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  ISTITUTO ITALIANO DI PREISTORIA E PROTOSTORIA RIVISTA DI SCIENZEPREISTORICHE fondata da Paolo Graziosi LVIII - 2008 - Firenze  IstitutoItaliano di Preistoria e Protostoria Rivista di scienze preistoriche fondatada Paolo Graziosi LVIII - 2008 - Firenze  RIVISTA DISCIENZE PREISTORICHE VOL. LVIII -2008 INDICE GENERALE MEMORIE P. GIUNTI, L. LONGO, Primeconsiderazionisulla variabilità del sistema tecnico Levallois dello strato III di Riparo Mezzena (Monti Lessini, Italia settentrionale) .................... .. ... . .... ... .. ..... ..... . F. GURIOLI, Gli oggetti di parure tra i primi uomini moderni ...................................................... .... .. ..... .. . .. . S. ARRI~~I, V. BORGIA, F. D'ERRICO, A. RONCHITE L LI, I ciottoli decorati di Paglicci: raffigurazionieutlllzzo ................................................................................................................................. .. ... .. .... .. . .. . A. LUNARDI, La selezione delle materie prime e il loro utilizzo durante l' Olocene. Un' applicazione ai siti neolitici di Quinzano e Rivoli nella Valle dell 'Adige (Verona) .......................................... .. .. .. .. . .. . F.CAVULLI, Le strutture antropiche del Neolitico antico in Italia settentrionale: considerazioni e proposte interpretative ... .... . .. ... .. .. .. .... .. ... .. ....... .... ..... .. ... .. . ... . .. ... .... . .. .. .. .... .. . ... . .... ................................ .. . B. MELOSU, Gli strumenti da scavo della tomba VII di Montessu (Villaperuccio-Cagliari) : proposta di classificazione tipo logica ... .. .... ... .. . .. ... .... ... ... . .. ... .. ..... .... ..... .... . .... ... .. . .... . .... . .... ... .... ..... .. . ... . .... . .... ........... . M.G. MELIS, Osservazioni sul ruolo dell'acqua nei rituali della Sardegna preistorica ....... .. ... .. ...... .. .... .. .. .. . P. TALAMO, Dinamiche culturali nelle aree interne della Campania centro-settentrionale durante le primefasi dell'Eneolitico .. . .. .... .. . .. ..... .. ....... .. ... .. ............... .. .. .. .... .. . .. .... .. ... .. .... .... ...... .. ... .... .... .. .... .. .. .. . M. LANGELLA, E. ANDALORO, M. BOCCi, M. BOSCAINO, A. COPPA, A. CURCI, A.M. DE FRANCES C O, M.R. SENATORE, R. RAMPA, R. V ARGIU, Foglianise (Benevento), loc . S. Maria a' Peccerella: un insediamento di tipo Laterza ............................................... ....... . .... . .... ... .. . .... ..... .... .......... .... .......... ..... . O. ADAMO, D. GULLì, Il tipo della coppa quadrilobata nell'ambito dell'Eneoliticosiciliano.Recentiacquisizioni ..................................................................................... .. .... . ... .. ... . .. ............ .... . ... . .. .............. A. GRAVINA, Il sito garganico di Ripa di Sasso (Monte S. Angelo-Foggia). La frequentazione preistorica e protostorica ............................................................................... .... . .. ... .. ... .. ... .... ..... .... ... .. ..... .. ... .... . .... .. . V. COPAT,P. PICCIONE, A. COSTA, La ceramica dipinta della facies di Castelluccio: variabilitàstilistica e circolazione di modelli su scala territoriale ........... .. ... .... . .. ... .. ... .. ... ... .. ...... .. ... .. ..... .. ... .... . .... .. C. PAGLIARA, R. GUGLIELMINO, L. COLUCCIA, I. MALORGIO, M. MERICO, D. PALMISANO, M. RUGGE, F. MINNONE, Roca Vecchia (Melendugno, Lecce), SASIX: relazione stratigrafica preliminaresui livelli di occupazione protostorici (campagne di scavo 