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Libro Sala - Accordiabili

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    March 2018
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L’Associazione di Promozione Sociale “AccordiAbili” nasce qualche mese fa ponendosi la finalità di promuovere sviluppare tecnologie in grado di avvicinare un disabile alla musica. Ideata dal suo attuale presidente Vincenzo Deluci, AccordiAbili è stata fondata dallo stesso Vincenzo, Fabrizio Giannuzzi, Bruno Marchi, Giuliano Di Cesare e Cinzia Marasciulo, e si avvale della collaborazione di “sognatori“, i soci collaboratori, senza i quali sarebbe impossibile riuscire a realizzare il sogno. Infatti, permettere ad un disabile grave di suonare uno strumento musicale, potrebbe sembrare a molti un sogno. L’esperienza di Vincenzo Deluci, trombettista jazz di fama internazionale, rimasto tetraplegico in seguito ad un terribile incidente stradale e ritornato a suonare grazie all’ausilio di una apposita tromba slide, dimostra quanto la realizzazione di un sogno sia possibile. Di qui l’idea di dar vita ad una associazione, denominandola AccordiAbili. Accordo inteso come accordo musicale, elemento che dà vita alla Musica; ma anche come Accordo con la vita, un compromesso che spesso il nostro vivere ci propone, e a volte impone, per poter andare avanti; oppure come Accordo con la società, spesso ignara delle barriere che essa stessa frappone tra sé e la disabilità, da quelle architettoniche e quelle psicologiche, culturali e relazionali … in una parola: “sociali”. AccordiAbili si pone quindi l’obiettivo di REALIZZARE QUESTI ACCORDI. Obiettivo che è sintetizzato dallo slogan che accompagnerà ogni sua iniziativa: Alcuni guardano la realtà e si domandano: “PERCHÉ?” Noi sogniamo l’impossibile e ci domandiamo: “PERCHÉ NO?” Il primo progetto che AccordiAbili intende sviluppare è EMOTION e consiste nello studio e nella ricerca finalizzati allo sviluppo di tecnologie che consentano di suonare uno strumento anche ad un disabile grave che abbia integre le funzioni cognitive e mentali. Per lo sviluppo di questo progetto sono necessarie ingenti risorse finanziarie che AccordiAbili si prefigge di raccogliere attraverso la produzione di eventi musicali, teatrali e di formazione professionale. Il primo di questi eventi è l’omaggio a Lucio Dalla: “Com’è profondo il mare”. Nel 2003 Vincenzo Deluci suonò con Lucio Dalla in un tour di musica jazz che li vide insieme anche in Puglia, la seconda patria dell’artista bolognese. Prima della improvvisa scomparsa di Lucio Dalla, AccordiAbili stava pensando di organizzare un festival di musica a Fasano dal titolo MUSICABILE la cui direzione artistica sarebbe stata affidata proprio al noto musicista che stasera qui ricordiamo. Di qui l’idea di omaggiare l’autore di musiche e testi indimenticabili con un concerto in chiave jazz …e non solo… che vedrà protagonisti circa venti musicisti, tutti intervenuti gratuitamente per contribuire, con la propria arte, al progetto EMOTION. EMOTION, un sogno che, grazie anche al contributo di un “pubblico sognatore” come voi, diventerà realtà. Buona visione, quindi! Buon Sogno a tutti! www.accordiabili.it Via Carducci, 19 - 70043 Monopoli (BA) - Tel. 080.9301314 - www.carrieri.it Fabrizio Giannuzzi regista “Dall’alba al tramonto... e Amen!.” Note di regia. Un omaggio a Lucio Dalla dovrebbe durare giorni, anzi, forse occorrono mesi per ascoltare, visionare, gustare l’enorme eredità che questo artista ci ha lasciato. L’omaggio che AccordiAbili vuole fare a Lucio Dalla è solo un condensato, un concentrato delle principali canzoni, di tutto il materiale disponibile sull’etere, dei suoi principali pensieri, delle sue principali opere. Tanto che il titolo di questo omaggio, “Come è profondo il mare”, pare proprio un’esclamazione calzante riferita all’infinità di risorse, di ricchezze che Lucio Dalla ha regalato durante la sua lunga carriera. Con una scenografia studiata dal giovane Domenico Formica Mengano, si cerca di dar risalto al musicista e al suo strumento musicale, che è come raccolto in una rete di pescatori, come un frutto dell’infinito mare che è la musica. La musica appunto, come cantiere in continua evoluzione, come costruttrice di sogni, raccolta in una impalcatura che la tutela, la protegge. Una illuminazione studiata da Arturo Leone, semplice che non deve distogliere dalla protagonista della scena, la canzone di Dalla, spesso interpretata da voci femminili a dimostrare la poliedricità dei colori musicale, e ben amplificata da Giuseppe Mariani. Una musica reinventata, rivisitata, sperimentata da 20 musicisti di fama nazionale ed internazionale. Si, reinventata, proprio