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Modelli Di Intervento Precoce: Early Start Denver Model

Modelli di intervento precoce: Early Start Denver Model Giacomo Vivanti Olga Tennison Autism Research Centre Victorian Autism Specific Early Learning and Care Centre, La Trobe University, Melbourne Come

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Modelli di intervento precoce: Early Start Denver Model Giacomo Vivanti Olga Tennison Autism Research Centre Victorian Autism Specific Early Learning and Care Centre, La Trobe University, Melbourne Come apprendono i bambini con autismo? Quali strategie di insegnamento funzionano? Come rendere gli interventi educativi sostenibili? L autismo come disturbo dell apprendimento sociale Diversi fattori di rischio convergono nel compromettere i processi di apprendimento sociale Questa compromissione altera lo sviluppo neurocognitivo Art services ( ) including early identification and intervention as appropriate, and services designed to minimize and prevent further disabilities Apprendimento Sociale Acquisire abilita in conseguenza delle azioni degli altri(cavalli-sforza & Feldman, 1981) Osservazione nel corso di partecipazione attiva a scambi sociali. Prospettiva evolutiva (Vygotsky, 1943/1987, Kuhl, 2007 ) 2 Ingrediente fondamentali: Orientamento preferenziale per stimoli sociali E per novita I bambini con autismo possono imparare, ma (Foti, Vivanti et al., 2014 Psych Medicine; Vivanti & Hamilton, 2014, Handbook of ASD) Piu indipendenti da piccoli, piu dipendenti da grandi L intervento deve aggredire le barriere all apprendimento sociale ABA/EIBI PRT ESDM TEACCH Sovrapposizioni e differenze Approccio costruttivista (nuove abilita connesse a esperienze familiari) Comportamenti target: quelli che formano l infrastruttura dell apprendimento sociale Focus sull iniziativa spontanea, partecipazione attiva, e coinvolgimento emotivo Approccio evolutivo Strategie comportamentali (ABC, fading,prompting ecc..) Cornice naturalistica (linguaggio naturale, rinforzi intrinseci, organizzazione dell ambiente finalizzata a creare apprendimento sociale; abituazione al mondo reale) Strategie manualizzate, procedure di fedelta Monitoraggio del bambino e del terapista Early Start Denver Model Evoluzione del Denver Model (Rogers et al, 1986) Orientamento e attenzione sociale Condivisione e sincronia affettive Imitazione Attenzione congiunta Linguaggio Gioco Early Start Denver Model Principi Le ore trascorrono le ore in cui sono svegli in coinvolgimento sociale reciproco; anche i bambini più piccoli con autismo devono avere le stesse opportunita Strategie Attività Congiunte: Attività di base che costituiscono la cornice per l insegnamento Seguire la scelta e il coinvolgimento del bambino Entrambi i partner sono coinvolti nell attività, agendo in parallero o elaborando partendo dall attività dell altro Elaborazione del tema catturando quindi l interesse ed espandendo il comportamento Lavorare ad obiettivi multiple da aree evolutive differenti Brevi, 2-4 minuti di durata Ripetere le routines 2-3 volte Monitorare i segnali forniti dal bambino Alternanza di turni nel linguaggio del corpo (contatto oculare, condivisione dell affetto e comunicazione sempre presenti) Costruire un repertorio Alternare attivita con oggetti e senza Imitazione L operatore imita il bambino. L imitazione da parte dell operatore crea un alternanza di turni nelle sequenze di gioco. L operatore compie un azione nuova, basata sul gioco in corso, all interno della routine consolidata Dopo aver compiuto l azione di gioco da imitare, l operatore aspetta la reazione del bambino. Se il bambino risponde imitando la stessa azione (o un approssimazione), l operatore rinforza il bambino e il gioco prosegue. Se no diverse occasioni, poi aiuto fisico Durante lo svolgimento del gioco, l operatore commenta con frasi semplici e concrete l azione in corso, sottolineando la corrispondenza tra le proprie azioni e quelle del bambino, e il senso che l azione riveste all interno del gioco. Monitorare il programma Raccolta dati basata sulla task analysis Dati raccolti ogni 15 minuti Dati usati per prendere decisioni Obiettivi misurabili nell arco di 3 mesi Valutazione con ESDM Checklist ogni 12 settimane Asilo pubblico Contesto di gruppo Stessi principi Stesse strategie (piu alcune nuove) Sistema di fedelta Implementazione nella scuola pubblica Victorian Autism Specific Early Learning and Care Centre Staff