133 133 133 11x66,6 920 3 x 240 1250 840 8551463800058 G8E AAR/6 800 604,9 66,6 66,6 66,6 66,6 133 133 133 133 12x66,6 1004 4 x 240 1600 BMR8 1800x600x2000 1000 8551463866058 G8E AAR/6 866 654,8 66,6 66,6 66,6 133 133 133 133 133 13x66,6 1087 4 x 240 1600 8551463933058 G8E AAR/6 933 705,5 66,6 66,6 133 133 133 133 133 133 14x66,6 1171 4 x 240 800+1000 1100 8551464100058 G8E AAR/6 1000 756,1 66,6 66,6 66,6 133 133 133 133 266 15x66,6 1255 4 x 240 800+1000 1180 8551464106058 G8E AAR/6 1066 806 66,6 66,6 133 133 133 133 133 266 16x66,6 1338 4 x 240 1000+1000 1240 8551464113058 G8E AAR/6 1133 856,7 66,6 66,6 66,6 133 133 133 266 266 17x66,6 1422 4 x 240 1000+1000 BMR8 2400x600x2000 1400 8551464120058 G8E AAR/6 1200 907,4 66,6 66,6 133 133 133 133 266 266 18x66,6 1506 6 x 240 1250+1250 (kvar) Gradini Cor. Sez. cavi ottenibili nom. colleg. (n.xkvar) (A) (mm2) Sezionat. Regol. tipo (A) Dimensioni Peso (mm) (kg) 600x600x1600 170 290 600x600x2000 370 1060 1460 Nota: La scelta dei cavi di alimentazione ai condensatori, dipende dalle condizioni di posa, dalla lunghezza dei medesimi e dalla temperatura ambiente; per un corretto dimensionamento fare pertanto riferimento alle norme IEC 60364-5, CEI 64-8 ed alla tabella UNEL 35024/1. ANALISI ARMONICA di rete tipo BMR - MMR (vedi caratteristiche pag. 26 e 28) Controlla la distorsione armonica della rete rilevando il segnale mediante TA di linea. ED 02.15.ITA REV. 10 45 Allestimenti speciali Serie B35/ST - AAR/100/ST Nella realizzazione di un impianto di rifasamento, la progettazione della componentistica utilizzata, tiene conto di molteplici fattori quali la natura dei carichi, la sua ubicazione all’interno dell’impianto di distribuzione, il tipo di servizio richiesto ed il periodo di funzionamento giornaliero. Uno dei dispositivi più delicati è quello d’inserzione condensatori. Un tradizionale impianto di rifasamento automatico, con batterie di condensatori comandate da contattori elettromeccanici, presenta alcuni limiti funzionali connaturati alle caratteristiche fisiche del componente che riducono l’ottimale sfruttamento dell’impianto. A rendere critico il funzionamento di un impianto tradizionale sono principalmente le elevate correnti d’inserzione che determinano: • usura dei contatti: ad ogni messa in tensione della batteria di condensatori, il contattore subisce delle sollecitazioni termiche e dinamiche che provocano l’usura dei suoi contatti. Infatti, al momento della chiusura, non essendo noto il valore istantaneo della tensione, si ha un picco di corrente il cui valore può essere fino a 50 volte superiore alla corrente nominale del condensatore. Si possono creare dei rimbalzi nei contatti che danno luogo a micro aperture con conseguenti manifestazioni d’arco elettrico. • perturbazioni nella rete elettrica a causa del transitorio d’inserzione delle batterie di condensatori. La COMAR Condensatori S.p.A. ha progettato, sviluppato e realizzato una serie di rifasatori dove l’inserzione di ciascuna batteria avviene mediante relè allo stato solido pilotato da un driver di tipo zero-crossing, che permette d’inserire la batteria di condensatori quando è nulla la tensione ai capi del dispositivo di comando, rendendo trascurabile il transitorio. L’utilizzo di questo sistema è in grado di fornire le seguenti prestazioni: 1) numero di inserzioni praticamente illimitato grazie all’eliminazione del deterioramento del dispositivo, in quanto nei relè allo stato solido, la commutazione avviene attivando dei semiconduttori. 2) nessuna perturbazione della rete dovuta all’inserzione dei condensatori. 3) poichè l’inserzione dei banchi capacitivi avviene quando è nulla la differenza di potenziale tra rete e condensatori, si salvaguarda la durata della vita dei componenti. 4) assenza di manutenzione del sistema d’inserzione e maggior longevità dei condensatori. 5) adeguamento alle variazioni del carico con velocità di risposta dell’ordine del secondo, in totale silenziosità. 6) alta resistenza agli agenti chimici ed alla polvere grazie all’esecuzione chiusa del dispositivo d’inserzione. Tali rifasatori si rendono particolarmente utili, in tutti quei casi dove è richiesta una durata elettrica e/o una frequenza di manovra molto alta, un’alta resistenza agli urti, alle vibrazioni e ai movimenti (si pensi ad esempio ai carri ponte) ed infine dove è necessario utilizzare apparecchiature assolutamente silenziose (per esempio rifasatori installati in uffici, banche, abitazioni, alberghi, hotel...). DATI TECNICI I rifasatori automatici ad inserzione statica si differenziano dalle rispettive versioni standard, nelle seguenti caratteristiche tecniche: Ventilazione Forzata su tutti i modelli. Inserzione cond. Mediante sistema bifase o trifase statico basato sull’utilizzo di tiristori, collegati all’esterno o all’interno del triangolo condensatori. I tiristori sono controllati da una logica a microprocessore tale che l’accensione dei componenti elettronici avvenga quando è nulla la differenza di potenziale tra la rete ed i condensatori. In tal modo si evitano pericolosi transitori, con effetti negativi sulla rete, anche quando i condensatori risultano essere parzialmente carichi. L’accensione dei tre tiristori relativi alle fasi L1-L2-L3 non è simultanea ma avviene con uno sfasamento di 120°. Disinserzione cond. Avviene a corrente zero (vale a dire lo spegnimento avviene al naturale passaggio per lo zero della corrente del rifasamento statico. Risposta immediata Il controllo a microprocessore garantisce per il sistema statico un ritardo massimo per l’inserzione delle batterie di condensatori di 200 ms.. Regolatore Tipo STATICO, realizzazione speciale per l’applicazione in apparecchiature ad inserzione statica controllata. Tempi di inserzione / disinserzione batterie di condensatori: 0,5”. CARATTERISTICHE DISPOSITIVO D’INSERZIONE 46 Tensione di alimentazione Tensione d’esercizio Massima potenza reattiva pilotabile Velocità di commutazione massima Frequenza di lavoro (fr) Isolamento ingresso/uscita e uscita/involucro Perdite per dissipazione 12 Vdc 360/440 Vac 50/60 Hz (fino 690Vac a richiesta) 75 Kvar 200 ms - 50 Hz 50/60 Hz 4kV 15w ED 02.15.ITA REV. 10 Rifasatori automatici ad inserzione statica SERIE B35-ST - 415V - 50Hz Codice Qn (kvar) THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 20% THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa sui condensatori) = 60% Potenza per batteria (kvar) Gradini ottenibili (n. x kvar) Corrente nominale (A) Sez. cavi collegam. (mm2) Sezionatore Regolatore tipo (A) MPR8 Dimensioni Peso (mm) (kg) G6E B35-ST 175 25 50 50 50 7 x 25 243 2 x 95 315 600 x 600 x 1600 G6E B35-ST 200 25 25 50 50 50 8 x 25 278 2 x 95 400 180 165 G6E B35-ST 225 25 50 50 50 50 9 x 25 313 2 x 95 400 200 G6E B35-ST 250 25 25 50 50 50 50 10 x 25 348 2 x 120 500 220 G6E B35-ST 275 25 50 50 50 50 50 11 x 25 382 2 x 120 500 240 G6E B35-ST 300 50 50 50 50 50 50 6 x 50 417 2 x 150 630 270 G6E B35-ST 350 50 50 50 50 50 50 50 7 x 50 487 2 x 185 630 280 G6E B35-ST 400 50 50 50 50 50 50 50 50 8 x 50 556 2 x 240 800 G8E B35-ST 450 50 50 50 50 50 50 50 100 9 x 50 626 2 x 240 800 G8E B35-ST 500 50 50 50 50 50 50 100 100 10 x 50 696 2 x 240 1000 G8E B35-ST 600 50 50 50 50 100 100 100 100 22 x 50 834 3 x 240 1250 290 MPR8 600 x 600 x 2000 300 310 MPR8 1200 x 600 x 2000 480 G8E B35-ST 700 50 50 100 100 100 100 100 100 14 x 50 974 3 x 240 1250 510 G8E B35-ST 800 50 50 100 100 100 100 100 200 16 x 50 1113 4 x 240 1600 550 G8E B35-ST 900 50 50 100 100 100 100 200 200 18 x 50 1252 4 x 240 1600 580 G8E B35-ST 1000 50 50 100 100 100 200 200 200 20 x 50 1351 4 x 240 1000 + 1000 610 SERIE AAR/100-ST - 400V - 50Hz Codice Qn (kvar) Potenza per batteria (kvar) THD(I)max (max. distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 100% Gradini ottenibili (n. x kvar) Corrente nominale (A) Sez. cavi collegam. (mm2) Sezionatore Regolatore tipo (A) G6E AAR/100-ST 75 25 25 25 3 x 25 108 70 160 MPR8 Dimensioni Peso (mm) (kg) 600 x 600 x 1600 150 G6E AAR/100-ST 100 25 25 50 4 x 25 144 2 x 50 200 170 G6E AAR/100-ST 125 25 50 50 5 x 25 180 120 250 200 G6E AAR/100-ST 150 25 50 75 6 x 25 216 150 315 220 G6E AAR/100-ST 175 25 50 50 50 7 x 25 252 2 x 95 400 250 G6E AAR/100-ST 200 25 50 50 75 8 x 25 288 2 x 95 400 270 G6E AAR/100-ST 225 25 50 75 75 9 x 25 324 2 x 95 500 300 G6E AAR/100-ST 250 25 25 50 75 75 10 x 25 360 2 x 120 500 330 G6E AAR/100-ST 300 25 50 75 75 75 12 x 25 432 2 x 150 630 G8E AAR/100-ST 350 50 75 75 75 75 7 x 50 504 2 x 185 800 MPR8 MPR8 1200 x 600 x 2000 G8E AAR/100-ST 400 50 50 75 75 75 75 8 x 50 576 2 x 240 800 G8E AAR/100-ST 450 25 50 75 75 75 75 75 18 x 25 648 2 x 240 1000 390 600 x 600 x 2000 480 570 620 G8E AAR/100-ST 500 50 75 75 75 75 75 75 10 x 50 720 2 x 240 1000 670 G8E AAR/100-ST 550 50 50 75 75 75 75 75 75 11 x 50 792 3 x 185 1250 720 G8E AAR/100-ST 600 75 75 75 75 75 75 75 75 8 x 75 864 3 x 240 1250 770 G8E AAR/100-ST 650 50 75 75 75 75 75 75 150 13 x 50 936 3 x 240 800 + 630 820 G8E AAR/100-ST 750 75 75 75 75 75 75 150 150 10 x 75 1080 4 x 240 800 + 800 870 G8E AAR/100-ST 825 75 75 75 75 75 150 150 150 11 x 75 1191 4 x 240 630 + 1000 G8E AAR/100-ST 900 75 75 75 75 150 150 150 150 12 x 75 1299 4 x 240 630 + 1250 MPR8 1800 x 600 x 2000 1060 1150 G8E AAR/100-ST 975 75 75 75 150 150 150 150 150 13 x 75 1407 4 x 240 800 + 1250 1240 G8E AAR/100-ST 1050 75 75 150 150 150 150 150 150 14 x 75 1516 4 x 240 800 + 1600 1330 ED 02.15.ITA REV. 10 47 Allestimenti speciali Serie DMP-ST 500V DATI TECNICI Tensione di esercizio 500 Vac 50 Hz Tensione alimentazione scheda elettronica 12 Vdc Massima potenza reattiva pilotabile 48 kVAr Velocità di commutazione max. 200 ms - 50Hz Perdite per dissipazione 15 W Ventilazione Forzata su ogni scheda elettronica Generale per tutto l’armadio Inserzione condensatori Mediante logica zero crossing della tensione tra terminali tryac, distinta per ogni fase Disinserzione condensatori Avviene a corrente nulla Regolatore STATICO (ritardo in inserzione/disinserzione: 0,5”) SERIE DMP-ST - Vn = 500V - 50Hz Tipo Qn (kvar) G6E DMP-ST 500V 144 THD(I)max (massima distorsione armonica in corrente ammessa in rete) = 40% Potenza per batteria Gradini ottenibili (n. x kvar) (kvar) 48 48 48 3 x 48 Cor. Sez. cavi nom. collegam. (A) (mm2) 166 Sezionatore (A) 120 250 Regolat. tipo Dimensioni Peso (mm) (kg) MPR8-ST 600x600x1600 165 G6E DMP-ST 500V 192 48 48 48 48 4 x 48 221 150 315 190 G6E DMP-ST 500V 240 48 48 48 48 48 5 x 48 277 2 x 95 400 215 G6E DMP-ST 500V 288 48 48 48 48 48 48 6 x 48 332 2 x 95 500 240 G6E DMP-ST 500V 336 48 48 48 48 48 48 48 7 x 48 387 2 x 95 500 265 G6E DMP-ST 500V 384 48 48 48 48 48 48 48 48 8 x 48 443 2 x 150 630 290 G6E DMP-ST 500V 480 48 48 48 48 48 48 96 96 10 x 48 554 2 x 240 800 MPR8-ST 600x600x2000 335 G6E DMP-ST 500V 576 48 48 48 48 96 96 96 96 12 x 48 665 2 x 240 1000 MPR8-ST 1200x600x2000 500 G6E DMP-ST 500V 672 48 48 96 96 96 96 96 96 14 x 48 775 2 x 240 1000 550 G6E DMP-ST 500V 768 96 96 96 96 96 96 96 96 8 x 96 886 3 x 240 1250 600 G6E DMP-ST 500V 864 96 96 96 96 96 96 96 192 9 x 96 997 3 x 240 630+800 660 G6E DMP-ST 500V 960 96 96 96 96 96 96 192 192 10 x 96 1108 4 x 240 800+800 G6E DMP-ST 500V 1152 96 96 96 96 192 192 192 192 12 x 96 1330 6 x 150 630+630+630 G6E DMP-ST 500V 1440 96 19 192 192 192 192 192 192 15 x 96 1662 6 x 240 800+800+800 710 MPR8-ST 1800x600x2000 900 1060 Cassetti rack Serie RC-DMP-ST 500V Tipo Qn Un In Potenza per batteria Tensione alimentaz. scheda elettrica Gradini ottenibili Dimensioni Peso (kvar) V A (kvar) V (n. x kvar) (mm) (kg) RC-M-DMP-ST 500V (G6/8E) 48 500 55 48 12 Vdc 1 x 48 532 x 480 x 300 25 RC-M-DMP-ST 500V (G6/8E) 96 500 110 48+48 12 Vdc 2 x 48 48 50 ED 02.15.ITA REV. 10 Filtri armonici trifase ED 02.15.ITA REV. 10 49 Filtri armonici trifase Serie FA05 Le apparecchiature della serie FA - .. sono appositamente progettate per l’abbattimento delle armoniche di corrente generate da U.P.S , in applicazioni industriali. Il filtro è un’apparecchiatura elettrica realizzata con lo scopo di ridurre le componenti armoniche di corrente, generate da carichi non-lineari o variabili in funzione del tempo. Il filtro passivo (TUNED FILTER) è realizzato accordando opportunamente in frequenza, una batteria di condensatori ed una reattanza trifase. In questo modo è realizzato un circuito risonante che è scelto come via preferenziale dalla corrente armonica che si vuole ridurre: infatti il filtro presenta un valore d’impedenza sufficientemente basso solo in corrispondenza del valore di frequenza cui è accordato. I filtri della serie FA05 sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. DATI TECNICI Tensione nominale Frequenza nominale Tensione circuiti ausiliari Intervallo temp. di lavoro Carpenteria Tenuta al corto circuito Ventilazione Protezione termica Inserzione Alimentazione Segnalazioni Cablaggio Teleruttori Fusibili Condensatori Induttanza di linea (a richiesta) Induttanza di filtro Protez. amperometrica Normative di riferimento 50 400Vac (altre a richiesta) 50 Hz (60Hz a richiesta) 230Vac (altre a richiesta) mediante trasformatore monofase. -5 / +40°C In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione. Grado di protezione meccanica: esterno quadro: IP 30 (IP 40 / IP 54 a richiesta); interno quadro: IP20. Tipo di chiusura: a chiave per armadi h.1060 e h.1600mm, ad attrezzo equivalente per armadio h.2000mm. 10kA 1 secondo. Per valori superiori il filtro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente coordinati per garantire la selettività, che considerino anche la linea di alimentazione. Forzata comandata da termostato. Realizzata mediante due termosonde. La prima, con soglia d’intervento 35°C, comanda l’inserzione delle ventole di raffreddamento poste sul tetto. La seconda (50°C) provvede a distaccare il ramo filtro qualora la temperatura superi il limite massimo ammesso. Al cessare del fenomeno si ha il ripristino automatico. Manuale, oppure automatica pilotata a distanza (comandi a cura dell’installatore). Diretta sull’induttanza di linea o sulla base portafusibili. Trifase + terra - ingresso laterale in alto (dx) armadio h.1060mm (vedi schema meccanico); ingresso dal basso armadio h.1600mm e h. 2000mm. Su morsettiera si ha la predisposizione per il collegamento dei segnali di controllo e le terminazioni di contatti puliti NC + NA da 5A 250Vac, per la segnalazione d’allarme a distanza. Il comando a distanza del filtro dovrà essere cortocircuitato nel caso di inutilizzo (es. gruppo elettrogeno). Sul fronte di ogni quadro è situata la segnalazione luminosa con luce verde per quadro in tensione, il selettore per l’inserzione del filtro con segnalazione di luce bianca, l’intervento della protezione amperometrica con luce gialla e relativo pulsante di reset, l’intervento di massima temperatura con segnalazione di luce gialla. I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati, come da schemi elettrici forniti a corredo. L’inserzione del ramo di filtro è ottenuta mediante un contattore tripolare, posto in serie all’induttanza e ai condensatori, dimensionato in modo ottimale per offrire una elevata affidabilità. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta). Il filtro è protetto da una terna di fusibili opportunamente dimensionata. Il sistema di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli ausiliari (portafusibili sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA). Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato (MKP), dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a STELLA. Tipo di servizio continuativo. • massima tensione di servizio: 550Vac • tolleranza sulla capacità: -5% / +10% • perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1) • temperatura minima ammessa: -25°C • temperatura massima ammessa: +55°C • temperatura media giornaliera: +45°C • temperatura media annua: +35°C Realizzata con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati aventi basse perdite e dotata di sonda termica. Se prevista, consente il disaccoppiamento del carico e del filtro dalla rete, in modo da migliorare la ripartizione voluta delle correnti armoniche fra rete e filtro. Inoltre, garantisce il corretto funzionamento del filtro in caso di variazioni della distorsione di rete. È indispensabile nel caso in cui vengono allacciati più UPS in parallelo sulla stessa rete e tutti o alcuni di essi siano completi di filtro. Realizzata con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati aventi basse perdite e accordata con i condensatori sulla frequenza specifica da eliminare. Classe H e linearità fino 2In. • frequenza di accordo pari a 245Hz (FA05) (altre a richiesta) • perdite per dissipazione: in funzione della potenza del filtro • massima distorsione armonica in tensione ammessa in rete THD(v) = 5% (altre a richiesta). Scheda PA3, progettata, sviluppata e prodotta dalla COMAR Condensatori S.p.A., controlla e protegge ciascuna delle fasi del filtro. I segnali di corrente delle singole fasi sono trasmessi alla scheda mediante speciali T.A. Interviene disinserendo il solo ramo filtro e attivando una segnalazione di allarme. È insensibile ai transitori di breve durata ed il suo intervento è determinato dal superamento della soglia di taratura impostata. Il ripristino potrà essere effettuato manualmente tramite il pulsante di reset, al cessare dell’evento perturbante. Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 - Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1 Reti industriali affette da armoniche: CEI EN 61642. ED 02.15.ITA REV. 10 Filtri trifase per la riduzione delle armoniche L’applicazione dei filtri comporta un’analisi approfondita delle condizioni di funzionamento dell’impianto. Di seguito un elenco delle informazioni indispensabili per un corretto dimensionamento: dei filtri comporta un’analisi approfondita delle condizioni di funzionamento dell’impianto. • Dati nominali eL’applicazione ciclo di funzionamento del carico da filtrare. Di seguito un elenco delle informazioni indispensabili per un corretto dimensionamento: • Campagna di misure di distorsione armonica, per determinare la frequenza ed il valore della corrente armonica da ridurre. • Dati nominali e ciclo di funzionamento del carico da filtrare. • Schema elettrico dell’impianto, con indicazione del punto d’installazione del filtro. • Campagna didimisure di distorsione armonica, per determinare frequenza ed il valore della corrente armonica da ridurre. • Presenza d’apparecchiature rifasamento nell’impianto (automatiche o fisse),latipo e loro ubicazione. • Schema elettrico dell’impianto, con indicazione del punto d’installazione del filtro. • Dati nominali d’altri carichi distorcenti presenti nell’impianto. • Presenza d’apparecchiature di rifasamento nell’impianto (automatiche o fisse), tipo e loro ubicazione. nominali d’altri(Filtri carichi presenti nell’impianto. SERIE FA05• Dati - 400V - 50Hz didistorcenti 5a armonica) a carico- 50Hz (Filtri di 5 armonica) SERIE FA05 -Dati 400V Tipo FA05 15-400 FA05 20-400 Dati filtro Corrente max. Potenza reattiva Corrente reattiva Dimensioni Potenza massima (1) Corrente nominale Dati carico Dati filtro Pn di rete di 5a armonica del carico (kW) (A) da filtrare (A) (kvar) (A) (mm) in entrata U.P.S. (kVA) Tipo Potenza massima (1) Corrente nominale Corrente max Potenza reattiva Corrente reattiva 15 12 9 810 x 380 x 1000 del carico Pn 22 di rete 8 di 5a armonica 6 in20entrata U.P.S. (kW) 30 (A) 12 da filtrare (A) 7,5 (kvar) 11 (A) 16 (kVA) FA05 30-400 30 24 FA05 15-400 15 12 42 22 16 8 10 6 14 9 40 32 FA05 20-400 20 16 60 30 24 12 13 7,5 19 11 FA05 30-400 30 24 80 42 32 1617,5 10 25 14 FA05 55-400 55 44 FA05 40-400 40 32 100 60 40 24 22 13 32 19 FA05 70-400 70 56 FA05 55-400 55 44 130 80 52 32 26 17,5 38 600 x 600 x 1600 25 FA05 90-400 90 72 FA05 70-400 70 56 100 40 22 32 FA05 110-400 110 88 160 64 32 46 FA05 90-400 90 72 200 130 80 52 41 26 59 38 FA05 140-400 140 112 FA05 110-400 110 88 160 64 32 46 FA05 180-400 180 144 260 105 52 75 600 x 600 x 2000 FA05 140-400 140 112 200 80 41 59 FA05 230-400 230 184 330 132 67 97 FA05 180-400 180 144 260 105 52 75 FA05 270-400 270 216 390 155 79 114 FA05 230-400 230 184 330 132 67 97 FA05 320-400 320 256 460 185 97 140 FA05 270-400 270 216 390 155 79 114 FA05 360-400 360 288 FA05 320-400 320 256 520 460210 185 110 97159 140 FA05 410-400 410 328 FA05 360-400 360 288 590 520236 210 123 110178 159 FA05 450-400 450 360 FA05 410-400 410 328 650 590260 236 138 123199 178 FA05 500-400 500 400 2000 FA05 450-400 450 360 720 650288 260 152 138219 1200 x 600 x 199 FA05 500-400 500 400 790 720310 288 167 152241 219 FA05 550-400 550 440 FA05 550-400 550 440 865 790340 310 182 167263 241 FA05 600-400 600 480 FA05 600-400 600 480 865 340 182 263 (1) Dimensionamento realizzato considerando il carico funzionante a piena potenza ed un cosj medio della linea = 0,80 1 ( ) Dimensionamento realizzato considerando il carico funzionante a piena potenza ed un cosϕ medio della linea = 0,80 Massimo contenuto armonico ammesso in rete: 46% Spettro armonico di Massimo dimensionamento: = 2%, I5 =ammesso 40%, I7 =in20%, = 10%, I13 = 5%, I17 = 5% contenutoI3armonico rete:I11 46% Spettro armonico di dimensionamento: I3 = 2%, I5 = 40%, I7 = 20%, I11 = 10%, I13 = 5%, I17 = 5%, FA05 40-400 Peso (kg) Dimension 60 (mm 71 810 79 x 380 x 1000 95 105 115 240 265 600280 x 600 x 1600 305 340 600 x 600 x 2000 385 415 430 450 475 490 1200530 x 600 x 2000 720 SERIE FA03 - 400V - 50Hz (Filtri di 3a armonica) a SERIE FA03 - 400V - 50Hz (Filtri di 3Max.armonica) Tipo Potenza reattiva Tensione corrente Tipo FA03 5-400 FA03 10-400 FA03 20-400 FA03 30-400 FA03 40-400 FA03 60-400 FA03 80-400 FA03 5-400 FA03 10-400 FA03 20-400 FA03 30-400 FA03 40-400 FA03 60-400 FA03 80-400 del filtro Potenza reattiva nominale Tensione (kvar) del filtro (V) nominale (V) 1,5 (kvar) 400 3 6 9 12 18 24 1,5 3 6 9 12 18 24 400 400 400 400 400 400 400 400 400 400 400 400 400 Corrente di Corrente di Dimensioni del carico Max corrente 3a armonica Corrente 3a armonica di sul neutro Corrente di Dimensi (A) del carico (A) 3a armonica armonica sul neutro (mm) 3a(A) mm (A) (A) (A)810 x 380 x 1000 7 2 6 14 28 43 57 21 110 7 14 28 43 57 21 110 4 7 10 14 84 28 2 4 7 10 14 84 28 12 21 30 42 63 84 6 810 x 380 x 12 21 30 42 600 x 600 x 1600 63 600 x 600 x 84 Nota: la sezione dei cavi di alimentazione, per ciascuna fase, andrà calcolata in funzione della massima corrente del carico. Nota: La sezione dei cavi di alimentazione, per ciascuna fase, andrà calcolata in funzione della massima corrente del carico. Per il dimensionamento e la posa dei cavi di alimentazione, riferirsi alle norme IEC 60364-5, CEI 64-8 ed alla tabella CEI UNEL 35024/1. Per il dimensionamento e la posa dei cavi di alimentazione, riferirsi alle norme IEC 60364-5, CEI 64-8 ed alla tabella CEI UNEL 35024/1. Nota: a richiesta sono abbinabili combinazioni di filtri accordati su differenti frequenze armoniche. Nota: a richiesta sono abbinabili combinazioni di filtri accordati su differenti frequenze armoniche. 