2005-2006) .... . .. . ..... . .. .. ... .. .. ................. .. . .. .. M. CAVALIER, A. DEPALMAS, Materiali sardi nel villaggio di Lipari. I frammenti ceramici e le correlazioni . .... . .... ...................................................................................... .. ... .. ...... ............. .. .. .. .... .. . .. . P. BELLINTANI, L. STEFAN, Sulla tipologia delle palette con immanicatura a cannone dell'età del bronzo finale ...... .... .................................................................. ...... ............. .. ...... .. . ... .. .. ..... .. ... .. ... . .. . .. . D. MARINO, G. PIZZITUTTI, Un ripostiglio di bronzi dal territorio a sud di Crotone (Calabria centro-orientale) ............................. .. ... .. .... ... .. .... .. ... ... .. ...... .. .... .... .. .. .. .... .. . .. ....... .. ...... .. ... .. ...... .. .... .. ..... .. . METODOLOGIA E STORIA DELLA RICERCA L.c. ISOTTA, L. LONGo, Classificazione tecno-morfologica e funzionale delle punte di freccia 5 29 39597599 111 125165 191 201 211 239 281 301321 oleoceniche a ritoccofoliato ... .... . .. . .... ... .. .... .................. .. ... ... .. ...... .. ... ... .. .. .......................... .. . . .. . .. .. . .... 339 A. ARCA, S. CASINI, R. DE MARINIS, A. FOSSATI, Arte rupestre, metodi di documentazione:storia, problematiche e nuove prospettive . .. . .... .. .. .. ... ... .. ... ...... . ... ..................................................................... 351 c.P. THORNTON, C. GIARDINO, Alla ricerca di un paradigma archeometallurgico .. ... ........................ .. . ... .. . 385 L. BACHECHI, Nella storia della preistoria, un documento ritrovato:"I molluschi raccolti nelle Grotte Conte Costantini e dei Fanciulli" di Laura Gambetta . .. ..... .. . .. ........ .. ...... .. ... .... .. .... ..................... 405 NOTIZIARIO Scoperte e scavi preistorici in Italia nell'anno 2007 .......................... .. ..................................................... 419 Recensioni.. .. ............... .. . .. ....................... .......... .................... ............................ .............. .. .. ... . ..... . ... .. ... .. . .. . 433 Indice per autori ................. ............ ... ......................................... .. ...... .. .. . .. . .. ..... .. ....... .. ... .. ..... .. ........ .. . .. . 441 ISTITUTO ITALIANO DI PREISTORIA E PROTOSTORIA: Attività del 2007 ................................... 443 Normeper gli Autori ............. .. . .. . ... ............................................................................................................. 463  Rivista di Scienze Preistoriche - LVIII - 2008, 239–280 C OSIMO P AGLIARA   (1) - R ICCARDO G UGLIELMINO   (1) - L UIGI C OLUCCIA   (1) - I LARIA M ALORGIO   (1) -M ARCO M ERICO   (1) - D ARIA P ALMISANO   (1) - M ICHELA R UGGE   (1) - F RANCESCO M INONNE   (2) Roca Vecchia (Melendugno, Lecce), SAS IX: relazionestratigra fi ca preliminare sui livelli di occupazioneprotostorici (campagne di scavo 2005-2006) (1) Laboratorio di Scienze Applicate all’Archeologia - Dipartimento diBeni Culturali, Università del Salento, Via Dalmazio Birago 64, 73100Lecce; tel. 0832295543; e-mail: [email protected], [email protected].. (2) Orto Botanico - DI.S.Te.B.A., Università del Salento. SUMMARY - R OCA V ECCHIA (M ELENDUGNO  , L ECCE ), SAS IX: PRELIMINARY   STUDY   OF   THE   PROTOHISTORIC   OCCUPATION   LAYERS  ( EXCAVATIONS 2005-2006) - During the 2005 and 2006 excavations, an important stratigraphical sequence was exploredin the area near the inside front of the