reclutato tramite canali convenzionale Nessun criterio di esclusione Vincoli burocratici Group ESDM versus Approccio Eclettico G - ESDM Principi evolutivi Valutazione e aggiornamento obiettivi ogni 3 mesi Valutazione della fedelta di insegnanti Procedure manualizzate Approccio Eclettico Principi evolutivi Valutazione e aggiornamento obiettivi ogni 12 mesi Insegnanti invitati a fare del loro meglio Procedure generiche Victoria ASELCC program vs. Comparison Group at BASELINE ESDM Control t test p-value (N= 27) (N= 30) Gender, M, F 23, 4 27, 3 -- Effect Size (Cohen s d) Chronological Age (months): M (SD) (9.55) (6.71) MSEL Visual Reception DQ: M (SD) (16.65) (18.15) MSEL Fine Motor DQ: M (SD) (15.93) (15.73) MSEL Receptive Language DQ: M (SD) (20.54) (20.27) MSEL Expressive Language DQ: M (SD) (21.61) (22.25) MSEL Total DQ M (SD) (16.29) (17.40) ADOS Social Affect: M (SD) (4.13) (4.38) ADOS Repetitive Behaviours: M (SD) 4.37 (2.06) 3.79 (2.09) ADOS Calibrated Severity Score: M (SD) 6.78 (2.34) 6.31 (2.10) VABS Communication SS: M (SD) (14.22) (12.43) VABS Daily Leaving Skills SS M (SD) (13.28) (10.30) VABS Socialisation SS: M (SD) (18.61) (11.11) VABS Motor SS: M (SD) (13.56) (12.80) VABS Adaptive Behavior Composite: M (SD) (12.63) (9.21) Time to follow-up (1.29) (2.13) Annual Family Income 44% low, 42% N/A Esiti Funzionamento Verbale 11 (41%) bambini verbali pre intervento 24 (90%) verbali post-intervento 3 bambini non verbali a post-intervento ADOS tutti i bambini ancora nello spettro Autism Diagnostic Observation Schedule (ADOS) Subscales Bambini che escono dallo spettro? ADOS Severity Score Video Esiti Ottimali Intervento e comportamenti ripetitivi considerazioni evolutive Esiti a 24 mesi Profili individuali di risposta all intervento Profili individuali di risposta all intervento 1 Nessun progresso (3%) Profili individuali di risposta all intervento 1 Nessun progresso (3%) 8 progressi significativi, ma sviluppo piu lento del normale (29%) Profili individuali di risposta all intervento 1 Nessun progresso (3%) 8 progressi significativi, ma sviluppo piu lento del normale (29%) 6 sviluppo a velocita normale (22%) Profili individuali di risposta all intervento 1 Nessun progresso (3%) 8 progressi significativi, ma sviluppo piu lento del normale (29%) 6 sviluppo a velocita normale (22%) 10 Accelerazione di sviluppo (recupero) (37%) Profili individuali di risposta all intervento 1 Nessun progresso (3%) 8 progressi significativi, ma sviluppo piu lento del normale (29%) 6 sviluppo a velocita normale (22%) 10 Accelerazione di sviluppo (recupero) (37%) 2 Super risposta (7%) ASD una disabilta sociale, non cognitiva, ma il livello intellettivo e il fattore piu importante per gli esiti evolutivi r = 0.65, p = 0.001, d = 1.2 Cosa funziona per chi e perche Identificazioni di variabili prima del trattamento associate alla risposta al trattemento per definire profili di responders/nonresponders Selezione dei predittori basata sul meccanismo d azione della terapia Gioco funzionale (azioni finalizzate)(sommerville & Woodward, 2005) Comprensione delle azioni (Csibra & Gergely, 2007) Attenzione sociale (Dawson & Bernier, 2007) Imitazione (Tomasello, 1999) Eta, Intensita, gravita, IQ Esigenza di nuove misure valide per tutto lo spettro Comprensione delle azioni degli altri P =.001, η2 =.29 Attenzione durante dimostrazione Frequenza Stile F (2,60)=12.89; p 0.001, η2=0.30 F (2,58)=10.68, p 0.001, η2=0.49 Attenzione P =.001, η2 =.20 Prestazione P .05, η2 =.09 Play ESDM in older and minimally verbal children r =.02, p =.45 r = -.56, p =.001 Trembath, Vivanti & Dissanayake (under review) Performance is linked to individual differences in visual attention to the instruction 51 Direzioni di ricerca Eterogeneita differenze individuali e focus su sottogruppi meno studiati Lo sviluppo sociale e quello cognitivo non sono indipendenti implicazioni per l autismo puro Riconsiderazione delle assunzioni sullo stile cognitivo (per es. coerenza centrale, visual learners, comprensione emozioni) Moderatori e mediatori della risposta all intervento Misure d esito prossimali e distali Sostenibilita All children and families who participated in the study! Prof Cheryl Dissanayake, Prof Margot Prior and Prof Sally Rog Thank you Victorian ASELCC OTARC Ed Duncan Elfriede Ihsen Jess Feary Kristelle Hudry Kristy Capes Heather Nuske Dianna Pell David Trembath Shannon Upson Carolyne Jones Josie Barbaro Nusrat Ahmed Thank you Questions?