Transcript
La genomica nell’allevamento ovino
Antonello Carta AGRIS Sardegna Settore Genetica e Biotecnologie
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Approccio tradizionale della selezione genetica negli ovini Controlli funzionali Registrazione parentele FA e MN controllata Valutazione genetica
Diffusione del progresso genetico verso allevamenti commerciali
Barillet, 1997
La dimensione ottimale del nucleo dovrebbe essere compresa nell’intervallo fra il 10 e il 20% della popolazione totale (Elsen and Mocquot, 1974) Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Approccio tradizionale della selezione genetica
Processo “cieco”: nessuna conoscenza geni, alleli, frequenze, effetti e localizzazione
Numero elevato di misure individuali
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
STIMA DEL VALORE GENETICO Sistema tradizionale Parentele ½
½
½
½
Porzione dovuta al fattore genetico Porzione dovuta al fattore allevamento Porzione dovuta al fattore annata
Produzioni Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
STIMA DEL VALORE GENETICO
positivo negativo
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
P M
Agris
P M
P M
P M
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
P M
Strategie:
Nuovi obiettivi (misure semplificate) Organizzazione in ‘‘fasce’’ dello schema Genomica Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Obiettivi del miglioramento genetico negli ovini da latte
incremento ricavi (quantità e “qualità economica”) e riduzione dei costi di produzione Resistenza alle malattie
Sostenibilità
• Mastiti (cellule e morfologia ammaria) • Nematodi e altri parassiti • Paratubercolosi • EST (SCRAPIE) • VISNA MAEDI
• Basse emissioni di gas • Uso sostenibile risorse foraggere
Efficienza
Attitudine alla mungitura •Morfologia mammaria •Cinetica mungitura •Attitudine alla mungitura singola
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
• • • • •
Quantità di latte (per capo) Quantità materia utile caseificabile (per capo) Persistenza lattazione Fertilità Longevità
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
DNA arrays •Identificazione di regioni del DNA che influenzano caratteri di interesse economico •Assegnazione delle parentele •Selezione Genomica Sequenziamento intero genoma •Identificazione di mutazioni causative, imputazione, varianti genomiche Sequenziamento di geni candidati •Varianti genomiche in geni candidati
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
L’impiego della genetica molecolare Identificazione geni e polimorfismi
In pratica approccio “Scrapie”
Approccio gene candidato: locus PrnP Identificazione del polimorfismo al locus PrnP che modula la suscettibilità/resistenza alla malattia Tecniche molecolari “high throughput” per l’analisi dei genotipi Nessuna misurazione fenotipica Facilità della verifica di effetti pleiotropici su altri caratteri
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
10/04/2017
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Settore: Genetica e Biotecnologie
Popolazione (1000 capi?) che rappresenti l’intera variabilità genetica molecolare del LG nella quale: →
Misurare con registrazione accurate sia i caratteri misurati nel LG che caratteri difficili o costosi da misurare su larga scala
→
Effettuare analisi molecolari con CHIP HD su tutti gli animali (4000 gia analizzati)
→
Individuare geni di interesse
→
Applicare la valutazione genetica tradizionale e la Selezione Genomica su un ampio numero di caratteri Vantaggi: Aumento del numero dei caratteri valutati Riduzione degli animali su cui rilevare i fenotipi costo delle analisi del genotipo (numero di CHIP da acquistare)????
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
• identificazione di varianti genomiche (SNP) 100 3.000 15.000 50.000 600.000
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
SNP con solo 1 analisi
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Impiego DNA Chip Regioni del DNA che influenzano caratteri del latte nella razza Sarda 1
6
13
14
18 19 20
4
-log10(Pvalue)
TG 3 2 1 0 Pos (Mb)
0
250
1
500
750
2
1000
1250
6
1500
11
1750
13
2000
2250
2500
2000
2250
2500
16
4
-log10(Pvalue)
TP 3 2 1 0 Pos (kb)
0
250
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
500
Agris
750
1000
1250
1500
1750
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
QTL che influenzano il contenuto in proteina del latte su OAR6
35
OAR6: QTL detection analysis .Protein Content
-log(Pnom)
30 25 20 15 10 5 0
Mb 0 Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
20
Agris
40
60
80
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
100
120
Varianti nei geni delle caseine Gene Symbol
Conseq.
cDNA_pos
CDS_pos
Prot_pos
AA
Codons
EXON INTRON
SIFT
85102965 CSN1S1
Missense
626
626
209
T/I
aCt/aTt
16/16
del(0.02)
85117333
Missense
699
595
199
M/V
Atg/Gtg
6/7
tol(0.4)
85190123 CSN1S2
splice_reg intron_var
-
-
-
-
-
9/15
-
85194568 CSN1S2
Missense
645
645
215
N/K
aaC/aaG
15/16
tol(0.17)
Pos
CSN2
85190123_A/C
Gene: CSN1S2
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
VISNA MAEDI I lentivirus dei piccoli ruminanti (SRLV) sono membri della famiglia Retroviridae, virus che infettano pecore e capre causando una malattia cronica e progressiva. Il virus Visna-Maedi fa parte di questa famiglia e l’infezione è incurabile. Le pecore in genere non mostrano i segni della malattia nei primi due anni dall’infezione. I sintomi sono perdita di peso, mastiti, difficoltà respiratorie, perdita del controllo motorio e artrite. Una volta infettati, gli animali saranno portatori del virus e non esiste ad oggi nessun trattamento né vaccino. Nelle pecore, alcuni animali risultano resistenti all’infezione nonostante ripetute esposizioni al lentivirus. Inoltre è stato accertato che la suscettibilità all’infezione è ‘razza/dipendente’.
