Preview only show first 10 pages with watermark. For full document please download

Lateralità Oculo-manuale E Scoliosi Idiopatica Toracica Destra

   EMBED


Share

Transcript

Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale Lateralità oculo-manuale e scoliosi idiopatica toracica destra Eye-hand laterality and right thoracic idiopathic scoliosis. Catanzariti JF, Guyot MA, Agnani O, Demaille S, Kolanowski E, Donze C Eur Spine J. 2014 Mar 17. Abstract Obiettivo: la patogenesi della scoliosi idiopatica adolescenziale (AIS) resta incerta. Alcuni studi hanno mostrato la presenza di una correlazione tra lateralità manuale e deviazione scoliotica. Uno studio completo sulla lateralità manuale deve essere accompagnato da uno studio sulla dominanza oculare. Abbiamo valutato la lateralità manuale e oculare in pazienti con AIS con l'obiettivo di condurre una ricerca fisiopatologica. Metodi: abbiamo effettuato uno studio retrospettivo partendo dalla raccolta di dati prospettici per valutare la distribuzione della lateralità oculo-manuale (omogenea o crociata) di 65 pazienti con AIS toracica destra (età media 14,8 +/1,8 anni; angolo di Cobb medio: 32,8 gradi ) e di un gruppo di controllo composto da 65 soggetti abbinati per età e sesso (età media 14,6 +/- 1,8 anni). La lateralità manuale è stata definita mediante il questionario Edinburgh Handedness Inventory modificato. La valutazione della lateralità oculare è stata effettuata per mezzo di tre test (test del kaleidoscopio, test del foglio forato, test del foglio forato a distanza). Risultati: il gruppo con AIS toracica destra presenta una frequenza di lateralità oculo-manuale crociata significativamente maggiore (63 %) rispetto al gruppo di controllo (63 vs. 29,2 %; p < 0,001). Nel gruppo con AIS, l'associazione più frequente, a livello di lateralità crociata, è 'mano destra dominante-occhio sinistro dominante' (82,9 %). Non esiste alcuna relazione con l'angolo di Cobb. Conclusioni: i soggetti con AIS toracica destra mostrano una più elevata presenza di lateralità oculo-manuale crociata. Ciò potrebbe portare la ricerca fisiopatologica sulla AIS a considerare l'anomalia funzionale del chiasma ottico come conseguenza del sottoutilizzo delle vie ottiche crociate e, in particolare, delle vie ottiche accessorie. Uno studio di questo genere potrebbe essere condotto mediante una ricerca sulla AIS che effettui una valutazione neurofunzionale e di neuroimaging. Commento Salvatore Atanasio Si è sempre dibattuto se la netta predominanza di lato delle curvature scoliotiche nella scoliosi idiopatica dell’adolescenza (marcata prevalenza di curve dorsali destro convesse rispetto alle contro laterali) possa essere ricondotta alla lateralità manuale e/o si possa da ciò ricavare un’ipotesi eziopatogenetica. È un fatto, ad esempio, che l’inversione di tendenza (prevalenza di curve dorsali sinistro convesse) presente nelle scoliosi infantili (e la predilezione per il sesso maschile) consente di affermare per queste deformità rachidee di essere di fronte ad una patologia diversa rispetto alla scoliosi adolescenziale, che si manifesta clinicamente in maniera uguale o simile, ma che riconosce probabilmente altre cause. Nello studio che presentiamo gli autori francesi hanno introdotto nella routine clinica dei loro ambulatori di ortopedia pediatrica la valutazione della lateralità manuale,tramite un elenco di attività manuali comprendente dieci voci, affiancandola alla determinazione della lateralità oculare, grazie all’esecuzione Materiale ad esclusivo uso Programma di Formazione GSS Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale di tre test visivi (nella descrizione del protocollo di ricerca è citata anche la lateralità podalica che però, purtroppo non è stata compresa nello studio). Il questionario Edinburgh Handedness Inventory modificato È stato quindi possibile effettuare una valutazione incrociata non solo fra convessità della curva dorsale e lateralità manuale, ma anche con la dominanza oculare. Sono stati confrontati i dati provenienti da 65 soggetti scoliotici (tutti con curve toraciche destre) con un gruppo di pari numero di controlli di età e sesso conformi. I risultati: la lateralità manuale è risultata identica nei due gruppi, significativamente diversa la distribuzione della lateralità visiva. Nel gruppo di controllo l’occhio destro dominante era presente nel 71% di soggetti contro il 46% del gruppo delle scoliosi, ma soprattutto in quest’ultimo gruppo era presente il maggior numero di incroci fra lateralità manuale e visiva (63% contro 29,2%). L’incrocio maggiormente rappresentato era braccio destro/occhio sinistro dominante (82%). Alcune evidenze neurofisiologiche rendono ancora più interessanti questi risultati. La lateralità crociata occhio mano dei soggetti scoliotici dimostra una preferenza di percorsi neuronali diretti rispetto a quelli crociati a livello del chiasma ottico, ciò è sintomo di una distorsione della normale funzionalità soprattutto per quanto riguarda i rapporti con il sistema vestibolare e con il sistema di controllo dei movimenti oculari e della stabilità della testa. Ne deriva un’alterazione della percezione di verticalità con ripercussioni sul controllo posturale e sull’orientamento spaziale. Altri studi hanno sottolineato il ruolo della collocazione del cuore e dell’aorta e la pulsatilità di quest’ultima nel torace per spiegare la tendenza del rachide dorsale a curvarsi con convessità a destra. Gli autori francesi ipotizzano che il deficit di percezione di verticalità unitamente alla crescita ossea e alla necessità di conservare la visione orizzontale possa far deteriorare e strutturare tali curvature. Ancora una volta: tutto ciò che abbiamo descritto ha a che fare con le cause o con l’effetto? La sindrome chiasmatica su riportata, determina la scoliosi o è determinata dalla scoliosi? Ritorna il dilemma… Materiale ad esclusivo uso Programma di Formazione GSS Gruppo di Studio della Scoliosi e della colonna vertebrale Risultati relativi ai soggetti con AIS vs. soggetti di controllo Domande per la Formazione a Distanza (FAD) 2014-F3-02-1) Le scoliosi toraciche idiopatiche adolescenziali sono: a. destro convesse in maggior parte b. sinistro convesse in maggior parte c. in egual misura destro e sinistro convesse d. nessuna delle precedenti Tutte le domande dei singoli articoli (identificate dal codice sopra indicato) saranno raccolte nel questionario finale che dovrà essere compilato nel mese di dicembre da parte di coloro che si sono iscritti (o si iscriveranno) al programma facoltativo di FORMAZIONE A DISTANZA - FAD (vedi www.gss.it/associa.htm) per conseguire l'ATTESTATO GSS FAD o i 50 CREDITI ECM FAD Materiale ad esclusivo uso Programma di Formazione GSS