200 150 100 A M P S 50 0 -50 -100 -150 -200 0 LL 2 4 LF 6 8 10 12 Time (mS) 14 16 18 20 8 10 12 Time (mS) 14 16 18 20 CF M 3~ ~ = 300 200 = Nota: a richiesta il gruppo filtro può essere cablato su rack in lamiera zincata 100 ~ UPS A M P S 0 -100 -200 -300 0 2 4 6 Nota: a richiesta il gruppo filtro può essere cablato su rack in lamiera zincata ED 02.15.ITA REV. 10 51 Serie FAM ® Brevetto depositato Schema semplificato di un filtro modulare DATI TECNICI Tensione nominale Frequenza nominale Tensione circuiti ausiliari Intervallo temperatura di lavoro Carpenteria Tenuta al corto circuito Ventilazione Protezione termica Inserzione Alimentazione Segnalazioni Cablaggio Teleruttori Fusibili Condensatori Induttanza di filtro Protezione amperometrica Normative di riferimento 52 Il filtro è un’apparecchiatura elettrica realizzata con lo scopo di ridurre le componenti armoniche di corrente, generate da carichi non-lineari o variabili in funzione del tempo. Il filtro passivo (TUNED FILTER) è realizzato accordando opportunamente in frequenza, una batteria di condensatori ed una reattanza trifase. In questo modo è realizzato un circuito risonante che è scelto come via preferenziale dalla corrente armonica che si vuole ridurre: infatti il filtro presenta un valore d’impedenza sufficientemente basso solo in corrispondenza del valore di frequenza cui è accordato. Il dimensionamento di queste apparecchiature è legato a parametri circuitali, ossia: • la frequenza dell’armonica da ridurre • il valore della corrente armonica • il valore della corrente fondamentale che interessa il filtro • lo spettro armonico complessivo presente in rete. Su richiesta filtri FAM-ST ad inserzione statica 400Vac (altre a richiesta) 50 Hz (60Hz a richiesta) 230Vac (altre a richiesta) mediante trasformatore monofase -5 / +40°C In robusta lamiera d’acciaio, protetta contro la corrosione mediante trattamento di fosfatazione e successiva verniciatura a polveri epossidiche colore RAL 7032 (altre a richiesta). Installazione per interno, in ambiente non polveroso, al riparo da urti accidentali ed irraggiamento solare, favorendo la ventilazione. Grado di protezione meccanica esterno quadro: IP 31 (IP 40 / IP 54 a richiesta); interno quadro: IP20 Del sistema di barratura adottato, verificata al CESI (rapporto di prova MP-96/015126). La tenuta al cortocircuito sulle sbarre di potenza, può essere realizzata, a richiesta fino a 50kA. Per valori superiori il filtro dovrà essere condizionato da interruttori automatici o sezionatori con fusibili, che potranno essere richiesti all’interno del quadro oppure installati a cura del cliente sulla linea di alimentazione. In ogni caso gli impianti in cui le apparecchiature saranno collegate, dovranno prevedere dispositivi di protezione contro il corto-circuito opportunamente coordinati per garantire la selettività, che considerino anche la linea di alimentazione. Forzata comandata da termostato. Realizzata mediante due termosonde. La prima, con soglia d’intervento 35°C, comanda l’inserzione delle ventole di raffreddamento poste sul tetto. La seconda (50°C) provvede a distaccare il ramo filtro qualora la temperatura superi il limite massimo ammesso. Al cessare del fenomeno si ha il ripristino automatico. Mediante relè di corrente opportunamente dimensionati, vengono gradualmente inseriti i gradini in funzione del carico e della distorsione armonica. Diretta sulle barre di parallelo (trifase + terra); l’ingresso è previsto dal basso del quadro. Su morsettiera si ha la predisposizione per il collegamento dei segnali di controllo e le terminazioni di contatti puliti NC + NA da 5A 250Vac, per la segnalazione d’allarme a distanza. Sul fronte quadro sono posizionate le segnalazioni di quadro in tensione, gradini inseriti e sovraccarico amperometrico, i selettori per l’inserzione manuale/automatico dei banchi filtro ed il pulsante di reset del sistema di protezione contro sovracorrenti. I cavi di collegamento interno sono antifiamma del tipo N07VK CEI 20-22 II (a richiesta altro tipo di cavo). Sui capicorda non preisolati il punto di connessione viene ricoperto con guaina termorestringente a lunga durata. I circuiti ausiliari sono opportunamente identificati, come da schemi elettrici forniti a corredo. Tripolari per l’inserzione del ramo di filtro alla rete e per la connessione di parallelo dei rack abbinati (equilibratura). Dimensionati in modo ottimale per offrire una elevata affidabilità. Le bobine sono a 240Vac 50Hz (altre tensioni a richiesta). Ogni rack modulare è protetto da una terna di fusibili opportunamente dimensionata. Il sistema di protezione sia dei circuiti di potenza (fusibili NH00 curva gG) che di quelli di parallelo (portafusibili sezionabili e fusibili 10,3x38) prevede l’impiego di fusibili ad alto potere d’interruzione (100kA). Si tratta di condensatori monofasi in polipropilene metallizzato (MKP), dotati di dispositivo antiscoppio e resistenza di scarica e la loro conformità alle norme è attestata dalle omologazioni IMQ. Sono impregnati in olio biodegradabile e sono tutti esenti da (PCB). Collegamento a STELLA. Tipo di servizio continuativo. • massima tensione di servizio: 550Vac; • tolleranza sulla capacità: -5% / +10% • perdite per dissipazione: ≤0,4 W/kvar; • categoria temperatura: -25 / D (normativa CEI EN 60831-1); • temperatura minima ammessa: -25°C; • temperatura massima ammessa: +55°C; • temperatura media giornaliera: +45°C; • temperatura media annua: +35°C Realizzata con nucleo in lamierino magnetico a cristalli orientati aventi basse perdite e accordata con i condensatori sulla frequenza specifica da eliminare. Classe H e linearità fino 2In. • frequenza di accordo pari a 245Hz (FAM05), 345Hz (FAM07), 545Hz (FAM11) (altre a richiesta) • perdite per dissipazione: in funzione della potenza del filtro • massima distorsione armonica in tensione ammessa in rete THD(v) = 5% (altre a richiesta) Scheda PA6, progettata, sviluppata e prodotta dalla COMAR Condensatori S.p.A., controlla l’assorbimento totale in corrente del filtro. I segnali di corrente delle singole fasi sono trasmessi alla scheda mediante speciali T.A. Interviene disinserendo il filtro ed attivando una segnalazione di allarme. È insensibile ai transitori di breve durata ed il suo intervento è determinato dal superamento della soglia di taratura impostata. Il ripristino potrà essere effettuato manualmente tramite il pulsante di reset, al cessare dell’evento perturbante. Condensatori: CEI EN 60831-1 / 2, IEC 831-1 / 2, UL810 - Apparecchiature: CEI EN 60439-1, IEC 439-1 Reti industriali affette da armoniche: CEI EN 61642. ED 02.15.ITA REV. 10 Filtri automatici modulari trifase per la riduzione delle armoniche La COMAR Condensatori S.p.A., forte di una trentennale esperienza maturata nella realizzazione d’apparecchiature automatiche di rifasamento e di filtri passivi, ha progettato, realizzato e brevettato il filtro trifase automatico modulare ®. Il concetto di FILTRO MODULARE PASSIVO ad inserimento controllato, nasce in seguito a diverse esigenze: • gruppo filtro cablato su rack modulare in lamiera zincata. • standardizzazione della produzione con elementi uguali, fra loro abbinabili, sotto forma meccanica di racks ognuno contenente una parte della potenza totale installata. • evitare che l’inserzione di gruppi filtro L-C, aventi potenza reattiva troppo elevata, porti il fattore di potenza del carico ad un cosj capacitivo, con possibili conseguenti problemi degli azionamenti in corrente continua. Ed offre molteplici vantaggi: • intercambiabilità e sostituibilità dei rack filtro eventuale ampliamento della capacità filtrante, mediante il semplice inserimento all’interno della medesima carpenteria, di rack filtro uguali a quelli presenti. I filtri della serie FAM sono conformi alle direttive europee per la bassa tensione relative ai requisiti minimi di sicurezza CEE 73/23 e relativa modifica CEE 93/68. SERIE FAM05 - 400V - 50Hz (Filtri di 5a armonica) Dati carico Dati filtro (kvar) Combinazione gradini (kvar) FAM 05 120-400 120 96 172 70 32 16+16 FAM 05 180-400 180 144 258 105 48 32+16 Tipo Pa (kVA) (2) Pn Cor. nom. max. carico (kW) (A) Cor. max. da filtrare 250 Hz (A) Qtot. Installazione a cura del cliente Dimensioni Peso Sezionatore (1) Cavi (mm) (kg) (A) 600 x 550 x 1600 210 3x200 2x 50 300/5 230 3x315 1x150 400/5 (mm2) T.A. consigliato FAM 05 240-400 240 192 344 140 64 22+22+22 250 3x315 1x185 500/5 FAM 05 320-400 320 256 460 200 88 44+44 290 3x500 2x150 700/5 FAM 05 400-400 400 320 570 250 110 44+44+22 FAM 05 480-400 480 384 690 300 132 44+44+44 FAM 05 560-400 560 448 800 350 154 66+44+44 FAM 05 640-400 640 512 920 400 176 66+66+44 600 x 600 x 2000 1200 x 600 x 2000 390 3x630 2x185 800/5 430 3x800 2x240 1000/5 560 3x1000 2x240 1200/5 640 3x1000 3x185 1500/5 FAM 05 720-400 720 576 1040 450 198 66+66+66 730 3x1250 4x150 1500/5 FAM 05 800-400 800 640 1150 500 220 88+66+66 810 3x1250 3x240 2000/5 FAM 05 880-400 880 704 1270 550 242 88+88+66 FAM 05 960-400 960 768 1386 600 264 88+88+88 890 3x1600 3x240 2000/5 1020 3x1600 4x240 2000/5 FAM 05 1040-400 1040 832 1501 650 286 FAM 05 1120-400 1120 896 1617 700 308 110+88+88 1100 3x1600 4x240 2000/5 110+110+88 1180 3x2000 4x240 FAM 05 1200-400 1200 960 1732 750 330 2500/5 110+110+110 1260 3x2000 4x240 2500/5 FAM 05 1280-400 1280 1024 1848 800 352 132+110+110 1340 3x2000 4x240 2500/5 1800 x 600 x 2000 Massimo contenuto armonico ammesso in rete: 46% Spettro armonico di dimensionamento: I3 = 2%, I5 = 40%, I7 = 20%, I11 = 10%, I13 = 5%, I17 = 5% SERIE FAM05/07 - 400V - 50Hz (Filtri di 5a e 7a armonica) Dati carico Dati filtro (kvar) (mm) (kg) (A) FAM 05/07 120-400 120 96 172 70+25 48 32+16 600 x 550 x 1600 230 3x315 1x150 300/5 FAM 05/07 180-400 180 144 258 105+50 80 32+32+16 600 x 600 x 2000 340 3x315 1x150 400/5 Pa (kVA) ( ) Pn Cor. nom. max. carico (kW) (A) Cor. max. da filtrare 250/350 Hz (A) Qtot. Installazione a cura del cliente Combinazione gradini (kvar) Tipo 2 Dimensioni Peso Sezionatore (1) Cavi (mm ) 2 T.A. consigliato FAM 05/07 240-400 240 192 344 140+50 96 48+32+16 360 3x500 2x150 500/5 FAM 05/07 320-400 320 256 460 200+100 132 88+44 430 3x800 2x240 700/5 FAM 05/07 400-400 400 320 570 250+150 176 88+66+22 FAM 05/07 480-400 480 384 690 300+200 220 88+88+44 1200 x 600 x 2000 1800 x 600 x 2000 640 3x1000 3x185 800/5 810 3x1250 3x240 1000/5 1200/5 FAM 05/07 560-400 560 448 800 350+250 264 88+88+88 1020 3x1600 4x240 FAM 05/07 640-400 640 512 920 400+300 308 110+110+88 1180 3x2000 4x240 1500/5 FAM 05/07 720-400 720 576 1040 450+300 330 110+110+110 1260 3x2000 4x240 1500/5 FAM 05/07 800-400 800 640 1150 500+300 352 132+110+110 1340 3x2000 4x240 2000/5 Massimo contenuto armonico ammesso in rete: 46% Spettro armonico di dimensionamento: I3 = 2%, I5 = 40%, I7 = 20%, I11 = 10%, I13 = 5%, I17 = 5% (1) La sezione dei cavi di collegamento per ciascuna fase, è un valore indicativo, consigliato per cavi unipolari, montati distanziati su passerelle o supporti analoghi. La scelta dei cavi di alimentazione ai condensatori, dipende dalle condizioni di posa, dalla lunghezza dei medesimi e dalla temperatura ambiente; per un corretto dimensionamento fare pertanto riferimento alle norme IEC 60364-5, CEI 64-8 ed alla tabella UNEL 35024/1. (2) Dimensionamento realizzato considerando il carico funzionante a piena potenza ed un cosj medio della linea =0,80. Nota: a richiesta sono abbinabili combinazioni di filtri accordati su differenti frequenze armoniche. ED 02.15.ITA REV. 10 53 Disegni meccanici SERIE G3E - Armadio per montaggio a parete spessore della lamiera 15/10 (foto G3E B35 25kvar 415Vac) 244 (a) 585 452 (a) ingresso cavi Ø55 ingresso cavi Ø55 280 (a) interassi fissaggio n°4 Ø 8x40 230 328 (a) 635 502 (a) ingresso cavi Ø55 ingresso cavi Ø55 365 (a) interassi fissaggio n°4 Ø 8x40 250 SERIE G4E h800 mm- Armadio per montaggio a parete spessore della lamiera 12/10 (foto G4E B35 75kvar 415Vac) 672 (a) 805 430 54 393 (a) ingresso cavi Ø55 ingresso cavi Ø55 320 (a) interassi fissaggio n°4 Ø 8x40 ED 02.15.ITA REV. 10 spessore della lamiera: 20/10 struttura portante - 15/10 pannellature SERIE G4RM h1210 mm - Armadio per montaggio a pavimento 1210 ingresso cavi 550 SERIE G5E h1520 mm - Armadio per montaggio a pavimento SERIE G5T h1790 mm - Armadio per montaggio a pavimento 430 spessore della lamiera: 20/10 struttura portante - 12/10 pannellature (foto G4E AAR/100 100kvar 400Vac)  ingresso cavi 155 155 ingresso cavi 60 1520/1790 60 375 810 375 SISTEMA MODULARE Per rifasatori in armadi h. 1210, 1520 e 1790 mm. Le batterie di condensatori sono montate su rack. ED 02.15.ITA REV. 10 55 Disegni meccanici spessore della lamiera: 20/10 struttura portante - 15/10 pannellature SERIE G6E h1600 - Armadio per montaggio a pavimento (foto G6E AAR/100 300kvar 400Vac) ingresso cavi 600 400 4 n° 600 56 10 Ø 410 600 560 470 1660 450 600 ED 02.15.ITA REV. 10 SERIE G8E h2000 mm - Armadio per montaggio a pavimento spessore della lamiera: 20/10 struttura portante - 15/10 pannellature (foto G8E AAR/100 350kvar 400Vac) 2020 600 400 4 n° 600 10 Ø 410 560 470 450 600 MODULARITÀ Nei rifasatori costruiti in armadio serie h1600 e h2000, le batterie sono collocate su cassetti estraibili tipo rack. Quando previsto, ciascun armadio può essere ampliato fino al massimo della potenza, con la semplice aggiunta di nuovi rack. Ulteriori incrementi di potenza rifasante, potranno essere ottenuti predisponendo una unità principale (MASTER) per il comando di una futura unità SATELLITE, meccanicamente separata dalla prima. ED 02.15.ITA REV. 10 57 Disegni meccanici spessore della lamiera: 20/10 struttura portante - 15/10 pannellature SERIE G8E h2000 - Armadio 2 ante per montaggio a pavimento (foto G8E AAR/6 733kvar 460Vac) 600 600 450 450 600 58 600 10 Ø 410 560 470 2020 4 n° 4 n° 10 Ø 410 400 400 600 ED 02.15.ITA REV. 10 spessore della lamiera: 20/10 struttura portante - 15/10 pannellature SERIE G8E h2000 4 n° 600 600 600 600 400 450 450 450 Ø 10 4 n° Ø 10 4 n° 10 Ø 410 600 400 410 600 400 410 560 470 2020 (foto G8E AAR/500-ST 750kvar 400Vac) 600 MODULARITÀ Nei rifasatori costruiti in armadio serie h2000, le batterie sono collocate su cassetti estraibili tipo rack. Quando previsto, ciascun armadio può essere ampliato fino al massimo della potenza, con la semplice aggiunta di nuovi rack. Ulteriori incrementi di potenza rifasante, potranno essere ottenuti predisponendo una unità principale (MASTER) per il comando di una futura unità SATELLITE, meccanicamente separata dalla prima. ED 02.15.ITA REV. 10 59 Schemi di collegamento Regolatori a microprocessore serie BMR Carichi CT../5 BMR series L2 L3 tensione / voltage S1 S2 aliment. regolatore power supply TA1 TA2 corrente / current C1 C2 allarme/ventilazione alarm/fan P1 P2 sonda temper. temp. probe 220V 12 11 10 9 8 7 outputs 6 5 4 3 2 1 C RS232 / RS485 L1 L2 L3 CARICHI LOADS CHARGES CARGAS T1 T2 T3 T4 T5 T6 0V Max 4A L N L3 (T) L2 (S) L1 (R) K 1A C1...4...6 X1 X2 1 2 3 4 5 6 C Allarme QSR4-6 400 Vac GND Rx/A Rx/B K K AA K V V V aux. Collegamento MMR MPR8 - 400Vac CURRENT VOLTAGE 35° P2 P1 X2 X1 C 8 7 6 5 4 3 2 1 A A 0 400 Vac VENT. TEMPER. 0 Vac n.c. C° RETE MAINS RESEAU NTSR N L3 L2 L1 ALARM TA RETE MAINS RESEAU RED L1 L2 L3 Regolatori a microprocessore serie MPR Regolatori a microprocessore serie QSR V2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 TA../5 CT../5 TI../5 QP F1 F2 K1 A1 A2 A2 C2 C1 K8 A1 K2 A1 TR C8 Fu A2 o o CARICHI LOADS CHARGES 220 400 F8 Fu ISTRUZIONI PER IL SOLLEVAMENTO E LA MOVIMENTAZIONE DEI QUADRI DI RIFASAMENTO E FILTRI Sugli imballi sono riportate delle indicazioni e dei simboli che sono prescrizioni relative alla movimentazione, in ottemperanza alla norma UNI EN 20780 Imballaggi: segni grafici relativi alle manipolazioni delle merci. I quadri ad armadio devono essere sempre tenuti in posizione verticale. Per il sollevamento e la movimentazione dei quadri dotati di golfare occorre attenersi scrupolosamente alla specifica tecnica ST014 che accompagna ciascun rifasatore e/o filtro; redatta in ottemperanza alle normative CEE73/23, CEI EN 60439-1 (CEI 17-13/1), CEI 64-8, CEI EN 60204-1 (CEI 44-5), EN 292/1-2. Ogni deroga alle indicazioni riportate sulla specifica, dovrà essere concordata e confermata dall’Ufficio Tecnico della Comar Condensatori S.p.A., prima di poter essere attuata. COLLAUDO In accordo alle normative tecniche vigenti, COMAR Condensatori esegue prove di tipo su prodotti campioni per verificare la conformità alle prescrizioni della norma e prove individuali su tutti i prodotti allo scopo di rilevare difetti inerenti ai materiali e alla fabbricazione. Le prove, eseguite presso il reparto collaudo della propria sede da tecnici specializzati, vengono registrate attraverso apposito report che potrà essere fornito a richiesta. Prove individuali e/o prove di tipo, o alcune di esse, possono essere ripetute da COMAR, in accordo con il Committente, in occasione di ogni contratto per attestare l’accettazione della fornitura. Se il Committente ritiene di voler presenziare, tale accordo dovrà essere raggiunto e definito tra le parti al momento dell’ordine. ASSISTENZA Il nostro servizio di assistenza tecnica è a disposizione della clientela per consigli applicativi, dimensionamento del rifasamento sulla base di capitolati, lettura ed interpretazione delle bollette, nonché per la realizzazione di campagne di misure armoniche sul campo. Il servizio di assistenza fornisce risposte telefoniche al numero 051 733383 oppure all’indirizzo di posta elettronica [email protected] AVVERTENZE GENERALI I condensatori e le apparecchiature automatiche di rifasamento, devono essere installati in ambiente ben areato. L’aria deve poter circolare liberamente attraverso le fessure di ventilazione. L’impianto non può funzionare correttamente se non vengono rispettate le istruzioni relative ai collegamenti elettrici ed alle tarature riportate sui manuali. Prima di collegare il rifasatore e/o i condensatori, accertarsi che i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione elettrica. Prima di accedere agli organi interni del quadro di rifasamento, attendere almeno 3 minuti dopo la disinserzione dei condensatori dalla rete. Il dispositivo di scarica, che equipaggia ciascuna unità capacitiva, non è sostitutivo della messa in corto-circuito e a terra dei terminali dei condensatori, prima della manipolazione (CEI EN 60831-1). Il tempo di scarica dei condensatori è circa 30 sec.; evitare di disinserire una batteria e di reinserirla manualmente in tempi più brevi onde evitare il danneggiamento dei teleruttori. Per un corretto funzionamento degli impianti non si dovranno mai superare i limiti di tensione, corrente