come spesso faceva Dalla durante i suoi tour estivi, quando con i suoi SCAT e il suo clarinetto accompagnava musicisti jazz in improvvisazioni senza precedenti. Ed infine i suoi pensieri: la vita come primo tempo di una partita che si conclude in un secondo tempo eterno, quello del “dopo la vita”; il futuro come unica meta, unica ragione dell’oggi, dell’adesso... che è già passato; la poeticità dei testi, quasi sempre ermetici, quasi sempre espliciti, che ti permettono di volare con le note come una rondine sopra i tetti delle città. Si è cercato solo di far questo: omaggiare la semplicità di un’artista che lascia un vuoto immenso nel complesso mondo che ci circonda, facendo leva su una parola spesso ricorrente nei suoi testi: DOMANI! Domani, Futuro, Speranza, i pilastri di una società in cui occorre stare sempre “Attenti al lupo”! Domenico Formica Mengano scenografo “Per andare avanti nella vita non bisogna mai sentirsi arrivati. La vita è una continua rotazione, un continuo approfondimento.” Luigi Capitanio Voci recitanti: RAFFAELLA PICCOLI, ALESSANDRA LA TORRE e LISA ANGELILLO Coreografie balletti: ROBERTA FERRARA Angelo Pinto Marcello Di Pace Arturo Leone Giuseppe Mariani Paolo Ignatti, Antonello L’Abbate Roberto Schena Staff Tecnico Video Maker Service audio luci Light desing Fonico Tecnici audio Grafico Mariangela Boggia Ufficio Stampa Fabio Dagrosa, Biagio Grassi, Franco Renna, Nunzio Schena Tecnici di scena Silvia Schena Aiuto regia Giosuè Assennato Responsabile prevendita Gino Deluci, Bruno Marchi Cinzia Marasciulo Supervisori Ringraziamo anche: Giuseppe Cantanna, Padre Francesco, Mimino Bongiorno, Peppino Red Man e tutti coloro che hanno dato il loro contributo per far si che questa serata venisse realizzata. Artisti in scena Vincenzo De Luci Slide Trumpet “Ogni volta che suoni una musica è come catturare una farfalla: ma devi farlo senza rischiare di ucciderla. Se lo fai con troppa fretta, rischi di spezzargli le ali, quelle che non potranno mai più farla volare”. Davide Saccomanno Voce e Pianoforte “Ho amato, amo ed amerò, tutto ciò che sorprende la mia attenzione”. Antonio Di Lorenzo Batteria e Percussioni “Non il segno del potere, ma il potere dei segni.” Don Tonino Bello Roberto Spagnolo Clarinetto, Sax e Flauto “Essenza tangibile della volontà di vivere è la musica, che attraverso semplici suoni esprime la vera filosofia del mondo”. Claudio Chiarelli Sax Contralto “...Musica come viaggio introspettivo, come espressione dell’inconscio, come porta per l’universo...”. Artisti in scena Vito Di Modugno Basso e Hammond “Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore.” Albert Einstein Camillo Pace Contrabbasso “UBUNTU nella cultura africana sub-sahariana vuol dire: “Io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti”. Michele Marrano Corno Francese “Niente è scontato più del jazz.” Bruno Cabassi Hammond “Una vita per la musica, la musica per la vita”. Martino Palmisano Armonica a bocca “Il blues è il grande mistero che vive in me”. Artisti in scena Gabin Dabiré Voce e Chitarra “Nelle profondità di un archetipo atavico e transculturale, risvegliando l’idea di un’Africa nera variamente connotata nell’immaginario di ognuno”. Patrizia Semiramide Giannotte Voce “Guardo solo chi negli occhi ha la poesia”. Raffaella Piccoli Voce “Non esistono sogni troppo grandi, e se nei nostri piedi spuntano fiori, sapremo dove dirigere i nostri passi!” Lisa Angelillo Voce “Quello che metti nella vita degli altri tornerà a riempire la tua”. Francesco Prete Voce “La Musica non è solamente percezione sensibile di un suono, è uno stile di vita! Essa colora ogni giorno, innalzando un inno alla libertà e all’armonia del tutto”. Artisti in scena Nando Di Modugno Chitarra Acustica “La vita senza musica sarebbe un errore”. Friedrich Nietzsche Paolo Daniele Tastiere, Piano “...eppure basterebbe un’unica regola: non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te”. Antonio Loderini Fisarmonica “Suonare è esprimere quello che siamo trascendendo i limiti delle parole e del pensiero: chiunque ti ascolti davvero può capire chi sei anche se non dici una parola”. Vito Quaranta Chitarra “Alimenta il tuo fuoco per scaldare non per bruciare”. Giuliano Di Cesare e la Olivoil Jazz Band “Cos’è il Jazz? Amico, se lo devi chiedere, non lo saprai mai”. Louis Armstrong un ringraziamento particolare a: fasano - br www.schenaeditore.com S.r.l. MODUGNO (BA) centro dedicato agli allestimenti per i diversamente abili BARI www.gdpservicebari.com   OSTUNI (BR) www.farinapianoforti.it Edilizia Moderna Specializzata S.r.l. Via della Fisica, 30 - 72015 Fasano (BR) Tel. e Fax 080.4425940 - [email protected]