Transcript
L’imperativo 1. Somiglianze con l’indicativo presente - ARE (parlare) TU
parl a parliamo parlate
NOI VOI
-ERE (prendere) prendi
-IRE partire parti
finire finisci
prendiamo prendete
partiamo partite
finiamo finite
L’imperativo delle persone noi, voi e tu (a parte tu per i verbi in –are) è identico all’indicativo presente!
2. La negazione Per fare la negazione con l’imperativo e le persone noi e voi basta aggiungere non davanti al verbo, Es.
Non parliamo ! Non parlate!
Non prendiamo! Non prendete!
Non partiamo! Non partite!
Per fare la negazione con l’imperativo e la persona tu, bisogna trasformare il verbo all’infinito, Es.
(tu) Non parlare!
Non prendere!
Non partire!
-ERE (prendere) prenda
-IRE
3. La forma di cortesia
LEI
- ARE (parlare) parli
partire parta
finire finisca
La forma di cortesia all’imperativo si forma prendendo il verbo da coniugare alla prima persona (io) del presente indicativo, togliendo la desinenza e aggiungendo le desinenze della tabella qui sopra.
Es.
Indicativo pres. (venire) io vengo
Imperativo ⇒ vengo ⇒ Lei venga
Verbi irregolari alla forma di cortesia: FARE SAPERE DARE STARE ANDARE ESSERE AVERE
Lei faccia Lei sappia Lei dia Lei stia Lei vada Lei sia Lei abbia
4. L’imperativo e i pronomi (diretti, indiretti, riflessivi) All’ imperativo, i pronomi devono essere “incollati” dopo il verbo, siano essi - dei pronomi diretti: Es. Prendi i compiti!
⇒ prendili!
- dei pronomi indiretti: Es. Telefona a Marco! Non telefonare a Marco
⇒ telefonagli! ⇒ non telefonargli!
- dei pronomi riflessivi: Es. Ti vesti Ci vestiamo
⇒ vestiti! ⇒ vestiamoci!
Attenzione, se usiamo la forma di cortesia con l’imperativo dobbiamo mettere il pronome davanti al verbo! Es.
Prenda i compiti Telefoni a Marco Si vesta!
⇒ Li prenda! ⇒ Gli telefoni!
5. Le forme monosillabiche Con la persona tu, i verbi seguenti hanno due forme possibili: STARE Stai = sta’
DARE Dai = da’
DIRE Dici = di’
ANDARE Vai = va’
FARE Fai = fa’
La forma in grassetto si chiama forma monosillabica ed è usata con i pronomi. In questo caso bisogna anche raddoppiare la consonante, Es.
vacci, dammi, dimmi, fammi, stammi
Attenzione, non si raddoppia la consonante con il pronome “gli”, Es.
digli ! (e non diggli!)