protohistoric forti fi cation walls (SAS IX). The ruins of three monumental hutswith a rectangular plan superposed and occupied between the Recent Bronze Age 1-2 and the Final Bronze Age 2 were brought to light. A huge quantity of Aegean imports together with local hand-made pottery was found. The presenceof many faunal remains in all the occupation layers lead us to think of celebrations of sacri fi ces and ritual meals. Parole chiave : Roca, età del Bronzo, capanne, ceramica d’impasto, ceramica egea, sacri fi ci, religione. Key words : Roca, Bronze Age, huts, impasto ware, Aegean pottery, sacri fi ces, religion. I NTRODUZIONE Le campagne del 2005 e 2006 nel SAS IX ( fi g.1) si pre fi ggevano molteplici scopi. Innanzituttomiravano a chiarire la complessa storia costrut-tiva delle forti fi cazioni protostoriche, attraversol’esplorazione di un’ampia area di abitato posta aridosso della loro fronte interna, dove preceden-ti sondaggi avevano consentito di veri fi care lapresenza di potenti stratigra fi e e di individuarenon meno di cinque paramenti murari riferibiliall’impianto difensivo.Col prosieguo delle indagini è stato possibileappurare che questi muri, inquadrabili in un arcocronologico compreso tra il BM2-3 e il BF2, correva-no paralleli, abbastanza vicini gli uni agli altri, masfalsati di quota; erano costruiti con tecniche e ma-teriali assai diversi e la loro conservazione era tantopiù precaria quanto più si allontanavano dal piedesrcinario e saliva l’altezza del piano di posa.Si mantenevano in ottimo stato le fronti mu-rarie del BR, conservatesi fi no ad un’altezza dioltre 3 m; queste salivano inclinate, a formare unascarpa continua o dei gradoni, ed erano costruitecon conci squadrati di calcarenite, posti in operain assise regolari, secondo una tecnica che non hariscontro nell’Italia peninsulare coeva ( fi g. 2).Le ricerche si proponevano anche di acquisiredati utili per una prima ricostruzione della fi sio-nomia e dell’organizzazione spaziale di questoimportante settore di abitato nelle fasi anteriori alBF2, epoca in cui l’area era in gran parte occupatada ampi spazi aperti, pavimentati con massicciatedi pietre, e dall’imponente ‘capanna tempio’, di cuisono state fornite notizie in precedenti relazioni 1 .Uno dei principali obbiettivi era la ricerca dielementi che consentissero di veri fi care se questazona avesse avuto una destinazione cultuale anchenelle fasi più antiche. In rapporto al problema dellacontinuità d’uso, l’esplorazione intendeva chiarirel’entità, l’estensione topogra fi ca e, possibilmente,l’eziologia di alcuni interessanti fenomeni eviden- 1 Per una sintetica rassegna delle evidenze riferibili all’occupazione del sitonel corso del BF, cfr.: Guglielmino e Pagliara 2001, pp. 539-542; Pagliara 2001,pp. 206-210, 216-217; 2002, pp. 166-169; 2003, pp. 86-90; 2005, pp. 632-633; Gu-glielmino 2002; 2003, pp. 99-113; 2005, pp. 643-650; 2006, pp. 96-101; Pagliarae Guglielmino 2005, pp. 301-304 e schede di catalogo nn. II.188-228.  240 C. PAGLIARA ET AL. Fig. 1 - Roca (Melendugno, LE): A. ubicazione del sito; B. rilievo aerofotogrammetrico del promontorio occupato in etàprotostorica con posizionamento dell’area di scavo del SAS IX (2005-2006); C. SAS IX, limiti di scavo e sezione; D. legendarelativa a piante e sezioni inserite nel testo (elaborazione L. Coluccia) .Roca (Melendugno, LE): A. geographical location of the site; B. aerophotogrammetric relief of the site and positioning of the excavation area SAS IX (2005-2006); C. SAS IX, excavation limits and sections; D. plans and sections legenda (processingL. Coluccia) .