e temperatura previsti dalla normativa CEI EN 60831-1/2. L’impianto in cui sarà collegata l’apparecchiatura, deve essere opportunamente protetto da sovratensioni d’origine atmosferica. La manutenzione programmata, dovrà avvenire con frequenza trimestrale (CEI EN 60439-1). La garanzia decade per inconvenienti derivanti da funzionamento non idoneo: • in presenza di eccesivi sovraccarichi armonici (>1,3In, >1,1Un) • contatti elettrici dei contattori usurati e/o resistori di precarica interrotti • errata regolazione del C/K con conseguente pendolamento della prima batteria. La mancata osservanza dei punti esposti determina la perdita dei diritti di garanzia. La COMAR Condensatori S.p.A. non potrà essere ritenuta responsabile di eventuali danni, diretti o indiretti, conseguenti a malfunzionamento del rifasatore automatico causato da errori di montaggio o ad uso inadeguato, erroneo, irragionevole dello stesso. Testo e dati tecnici sono soggetti a variazioni senza obbligo di preavviso alcuno. I dati tecnici, le caratteristiche e tutto quanto riportato in questo catalogo non costituiscono impegno ai fini contrattuali ed in caso di qualsiasi controversia legale. 60 ED 02.15.ITA REV. 10 Trasformatori di corrente TRASFORMATORE AMPEROMETRICO (T.A.) Tutti gli strumenti elettronici (regolatori elettronici della potenza reattiva, strumenti per l’analisi armonica, strumenti per l’analisi dei parametri di rete, ecc) necessitano di un segnale di corrente, opportunamente ridotto mediante Trasformatore Amperometrico. Affinché i trasformatori di corrente riproducano il più fedelmente possibile la corrente primaria durante il normale esercizio dell’impianto, è indispensabile che essi siano correttamente dimensionati con adeguati fattori di precisione e siano caricati con valori più bassi del carico nominale in modo da aumentare il fattore limite di precisione effettivo, ma sufficientemente elevati da garantire un adeguato grado di precisione nella lettura. SCELTA DEL TRASFORMATORE DI CORRENTE (T.A.) • Il dimensionamento del T.A. non dipende dalla potenza dei condensatori installati, ma dalla corrente massima prevista sulla linea di alimentazione generale dei carichi. Utilizzare un trasformatore di corrente (T.A.) con secondario da 5A e corrente primaria superiore alla massima assorbibile dai carichi stessi. • Occorre scegliere il rapporto di trasformazione del T.A. in modo da garantire costantemente un segnale amperometrico al secondario compreso fra 0,5÷5A, intervallo di valori ottimali per una corretta misura del regolatore. • Il T.A. deve essere di buona qualità (classe 1) e di potenza adeguata per garantire precisione nelle misure del regolatore, calcolabile tenendo conto dell’auto-consumo amperometrico (circa 2VA), della potenza dissipata dai cavetti di collegamento (circa 0,2 VA per metro di lunghezza su linee bifilari con sezione 2,5 mm2) e quella d’eventuali strumenti inseriti nel circuito amperometrico. • In presenza di carichi induttivi monofase (sistema trifase squilibrato), montare il T.A. sulla fase della rete con maggior necessità di rifasamento (cosfì più basso e/o maggior assorbimento di corrente elettrica). • I cavi del secondario del T.A. dovranno essere di sezione pari ad almeno 2,5 mm2. • È necessario da parte dell’utente inserire il trasformatore di corrente (T.A.) sulla linea dell’impianto da rifasare, esattamente a monte sia dei carichi di rete che del punto di derivazione dell’alimentazione per il quadro di rifasamento: il T.A. installato deve cioè poter misurare le correnti assorbite da tutto l’impianto, sia quelle induttive (motori o altro) sia quelle capacitive (condensatori). • Occorre accertarsi che la fase su cui è inserito il T.A. (fase “R”) non venga utilizzata in derivazione per l’alimentazione voltmetrica del regolatore (derivare fasi “S” e “T”). • Prima di eseguire l’operazione di scollegamento del regolatore accertarsi che il secondario del T.A. sia sempre cortocircuitato, altrimenti al suo interno, potrebbero originarsi tensioni pericolose che lo porterebbero alla distruzione. • Nel caso in cui si debbano rifasare due o più linee (trasformatori in parallelo) si dovranno utilizzare due o più T.A. i cui secondari alimenteranno un trasformatore sommatore con uscita 5A; in tal caso è di fondamentale importanza che i vari T.A. siano tutti montati in corrispondenza della fase “R” ed in corretta sequenza tra loro (seguendo gli appositi contrassegni K e L). • Derivando due o più cavi (per CARICHI e RIFASAMENTO) dal medesimo morsetto (fase “R”) a valle dell’interruttore generale, occorre far passare fisicamente attraverso il foro del T.A., tutti i due o più cavi derivati. SCHEMA DI COLLEGAMENTO DEL TRASFORMATORE DI CORRENTE (T.A.) QUADRO RIFASAMENTO AUT. R/L1 S/L2 T/L3 MT misura in quadratura di fase o varmetrica regolatore BT A-A Installazione corretta B Installazione corretta C Installazione NON corretta il T.A. non rileva la corrente dei carichi D Installazione NON corretta il T.A. non rileva la corrente del rifasatore E Installazione NON corretta T.A. sulla fase errata R/L1 S/L2 T/L3 V-V A E A C IA B segnale amperometrico dal TA D ED 02.15.ITA REV. 10 T/L3 S/L2 R/L1 ai carichi 61 Note 62 ED 02.15.ITA REV. 10 Note ED 02.15.ITA REV. 10 63 Note 64 ED 02.15.ITA REV. 10 ED 02.15.ITA REV. 10 65 COMAR CONDENSATORI S.p.A. Via del Lavoro, 80 - 40056 Crespellano (Bologna) Italia Tel. +39 051 733383 - Fax +39 051 733620 commerciale: [email protected] tecnico: [email protected] www.comarcond.com ED 02.15.ITA REV. 10 - ED 03/12 - Codice 38302154 LINEE DI PRODOTTI: Condensatori per lampade Condensatori per motori Condensatori elettrolitici Condensatori per elettronica di potenza Apparecchiature automatiche di rifasamento Filtri passivi per la riduzione delle armoniche Filtri attivi per la riduzione delle armoniche Strumenti per l’analisi delle armoniche Strumenti per l’analisi dei parametri di rete Regolatori elettronici di potenza reattiva