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
VISNA MAEDI Precedenti studi eseguiti su pecore allevate in USA hanno identificato una causa genetica della suscettibilità a tale malattia. Polimorfismo E35K al gene TMEM154 → 2 varianC E e K Genotipo E/E → SUSCETTIBILE Genotipo E/K → SUSCETTIBILE Genotipo K/K → RESISTENTE
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
TMEM154 E35K (razza Sarda)
106 arieC iscriE al LG della razza Sarda naC tra il 1988 ed il 2010→ tipizzati per il TMEM154 E35K
Genotipo
Allele
numero frequenza
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
E
K
E/E
E/K
K/K
202
10
98
6
2
0.953
0.047
0.925
0.057
0.019
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
TMEM154 E35K (Nucleo Genomico)
615 pecore del Nucleo Genomico di età>2 anni→ Cpizzate per il TMEM154 E35K
Allele
Genotipo
E
K
E/E
E/K
K/K
numero
1153
77
540
73
2
frequenza
0.937
0.063
0.878
0.119
0.003
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
VISNA MAEDI (Nucleo Genomico)
Nella primavera 2016 su 863 femmine presenti nel Nucleo Genomico → analisi sierologica per VISNA-MAEDI (fonte IZS Sassari) Anno nascita
N.
NEGATIVO
POSITIVO
Prevalenza
2009
80
1
79
0.99
2010
177
5
172
0.97
2011
101
3
98
0.97
2012
86
7
79
0.92
2013
89
1
88
0.99
2014
123
21
102
0.83
2015
207
104
103
0.50
Tot
863
142
721
0.84
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Impiego della monta naturale controllata Gestione di un gruppo di pecore con un solo ariete durante la stagione di monta (“gruppo di monta”) Periodo di monta Gruppo di monta 1
Ariete1
mag
Parti
Gruppo di monta 2
Ariete2 o gruppo di arieti
giu
lug
ago
Intervallo di 14 giorni
set
ott
nov
dic
Agnello1 padre: ariete1 madre: pecora1
gen
Agnello2 padre: ariete2 o sonosciuto madre: pecora1
Realizzata sia con arieti giovani che con arieti provati La dimensione dipende dall’attitudine sessuale dell’ariete (30-50 pecore) Difficoltà dell’impego in allevamenti di grosse dimensione (numero gruppi) Valorizzazione delle abilità acquisite dagli allevatori Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
feb
Impiego della genomica nella monta naturale Attribuzione delle parentele Periodo di monta
Parti
Gruppo di monta
Gruppo di Arieti
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
Agnello1 padre: ariete1 madre: pecora1
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
gen Agnello2 padre: ariete2 madre: pecora1
feb
Applicazione di un protocollo “low cost” fondato sull’utilizzo di DNAARRAY per l’accertamento delle genealogie in ovini di razza Sarda
AB AB
AB
AA AB BB
BB
AA
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Applicazione di un protocollo “low cost” fondato sull’utilizzo di DNAARRAY per l’accertamento delle genealogie in ovini di razza Sarda
Compatibilità non significa necessariamente attribuzione paternità .
Con l’analisi di tanti SNP sarà possibile identificare i genitori anche nel caso di arieti o greggi molto imparentati .
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Applicazione di un protocollo “low cost” fondato sull’utilizzo di DNAARRAY per l’accertamento delle genealogie in ovini di razza Sarda
AA
?
AA
AA
?
AA AA
AA
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
?
Agris
??
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
AA
Applicazione di un protocollo “low cost” fondato sull’utilizzo di DNAARRAY per l’accertamento delle genealogie in ovini di razza Sarda
Per poter essere applicata su larga scala una tecnica molecolare per l’accertamento delle genealogie deve possedere le seguenti caratteristiche
• Tempistica ridotta • Costi accessibili • Automazione di tutto il processo
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Selezione Genomica (Genomic selection) Calcolo del valore genetico dei candidati alla selezione come somma degli effetti dei genotipi ai singoli SNP stimati in una popolazione di riferimento
Popolazione di riferimento
Candidati alla selezione
Genotipi e fenotipi
Genotipi
Equazione di stima con analisi statistiche complesse è possibile stimare per ogni singolo punto del DNA che impatto ha sulle performance degli individui
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Animali selezionati
Impiego Selezione Genomica negli ovini da latte Caratteristiche delle popolazioni • Prove di progenie meno efficienti • Raccolta fenotipi meno accurati • Scarsa diffusione della FA • Struttura della popolazione non ottimale per la valutazione genetica Obiettivo Non rivolto alla riduzione dell’intervallo di generazione Migliorare l’accuratezza della prova di progenie Limiti: • Minore numero di caratteri misurati • Maggiore costo della analisi molecolare in relazione all’informazione ottenuta Bovini 800.000 SNP x 10-27 caratteri = 10-21.600.000 informazioni molecolari Ovini 50.000 SNP x 1-5 Caratteri = 50.000-250.000 informazioni molecolari
Occorre una progettazione dell’utilizzo di questi strumenti nella realtà ovina Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura
Selezione Genomica 2.0
Centro Arieti FA
Libro Genealogico
Allevamento genomico
? P M
Fondatori Sequenza Intero Genoma + Array ad Alta Densità
Nuovi Caratteri e Fenotipi più vicini al genotipo
P M
P M
P M
Array a Bassa Densità + Imputazione
GEBV + Mutazioni Causali
Stima dell’effetto degli aplotipi e GWAS
Unità di Ricerca GENETICA E BIOTECNOLOGIE
Agris
Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura